Parto dal parcheggio al rifugio Giovo che ancora piove, una pioggerella leggera che però è cessata quasi subito. La meta è il monte Marmontana, mt. 2316, che da qualche anno non salgo, un facile dislivello ideale per la mezza giornata che ho a disposizione. Salgo al S.Jorio non dal largo sentiero ma dalla dorsale piu diretta che divide la valle Albano dalla valle S.Jorio, arrivo alla chiesetta e al successivo passo mentre il tempo sembra migliorare. La traccia sale a ridosso del rifugio ancora chiuso e s'inerpica sul versante sud della cima di Cugn, arrivato alla casermetta ormai sulla cresta di confine si devia a destra e sempre seguendo la cresta si risalgono le ultime rocce per sbucare sull'ampia cima del monte Marmontana. Per non rifare la stessa strada dell'andata scendo del lato est e seguo la traccia che porta alla bocchetta di Stazzona, da qui si notano i due piccoli laghi di Roggio ancora ghiacciati, a nord c'è ancora parecchia neve quindi decido di non scendere . Prendo invece il sentiero dell'Alta Via (fatta a settembre 2010, questo è il tratto n. 2) segnato a nuovo (bel lavoro!!!) che mi fa scendere all'Avert de Possul, bell'alpeggio animato da un centinaio di pecore, da qui si scende veloci sulla strada cementificata che porta alla sella del Giovo quindi all'auto. Poche persone, non ho visto animali (strano da queste parti) a parte marmotte e pecore però mi sono divertito a fotografare fiori, a quanto pare è periodo di fioriture nella valle di S.Jorio.
Kommentare (2)