Pian dei Cavalli
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Facile ma lunga escursione fra valli aperte e con panorami molto suggestivi.
La partenza avviene da Isola mt. 1260 , caratteristico paesino della Val Chiavenna a 5 Km. da Campodolcino. Lasciata l’auto in un parcheggio poco oltre il centro paese si risale il pendio nel bosco seguendo le indicazioni per la Val Febbraro.
Dopo circa 20 minuti di marcia si trova un piano con una baita sulla nostra sx e due piccole frazioni sul versante opposto. Giunti al bivio si ignora la diramazione per la Val Febbraro e si prosegue in direzione Pian dei Cavalli. La strada risale il pendio con ampi tornanti ma c’è la possibilità di effettuare i tagli nel bosco. Dopo circa 2 ore di marcia si raggiunge un’immenso altopiano (Pian dei Cavalli mt. 2000 ca.) dove lo scenario che si apre davanti ai nostri occhi è fantastico facilitato dalla giornata tersa. Proseguendo per facili dossi dopo circa 45 minuti si risale fino a quota 2260 mt.dove termina l’altopiano e inizia la seconda parte dell’ascesa. Risalendo il vallone oltrepassiamo il Lago Bianco nascosto sotto una spessa coltre bianca e proseguendo per facili dossi arriviamo ad una bocchetta poco sotto la cima del Monte Bardan (2700 mt. circa – 4 ore di marcia).
La nostra fatica termina li visto che la stanchezza inizia a farsi sentire e l’ora si fa tarda. La vista che si apre da questo punto spazia da tutte le principali vette della Valle Spluga, della bassa Engadina e della Val Masino fino alla valle che dal San Bernardino arriva a Chur con tutte le vette delle Alpi svizzere alle spalle. Dopo un buon grappino per riscaldarci dal freddo pungente cominciamo la goduriosa discesa con la neve che in molti tratti è come farina.
Dopo circa 2 ore siamo di ritorno al punto di partenza stanchi ma molto soddisfatti ed abbronzati.
Dopo circa 20 minuti di marcia si trova un piano con una baita sulla nostra sx e due piccole frazioni sul versante opposto. Giunti al bivio si ignora la diramazione per la Val Febbraro e si prosegue in direzione Pian dei Cavalli. La strada risale il pendio con ampi tornanti ma c’è la possibilità di effettuare i tagli nel bosco. Dopo circa 2 ore di marcia si raggiunge un’immenso altopiano (Pian dei Cavalli mt. 2000 ca.) dove lo scenario che si apre davanti ai nostri occhi è fantastico facilitato dalla giornata tersa. Proseguendo per facili dossi dopo circa 45 minuti si risale fino a quota 2260 mt.dove termina l’altopiano e inizia la seconda parte dell’ascesa. Risalendo il vallone oltrepassiamo il Lago Bianco nascosto sotto una spessa coltre bianca e proseguendo per facili dossi arriviamo ad una bocchetta poco sotto la cima del Monte Bardan (2700 mt. circa – 4 ore di marcia).
La nostra fatica termina li visto che la stanchezza inizia a farsi sentire e l’ora si fa tarda. La vista che si apre da questo punto spazia da tutte le principali vette della Valle Spluga, della bassa Engadina e della Val Masino fino alla valle che dal San Bernardino arriva a Chur con tutte le vette delle Alpi svizzere alle spalle. Dopo un buon grappino per riscaldarci dal freddo pungente cominciamo la goduriosa discesa con la neve che in molti tratti è come farina.
Dopo circa 2 ore siamo di ritorno al punto di partenza stanchi ma molto soddisfatti ed abbronzati.
Tourengänger:
Massimo
Communities: Hikr in italiano
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