Forca (2123 m) e Passo Forca (2112 m) - Skitour


Publiziert von tapio , 21. Februar 2011 um 11:35.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:18 Februar 2011
Ski Schwierigkeit: WS
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo del Sole 
Zeitbedarf: 4:15
Aufstieg: 713 m
Abstieg: 713 m
Strecke:Altanca - Valle - Piora - Canariscio di Ritóm - Pinett - Passo Forca - Forca (2123 m) - ritorno per la stessa via fino alla diga di Piora, poi Strada del Bosco di Altanca - Altanca
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A2, uscita di Varenzo, proseguire in direzione di Quinto, e salire poi verso Deggio, Ronco ed Altanca.

Sembrava finito, l’inverno. Invece tre giorni di pioggia, e di neve in quota, hanno ridato una veste invernale alle nostre montagne un po’ spellacchiate. Il primo impatto con questa nuova situazione è da winter wonderland: arrivo ad Altanca e non mi sembra vero che sia tutto così bianco. Mi infilo immediatamente sul sentiero estivo, lasciando lo stradone per il ritorno. Raggiungo Valle (1647 m) e successivamente Valle di Sopra (1697 m), e da lì, in breve, Piora, passando sulla diga (innevata) del Lago Ritóm. Continuo su intuibile traccia in direzione Canariscio di Ritóm e, in un paesaggio sempre più incantato mi addentro nell’altipiano di Pinett. Il lago comincia ad apparire lontano. In prossimità di una cascina, che mi lascio sulla sinistra, effettuo un ultimo strappo e dopo 4 ore e 15’ eccomi al Passo Forca, con magnifica vista su Rodi, Fiesso, Prato e altre perle della Leventina. In breve raggiungo la vicina cima della Forca (2123 m), ma il vento impetuosissimo mi invoglia a togliermi da quella scomoda situazione. Senza togliere le pelli raggiungo dapprima il Passo e poi mi porto un poco più in basso, in una zona più tranquilla, per preparare gli sci per la discesa. Con tutta questa neve fresca si è formato uno zoccolo molto voluminoso tra le pelli e gli sci: il mio errore è stato quello di rimuoverlo non integralmente, contando sul fatto che la discesa l’avrebbe rimosso da sé. Invece, con mia grande sorpresa, le aderenze ghiacciate non spariscono con l'attrito con la neve circostante, e la discesa si rivela quindi un tormento, nel senso che gli sci non scivolano e rimangono inchiodati al terreno come se avessero dei ramponi a frenarli. Nel pianoro sottostante tento di ripulirli, ma per effettuare questa operazione bisogna togliere gli sci, e si sprofonda pesantemente. In ogni caso la situazione non migliora di molto e, ormai sfiduciato (con tutta quella polvere attorno! … e senza poterne approfittare!) raggiungo nuovamente la diga del Ritóm, dove ripulisco a dovere le solette completamente ricoperte da ghiaccio e neve. Adesso dovrebbe andare, penso, ma la via prescelta - la strada e non il sentiero estivo del mattino - presenta delle pendenze molto basse, e la neve, ormai pesante, pomeridiana e primaverile (ancorché fresca) si attacca ancora agli sci, e in più frena incredibilmente la discesa. Sono costretto a fermarmi altre due volte per pulire gli sci e per il resto, per poter scivolare almeno un po’, a tenere una posizione fortemente arretrata, in modo da rialzare le punte e permettere così un seppur limitato scivolamento. Arrivo all’auto dopo 8 ore di sci ai piedi (tra salita, varie pause tecniche e discesa), con i muscoli delle gambe e dell’inguine molto induriti. Comunque ho imparato qualcosa di nuovo: non sempre la neve che sembra bella è anche ideale per sciare. E tanto per cambiare, i maggiori problemi si sono presentati in discesa. Ma non importa, è tutta esperienza. E poi la regione di Piora è sempre indiscutibilmente stupenda. Una vera magia d’inverno.

PS Oltre alla solita dotazione invernale composta da martello, cacciavite, pinza, filo di ferro, nastro adesivo e mezza molletta, aggiungerò anche una bella spatola, per eliminare più facilmente dagli sci la neve appiccicosa.


Tourengänger: tapio


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (10)


Kommentar hinzufügen

Francesco hat gesagt: Bravo.
Gesendet am 21. Februar 2011 um 13:26
Ciao Fabio, belle foto, stai migliorando sempre piu'.

tapio hat gesagt: RE:Bravo.
Gesendet am 21. Februar 2011 um 13:44
Ciao Francesco,
da un esperto come te un complimento del genere non può che farmi molto piacere! Grazie!
Però c'è da dire che la bella giornata e la luce mi hanno aiutato molto, quindi non è tutta farina del mio sacco...

paoloski hat gesagt: Zoccoli
Gesendet am 21. Februar 2011 um 19:49
Ciao Fabio,
mi unisco ai complimenti di Francesco per le foto.
Per quanto riguarda lo zoccolo...che è sempre una gran rottura: l'unica è sciolinare sempre!
Non serve che sia sempre a caldo, quella la puoi fare un paio di volte per stagione, però sempre prima di una gita una bella sciolinata a freddo, io uso quella della Toko, è una confezione giallo/nera con un tampone di spugna ad un'estremità, non da problemi con l'incollaggio delle pelli e in 150 uscite di zoccoli in discesa non ne ho mai visti.
Cioè una volta si, ho avuto un problema del genere ma perchè avevo un paio di Pomoca difettose (poi me le hanno cambiate) che mi avevano lasciato la colla sulla soletta quando ho tolto le pelli, una passata di Coca Cola (incredibile il potere solvente di questa bevanda), una sciolinata con la Toko e tutto è andato bene.
La Toko va bene anche da mettere sulle pelli se ti si forma lo zoccolo in salita.
Non aumentare il peso dello zaino: i rampanti, usati di lato, per tirar via lo zoccolo vanno benissimo, al posto della spatolona portati dietro la sciolina, che pesa molto meno!
Ciao, Paolo

tapio hat gesagt: RE:Zoccoli
Gesendet am 21. Februar 2011 um 21:35
Ciao Paolo,
e grazie per i complimenti circa le foto!
Mi è venuto il sospetto che la sciolina potesse risolvere il problema, ma non avendo dimestichezza neanche con quella (l'ho usata una sola volta sugli sci da fondo), naturalmente non l'avevo con me. Ma quindi è da mettere solo in discesa? (una volta tolte le pelli?)
O prima di partire, così magari la neve non si infila nemmeno tra le pelli e gli sci?
Come spatola avevo pensato a qualcosa di estremamente leggero, quell'affare di gomma dura che si usa per togliere il ghiaccio o la brina dai vetri della macchina... quello non pesa più di 10 grammi...
certo che un tubetto di sciolina non dà nessun fastidio nemmeno lui.
In ogni caso grazie per il consiglio, lo metterò in pratica subito alla prossima uscita con gli sci!
Ciao, Fabio

paoloski hat gesagt: RE:Zoccoli
Gesendet am 22. Februar 2011 um 21:10
Ciao Fabio,
la sciolina va messa a casa, mettendola bene (spazzolare la soletta, sciolinare, lasciare asciugare, poi rispazzolare e infine lucidare con un panno di lana) dovrebbe impedire qualsiasi formazione di zoccolo fra pelle e soletta in salita e sulla soletta in discesa.
Dato che però lo zoccolo si forma molto più facilmente in salita, sotto le pelli, vale la pena di portarsela dietro.
Con certe nevi, ad esempio della polverosa già riscaldata dal sole, e con certe pelli la formazione dello zoccolo è quasi assicurata, una passata di sciolina sulle pelli risolve, in buona parte, il problema. In mancanza della sciolina anche la crema solare fa qualcosa (ma il rapporto qualità - prezzo non è dei migliori!).
Per evitare la formazione dello zoccolo evita comunque di bagnare le pelli: quindi non gli sci sul tetto già pellati se parti da casa mentre piove o attenzione quando ti capita di superare un ruscello o una zona bagnata.
Spero di esserti stato utile, ciao, buone gite, paolo

tapio hat gesagt: RE:Zoccoli
Gesendet am 22. Februar 2011 um 23:41
Ciao Paolo,
grazie mille per i consigli: in particolare mi piace l'idea di mettere la sciolina a casa, senza dover aspettare in vetta, dove spesso ho notato che si sprofonda, senza sci. Se poi dovrò metterla anche finita la salita, non sarà un dramma, piuttosto che rovinare la discesa vale senz'altro la pena!
Le pelli, finora, non mi è mai capitato di bagnarle, e spero di continuare così (ma mai dire mai...).
Grazie ancora e buone gite anche a te,
ciao, Fabio

gbal hat gesagt: Beh che dire?
Gesendet am 22. Februar 2011 um 16:11
Cosa dire di più? Che hai fatto una bella e tosta escursione (alla quale in altra sede avevi dato poca importanza...) Le foto le ho trovate davvero belle, certo la bellezza dei soggetti, in questo caso monti, valli, neve, ecc. fa la sua parte però anche la tecnica c'è. E i consigli....li hai già avuto eccellenti da Paolo, titolato per darne; io non ne so nulla quindi taccio e ascolto anche io....non si sa mai nella vita.
Complimenti
Giulio

tapio hat gesagt: RE:Beh che dire?
Gesendet am 22. Februar 2011 um 23:49
Ciao Giulio,
mah, sai, specialmente per le escursioni sugli sci evito sempre di sbilanciarmi prima, perchè non so mai in anticipo cosa troverò sul terreno.
Grazie per i complimenti relativi alle foto, io ho avuto solo una piccola parte nella loro riuscita.
E su una cosa hai completamente ragione: "non si sa mai nella vita": del resto anche per me, questo inverno, è il primo che passo con le pelli sotto gli sci!
Ciao, Fabio

Felix hat gesagt: eccelente - le impressione e foto ...
Gesendet am 22. Februar 2011 um 19:04
del lago, del Forca e Foïsc: ben' fatto - gratulatione!

cari saluti

Felix

tapio hat gesagt: RE:eccelente - le impressione e foto ...
Gesendet am 23. Februar 2011 um 00:03
Ciao Felix,
danke Dir für die Meldung; die Landschaft war einfach grossartig, deswegen sind die Fotos gelungen!
Cari saluti e buone escursioni a te,
Fabio


Kommentar hinzufügen»