punta D'arbola/Ofenhorn m 3235


Publiziert von Francesco , 13. Januar 2010 um 17:57.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:28 Juni 2009
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS+
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS   I 
Zeitbedarf: 2 Tage
Aufstieg: 1041 m
Abstieg: 1463 m
Strecke:alpinistico per ascensione alla vetta
Zufahrt zum Ausgangspunkt:autostrada A26 fino a Gravellona toce,si prosegue per domodossola e formazza fino a valdo dove parte la cabinovia(euro 10,00 a/r)
Unterkunftmöglichkeiten:rifugio margaroli

 I° giorno
 
Dopo aver raggiunto l’abitato di Valdo dove parte la cabinovia “2h al rifugio” oppure da Canza “3h. a piedi” se si vuol salire la valle del Vannino.
 Noi optiamo per la cabinovia ed in poco meno di 15° raggiungiamo Sagersboden m.1772(,in qs modo per chi lo desidera avra’ il tempo per andare in esplorazione). da qui un bivio si congiunge con la strada sterrata che parte da canza,proseguiamo il ns. percorso lungo la valle a tratti pianeggianti e poi con decisi tornanti.
 In poco piu’ di 1h arriviamo sotto il vallone del Giove dove alla ns sx  sorgono delle pareti attrezzate ad arrampicare e poco distante una bellissima cascata ,sulla ns sx il sentiro che porta al rifugio Myriam m.2050.
Dopo un ultimo strappo, a ca. 20° s’intravede il rifugio Margaroli m.2194.
 Giunti al rifugio mi fermo solo pochi minuti, il tempo necessario a far rifornimento di glucosio” fichi secchi,datteri e miele oltre una buona dose di sali”,poi decido in solitaria di andare in esplorazione, imbocco il sentiero lasciando il lago del vannino a occidente che ben presto mi porta alla conca dell’alpe Curzalma m.2280,dopo aver attraversato un piccolo torrentello vengo raggiunto da un compagno di gita:Biagio,insieme puntiamo dritti la punta di Scatta dove ai suoi piedi è ubicato il bivacco Conti m.2599, (ca 2h. dalla diga del Vannino) da qui si nota benissimo l’alta via della val formazza ed il sentiero che in 2h porta al rifugio Castiglioni m. 1640 ,ma,” qs è un’altra gita in programma quest’anno”.il ritorno al rifugio lo facciamo circuendo il lago dal lato opposto e dopo ca 2h siamo in compagnia dei ns amici di gita con le gambe sotto il tavolo. Cena,opinioni sul percorso del giorno successivo e poi tutti in branda.
 
II° giorno
 
Sveglia alle h. 5,per le 6 siamo pronti a partire,le prime luci dell’alba ci accompagnano lungo il sentiero che costeggia il lago Sruer m.2330 ed in ca 1h. raggiungiamo il passo del Vannino m.2754 che si affaccia sul ghiacciaio del Sabbione,
noi proseguiamo al centro del ghiacciaio per ca 100m per evitare zone crepacciate,da qs. punto in poi sulla sx del ghiacciao inizia la salita,qualcuno va in conserva, altri insieme a me in libera con ramponi e piccozza,si prosegue con prudenza  fino alla cresta rocciosa della ns meta Punta d’Arbola/Ofenhorn m.3235, h. 3.30 dal rifugio.
 Il Maestoso paesaggio ci lascia sensa fiato,lo sguardo non sa dove soffermarsi, a occidente m. Leone ed  il Cervandone verso oriente il Blinnenhorn, punta del Sabbione,punta dei Camosci Rothorn , davanti a noi i giganti vallesani con la piramide del Fisterarhorn che domina su tutti.
Dopo aver dato spazio a commenti e impressioni ritorniamo sui ns passi,programmando la prox gita.

ps: escursione alpinistica,indispensabile buona conoscenza del rischio che si affronta,attrezzature:corda,imbrago,ramponi e picca

Tourengänger: Francesco
Communities: Hikr in italiano


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