Mia figlia è un pò gelosa del fatto che sono salita in Grignetta senza di lei e così mi sacrifico per la causa e decido di portare anche lei a vedere il Bivacco Ferrario.
Sveglia alle 5.30, colazione veloce e via...
Alle 7.15 siamo a Pian dei Resinelli, ci fermiamo a prendere qualche dolcetto (niente più di un ovetto può rinfrancare Virginia durante una salita!) e ci avviamo verso il parcheggio.
Il giro di oggi è più o meno deciso, si sale alla vetta facendo la direttissima e si scende per il Cermenati...
Arrivate al Caminetto Pagani incontriamo un'allegra combricola alla quale ci accodiamo. C'è un ragazzo che armeggia con l'imbrago e che ha paura a salire la scaletta e così cominciano a piover battute che però aiutano il malcapitato a rilassarsi e a raggiungere la sommità della scala!
Dopo il Caminetto, la vista spazia tra le guglie...la giornata è blu e limpidissima e lo spettacolo è notevole.
Per raggiungere il sentiero Cecilia prendiamo la via detta Canale dell'Angelina, che permette di non arrivare al Colle Valsecchi e di accorciare un pò il percorso.
Il sentiero è ripido e ben attrezzato, Virginia si fa un pò condizionare dalle corde e così cerco di spiegarle che a volte il sentiero migliore è quello che ci dice il nostro istinto...(ma forse per lei questo è ancora un discorso troppo complesso...)
Tra un passaggio e l'altro arriviamo in vetta...dove c'è una folla pazzesca...del resto, con una giornata così c'era da aspettarselo!
Dobbiamo decidere da che parte scendere, le domando se se la sente di fare il pezzo con le corde che porta al Saltino del Gatto (so che lo può fare, ma non voglio forzarla), guarda il sentiero e mi risponde di sì e così iniziamo la discesa...è un pò impaurita, ma accompagnandola con qualche indicazione e talvolta accompagnando il suo piede riesce a scendere...è contentissima! A questo punto non ci resta che seguire il sentiero che aggira il Torrione Magnaghi e scendere a Pian dei Resinelli.
Una giornata splendida...ho fatto bene a "sacrificarmi" per la causa!!!
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