Rifugio Zamboni (2065)- Lago delle Loccie (2223)

Facile escursione ai bordi del ghiacciaio del Belvedere al cospetto dell'imponente parete est del Monte Rosa. La piana del Rifugio Zamboni è molto frequentata perché facilmente raggiungibile con una passeggiata di tre quarti d'ora dal Rifugio Belvedere, stazione d'arrivo della seggiovia che sale da Macugnaga. Organizzata dal Cral Mascioni, partecipiamo in 35 alla gita. Arriviamo in pullman a Macugnaga in località Pecetto (1358). Partiamo in direzione Belvedere sulla mulattiera che segue la seggiovia  poi seguiamo un sentiero che sale nel bosco e arriviamo al Rifugio Belvedere (1932). Pieghiamo a sinistra verso la morena del ghiacciaio e su un tratto attrezzato attraversiamo il ghiacciaio del Belvedere. Questo tratto è affollato e ci sono dei tempi di attesa per questo facile passaggio. Il sentiero prosegue salendo dolcemente e costeggiando il ghiacciaio, poi piega a sinistra verso la piana del Rifugio Zamboni (2065). Ricompattato il gruppo, affrontiamo l'ultimo tratto di salita. Dopo aver attraversato la piana prendiamo il sentiero che ci porta al lago delle Loccie (2223). Ritornati alla piana dello Zamboni sostiamo per il pranzo poi prendiamo la via del rientro sullo stesso percorso dell'andata. Gita in un bell'ambiente ma troppo frequentato per i miei gusti.
Partecipanti: Dario, Rita, Guido, Lella, Vincenzo, Priscilla, Maurizio, Alberto, Laura, Giorgio, Danilo, Giulia, Roberto, Angela, Massimiliano, Alida, Simone, ecc.ecc (in 35).
Tempi di percorrenza: 2h00' al Belvedere, 2h45' allo Zamboni, 3h15' al lago delle Loccie.
Meteo: bello, caldo.