Gerenpass E (2701 m) - Skitour


Publiziert von siso , 26. März 2011 um 23:05.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:26 März 2011
Ski Schwierigkeit: WS
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Pizzo Rotondo   CH-TI   CH-VS 
Zeitbedarf: 5:15
Aufstieg: 1087 m
Strecke:Ospizio All’Acqua (1614 m) – Capanna Piansecco (1982 m) – Gerenpass E (2701 m) – All’Acqua (1614 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A2, uscita Airolo – Strada della Val Bedretto – All’Acqua.
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Piansecco
Kartennummer:C.N.S. No. 1251 – Val Bedretto - 1:25000; C.N.S. No. 265 S – Nufenenpass - 1:50000.

Escursione con gli sci nella frequentatissima Val Bedretto.
Oggi ad All’Acqua si contavano decine di auto provenienti da numerosi cantoni della Svizzera, dall’Italia e persino dalla Francia e dalla Germania.

Vedi video dell’escursione in HD

 

Inizio dell’escursione: ore 8:00

Fine dell’escursione: ore 13:15

Temperatura alla partenza da All’Acqua: 5°C

Temperatura al rientro ad All’Acqua: 15°C

 

Sosta caffè a Stalvedro fra sci escursionisti, ciaspolatori e sciatori. Qualcuno non perde tempo e approfitta dell’area di servizio per montare le pelli di foca all’asciutto.

Risalendo la Val Bedretto scorgo i soliti posteggi gremiti, in prossimità dei punti di partenza per le mete classiche dello sci escursionismo.

 

Ad All’Acqua parto con il sole. La temperatura è decisamente mite. La salita fino alla Capanna Piansecco è più faticosa del solito. Impossibile percorrere il sentiero nel bosco con gli sci. Occorre risalire il vallone del Ri dell’Acqua, fra cespugli di Ontano verde, rododendri e mirtilli rossi con ancora le bacche, compiendo numerose giravolte. Anche qui è primavera!

Sulla piana dell’Alpe di Rotondo spira per fortuna una leggera termica che rinfresca un pochino. Il primo gradino è stato superato senza problemi; il secondo è più tosto, ma la neve diventa sempre più abbondante e gli spazi permettono una progressione con diagonali più lunghe.

A quota 2100 m mi raggiungono due ragazze bionde: mi salutano e mi superano a doppia velocità. Più tardi scoprirò che sono le due guardiane della Capanna Piansecco.

Di settimana in settimana ho l’impressione che il numero degli escursionisti con lo snowboard sia in costante aumento. Alcuni risalgono i pendii con le ciaspole, legando lo snowboard allo zaino. Altri usano degli splitboard (tavole da snowboard che si dividono in due longitudinalmente) sui quali montano pelli di foca e rampanti.

Il cielo si rasserena e mi permette di scattare delle foto alla bellissima Fiamma di Baggio.

                                                           Fiamma di Baggio

Dalle pendici meridionali del Chüebodenhorn sono cadute delle slavine che raggiungono i 2400 m di quota.

Raggiunta l’ultima erta che porta al Gerenpass, una specie di muro di circa 700 m di lunghezza per un dislivello di 300, assisto alla discesa dei più mattinieri.

È una lezione di sci che mi lascia ammutolito. Faccio in tempo a filmare qualche bella esibizione. I virtuosi sottolineano la loro prestazione emettendo delle grida di soddisfazione che riecheggiano in tutta la zona.

Il tempo è mutevole, ma mi permette di raggiungere la meta senza nuvole né nebbia. La faticaccia è stata degnamente ripagata.

La discesa non sarà piacevolissima. Cerco di imitare gli sci escursionisti più scafati, ma i risultati sono modestissimi.

Il tratto tra la Capanna Piansecco e il Ristorante All’Acqua sarà penoso! Neve fradicia e pesantissima fra cespugli, rigagnoli, buche e rocce affioranti. Impossibile accennare a curvare in queste condizioni. Alcuni sciatori affrontano la discesa sul versante destro del Ri dell’Acqua, con neve migliore e più abbondante, ma con il rischio di slavine di neve bagnata.

Gli snowboarder se la cavano un po’ meglio. Un gentilissimo giovane con la tavola mi offre le ciaspole per affrontare l’ultimo tratto di discesa. Lo ringrazio per il bel gesto, che apprezzo molto, ma desidero scendere fino in fondo con i miei sci, in barba alle difficilissime condizioni.

Raggiungo la strada con le “gambe a pezzi”, ma con la soddisfazione di avercela fatta senza danni.

Valutazione dell’escursione e della mia prestazione:

-   il Gerenpass è una meta classica dello sci escursionismo che richiede una buona preparazione e condizioni di neve sicure.

-   Siso non è ancora pronto per la prossima edizione della gara internazionale di sci alpinismo Tris Rotondo! Attenzione però, fra un anno ne riparleremo: potrebbe essere pretattica…

 

Tempi di percorrenza:

Ospizio All’Acqua (1614 m) – Capanna Piansecco (1982 m): 1 h

Capanna Piansecco (1982 m) – Gerenpass E (2701 m): 2 h 15 min

Gerenpass E (2701 m) – All’Acqua (1614 m): 1 h 15 min

Tempo totale: 5:15 h

Salita: 3 h 15 min

Dislivello teorico in salita: 1087 m

Sviluppo complessivo: 9,1 km

Difficoltà: PD

SLF: 2 (moderato)

Copertura della rete cellulare: sufficiente.

Tourengänger: siso


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

ZS-
9 Apr 16
Poncione di Cassina Baggio · ᴅinu
WT3
T4 L I
ZS- WT4 WS+
T5- L
6 Sep 20
Chüebodenhorn · lukspikxs
T4- L WT4
9 Mai 20
Chüebodenhorn (3070 m) · Michea82
T4 L WT3
WT4
8 Apr 17
Chüebodenhorn · Giaco

Kommentar hinzufügen»