Blinnenhorn m.3373,8/Corno Cieco


Publiziert von Alberto , 26. August 2011 um 09:13. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:20 August 2011
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS   I 
Zeitbedarf: 4:15
Aufstieg: 1800 m
Strecke:parcheggio a quota 1855 circa,alla fine del lago Morasco (strada ENEL con divieto ma salgono tutti) -seguire per rifugio Mòres -bivio quota 2211 -rifugio Mòres m.2504 -discesa alla diga m.2464 -rifugio Carlo e Bruno m.2708 -bivio quota 2730 circa per rif. 3 A -quota 2995 -quota 3215 -Blinnenhorn m.3373,8 ritorno: quota 2730 circa -rifugio 3 A m.2960 -piano dei Camosci -rifugio Città di Busto m.2482 -Battelmatt m.2111 -valle del Gries tramite la sterrata -parcheggio a quota 1855
Zufahrt zum Ausgangspunkt: Milano -autostrada A 8 -autostrada A 26 -Domodossola -Baceno -Formazza -Riale -lsgo Morasco/parcheggio alla funivia ENEL dove termina la strada che costeggia il lago
Unterkunftmöglichkeiten:rifugio Mores -rifugio Città di Busto -rifugio Carlo e Bruno -rifugio 3 A
Kartennummer:cns n° 265 Nufenpass – 1270 Bintall -Kompass Domodossola

Vista da Gabri
Previsioni meteo ottime a nord-ovest per questo weekend ci fanno
scegliere come meta il Blinnenhorn in Val Formazza.
Con Suni e Alberto alle 7:00 siamo già a Riale e iniziamo fiduciosi
questa splendida escursione anche se fino a 1 ora prima minacciose nuvole
si addensavano nella valle e la strada in salita era ben bagnata!
Dal parcheggio alla fine del Lago di Morasco saliamo su buon sentiero
verso il Rifugio Mores mentre il sole sorge e illumina di colori la valle.
Dal Rif.Mores la vista sul Lago dei Sabbioni e l'Arbola è splendido
in questa mattinata con cielo terso! Vale già da sola la "sbrandata" notturna!
Dopo breve sosta attraversiamo la diga e proseguiamo a sx
su sentiero che costeggia il Lago dei Sabbioni e sale con splendida vista
al Rif.Claudio e Bruno (2710m).
Arrivati al Rifugio una ragazza saluta Suni! Cerco di riconoscerla ma in realtà
è la moglie di un amico su fb che vede sempre le foto di Suni e che incontreò sulla
salita al Blinnenhorn!!
Il mondo virtuale si trasforma ancora in reale e cosi scambiamo 4 chiacchere
mentre facciamo una meritata sosta con spuntino al Claudio e Bruno!.

Partiamo per il Blinnenhorn intorno alle 10:00 salendo sopra il rifugio e
virando decisamente a sx su sentiero non marcato ma evidente che sale ripido su terreno
instabile e aggira un primo sperone roccioso. Il sentiero è sempre ben segnalato
con ometti e con tempo buono non presenta mai problemi di orientamento.
La salita regala bei panorami, prima sull'Arbola e l'Hohsand, Corno di Ban, Nefelgiù ,etc
lasciando la meta (Corno Cieco!) completamente invisibile!
Finalmente il sentiero porta su una sella con bellissima vista sul Giacciaio del Gries,
Sul Corno Rosso e sul Passo dei Camosci e sulla sinistra si vede il Blinnenhorn!
Proseguiamo in cresta aggirando il ghiacciao per affrontare la ripida e finale rampa
che porta a vedere la croce di vetta!
Sono circa le 11:30 e con Alberto e Suni scattiamo contenti le consuete foto di vetta!
La vista spazia all'infinito tra mille vette,laghi, ghiacciai; la meteo rimane più che buona,
non sento freddo e rimango in maglietta per un bel po a contemplare le bellezze sotto i miei piedi!
Suni reclama la sua pappa e anche oggi 2 manzotin sono più che meritate!!
Vorremmo firmare il libro di vetta ma non c'è e nella scatola metallica sulla croce solo foglietti sparsi!!
Alberto fa uscire dalla "zaino magico" un pennarello nero e lascia la nostra firma indelebile e
un saluto a tutti gli amici di Hikr all'interno della scatola metallica!!

Dopo aver pranzato,sostato in vetta per più di un'ora chiaccherando con altri escursionisti
scendiamo a malincuore verso il Claudio e Bruno ma al bivio giriamo a sx e andiamo verso il Rifugio 3A (2960m).
Breve sosta con vista sulla vette facilitata dai simpatici "cannocchiali" e poi giù per
il sentiero,anche questo poco stabile ,che affianca il praticamente scomparso ghiacciaio del Siedel
e porta alla Piana dei Camosci.
Andiamo con la scusa di fare merenda al Rif.Città di Busto (2480m) a bere una birretta e a "seccare"
la torta che pesa nello zaino! Il sole è ancora bello vigoroso ma l'aria è quella di montagna e
la sosta è più che piacevole... Scendiamo poi per la piana del Bettelmatt e torniamo contenti e soddisfatti
al Lago di Morasco e alla macchina chiudendo in bellezza questo bellissimo anello con 3000 annesso!
Grazie a Suni perfetta compagna e ad Alberto per la piacevole compagnia!
Alla prossima

Altre foto sul mio sito: http://www.inmontagnacongabriesuni.it/escursione2011_34_Blinnenhorn_ValFormazza.aspx
 

vista da Alberto:  Con Gabriele ci accordiamo per salire il Blinnenhorn,pare che la meteo sia favorevole,così ci dirigiamo verso la val Formazza: dopo un po di strada,notiamo dei nuvoloni scuri strano,dicevano bello!

Mentre ci avvicinavamo la strada era sempre più bagnata,ma le nuvole si allontanavano sempre più e giunti alla località di partenza...fantasticooooooo! Giornata superrrrrrrrr...e vaiiiii!

Partiamo alle 7 (è sempre bene sfruttare le ore del mattino,fresche ma anche per poter variare e allungare il percorso di rientro...ma con la dovuta sosta in quota!) e con sentiero abbastanza ripido saliamo al rifugio Mòres dove poco avanti pregustiamo un panorama superbo.

Scendiamo alla diga,poi risaliamo con modesta pendenza il sentiero che ci fa pervenire al rifugio Carlo e Bruno dal quale,dopo aver sostato,alle 9,50 ripartiamo alla volta del Blinnenhorn: il sentiero percorre con un lungo traverso il fianco scosceso,il terreno non è stabile,probabilmente ogni anno devono ripristinare tale percorso,il quale piegando verso sinistra ci fa pervenire alla quota 2995.

Da qui è già possibile vedere la cima e il sentiero visibile sia come marcatura nel terreno e ben segnalato con ometti,risale il crinale al limite del ghiacciao,in parte poi si scende e si risale nuovamente.

Attraversato il torrente che si forma alla base del ghiacciaio,il sentiero riprende a salire con pendenza forte,il terriccio sabbioso,lo rende mobile sotto i nostri piedi: per migliorarne il passo,bisognerebbe avere davanti almeno 4 persone (con passo decente) in cui mettere il proprio scarpone (un po come si fa per risalire pendii di neve) in modo tale da far meno fatica.

Noi salivamo mentre altri scendevano e quindi,anche se avevamo dei bimbi davanti a noi,non era sufficiente e l'affondamento nel terreno era “normale”.

Comunque da buon bradipo ho cercato di fare del mio meglio,cercando di “facilitare” il cammino a Gabriele: non so se ci sono riuscito,ma almeno con il mio passo,Gabri è arrivato in cima senza soffrire,anzi mi riferisce che potrebbe fare tutta la traversata delle Alpi con me davanti (facciamo che davanti lascio il mio spirito,+ leggero e veloce he he he).

Mentre stiamo per raggiungere la vetta ecco che scende uno che ci ha superato nell'andata,il quale lamentava il fatto di non aver potuto apprezzare al meglio la visuale dalla cima perché vi erano alcune nubi: be,a me bastava così e comunque se si vuole vedere un cielo terso bisogna essere lassù alle 9.00, quindi dormendo al Claudio e Bruno.

Alle 11,35 siamo in vetta e lo spettacolo è grande: mi dirigo alla croce di vetta dove vi è la gavetta con il...ma in do sta il registro firme? Forse era completo e lo anno ritirato? Mi gira un po,non lasciare la mia firma in cima,ma i miei neuroni mi fanno venire una brillante idea: con un pennarello indelebile,all'interno della gavetta scrivo e soddisfatto so che nel tempo la nostra traccia sarà letta da tutti!

Dopo una bella sosta,alle 14.00 partiamo per la discesa,alla volta del rifugio 3 A,proposta che Gabriele mi fa e che accetto volentieri.

Giunti a quota 2730 circa,dove vi è la biforcazione per il 3 A ci fermiamo per una breve sosta,poi riprendiamo il cammino pervenendo al rifugio dove vi era una gran folla: una bella panoramica visuale e poi si decide di avventurarci per l'oramai scomparso ghiacciaio del Siedel: il sentiero in parte è marcato nel terreno,vi sono anche gli ometti,però attenzione...alcuni tratti la marcatura scompare,quindi osservare bene dove sono gli ometti e prendere il più agevole percorso,fino a giungere all'attraversamento del torrente.

Da qui il sentiero è migliorato decisamente e con comodo raggiungiamo il rifugio Città di Busto dove beviamo una...tiepida birra/panascè e dopo una bella sostina...giù a raggiungere la strada ENEL che percorriamo fino al sentiero che taglia l'ultimo pezzo e alle 18,30 siamo all'auto, dove l'ombra è appena giunta.

Ottima giornata,di più non si poteva pretendere e ringrazio Gabriele che ha condiviso con me questa escursione,che anche Lui aveva in progetto di fare.

Ciao a tutti e alla prossima!

 

Totale ore di andata 4,35 compreso 0,15 di soste

al ritorno altre 4,35

dislivello totale: il mio orologio segnalava +2034 – 2030 e in vetta segnalava 70 metri in meno.

Stando ad un calcolo su carta,sulla base di sali scendi fatti,credo che abbiamo superato di gran lunga i 1800 mt.

km. 8,5 circa di sola andata,mentre il ritorno sono stati più di 10 km.


Tourengänger: Alberto, Gabri


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (7)


Kommentar hinzufügen

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2011 um 15:14
Complimenti che bel giro, fatto poi in giornata!!
Ci sono stato anni fa, dormendo però al 3A
Ciao
Amedeo

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. August 2011 um 15:28
Veramente un bel girone in una giornata super!
Ciao
Gabri

ivanbutti hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2011 um 20:45
Bravi ragazzi, continuate così,.Un caro saluto, Ivan

adrimiglio hat gesagt: Giro ad anello
Gesendet am 27. August 2011 um 12:02
Bravissimi, a differenza di noi avete realizzato il giro completo ad anello, scendendo dal Battelmatt.
Mi dispiace per voi ma la migliore è sempre Suni.


Alegar

Adry.

Alberto hat gesagt: RE:Giro ad anello
Gesendet am 27. August 2011 um 16:24
Grazie per i complimenti: quando si ha a disposizione la possibilità di effettuare un giro ad anello,se le forze,impegni seri non ci aspettano e soprattutto le ore di luce concedono tale possibilità...si fa,con i dovuti tempi di cammino e di riposo e ovviamente...partendo presto la mattina! Ciao

Gabri hat gesagt: RE:Giro ad anello
Gesendet am 4. September 2011 um 13:53
Ciao Andry
Sono daccordo con te!
Suni , sicuramente la migliore e... anche la più fotogenica!!!

beppe hat gesagt: Bravi
Gesendet am 28. August 2011 um 07:37
Complimenti bella escursione a presto Beppe


Kommentar hinzufügen»