Rifugio Campel Bass 1720 e Costa della Sella WILD


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 11. Juni 2019 um 16:18. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Misox
Tour Datum: 9 Juni 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Forcola-Arsa   CH-GR 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 700 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per il Gottardo, a Bellinzona Nord, prendere per S.Bernardino. Proseguire in direzione del S.Bernardino e uscire a Lostallo. All' uscita prendere a destra e subito a sinistra, strada stretta che fiancheggia l'autostrada. Alla prima strada verso destra, svoltare in direzione di una centrale elettrica, segnale di divieto di passaggio. La strada Rura - Montogn è Agricolo Forestale e chiusa al traffico, bisogna munirsi di permesso da richiedere alla Cancelleria di Lostallo (sono gentilissimi), gratuitamente e ... via email ! Unica nota importante: la strada è lunga 17Km, gli ultimi 2km sterrati, stretta e con pochi slarghi. Si può percorrerla anche con vetture normali, con attenzione.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Campel Bass e Campel Alt (verificare se aperti presso il Patriziato di Lodrino, dove si chiede il permesso auto)

   
 

Festa di compleanno/i a modo nostro

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     


Le previsioni non sono le migliori, ma lo sanno tutti che noi non ci fermiamo per un pò di pioggia!
Oggi è un'occasione speciale, festeggiamo DUE compleanni: Barba (sabato) e Paolo (domenica), e come è tradizione insostiutuibile, si festeggia in rifugio o su una bella cima.
Scartata l'idea della cima per il meteo nefasto, puntiamo ad un rifugio e visto il meteo, si decide per cucinare polenta e cervo, più aperitivo e dolci.
La scelta del rifugio è sempre materia di discussione nella settimana che precede l'evento, serve un posto accogliente, fornito del necessario per la cucina, e soprattutto "in totale privacy".
Torniamo volentieri al Campel Bass, una magnifica baita in Val Montogn, già visitata in passato, ma è perfetta per una giornata come questa.
Il meteo indicava pioggia nel tardo pomeriggio, ma già alla partenza le nuvole basse non promettono nulla di buono.
Percorsa la strada che sale al Montogn (17Km, con permesso stradale da richiedere alla cancelleria di Lostallo, nulla da pagare), parcheggiamo nello spiazzo a 1307mt.
Il sentiero prosegue poco oltre lo spiazzo, e scende di una cinquantina di metri a costeggiare il riale La Montogna, poi ad una palina si devia a sinistra per passare sulla sponda opposta, indicazioni per Campel Alt e Bas.
Si prosegue incontrando il ruscello che scende dalla stretta Val de Campel, a seconda delle condizioni
si può guadare, oppure c'è un ponticello rudimentale fatto con due tronchi in parte piallati sulla superficie di appoggio.
Dopo il ponte il sentiero sale molto ripido senza alcun respiro, a parte un breve traverso.
Arrivo al rifugio ultimo come sempre ed un pò in ritardo, ma il peso dello zaino con paiolo per polenta e vettovaglie varie mi ha stroncato.
Comunque alle 10:30/10:40 siamo al Campel Bass, dimenticavo di dirvi che poco dopo il guado si è messo a piovere, anche piuttosto bene, alla faccia delle previsioni.



In rifugio iniziano i preparativi, il Barba-Chef ha organizzato l'aperitivo con Spritz, patatine e cetriolini.
Si va di aperitivo, poi fuori smette di piovere e con un gruppetto decidiamo di andare in esplorazione, sicuramente Wild, giusto per tirare mezzogiorno. Qualcuno di ferma ad aiutare lo Chef nella preparazione.
Con il tempo contato (un'ora o poco più), seguiamo tracce di sentiero verso SE, verso la Costa della Sella.
Il sentiero o presunto tale, se esiste è in disuso da tempo, o forse specifico ai cacciatori della zona.
In una valletta incontriamo un giovane camoscio che ci spia dall'alto di una pioda liscia e ripida.
La percorre sempre guardando verso di noi, poi improvvisamente ritorna indietro e scompare.
Noi cerchiamo vaghe tracce, a volte solo dei vecchi tagli di pulizia.
Ci inerpichiamo sul lato della Costa della Sella poco sotto la punta quotata 1875mt, scendiamo su un balcone dove possiamo ammirare di fornte a noi l'Alp de Bon e la bella Scima di Laghit, quanta neve ancora, e pensare che ci siamo stati a fine maggio dello scorso anno!
Il terrazzo a Q1855 è paurosamente a picco sulla val Montogn, un passo di troppo e ...
Da questo terrazzo possiamo anche ammirare la testa della Val Gamba (verso monte, la Val Montogn prende il nome di Val Gamba), con le sue belle cime di confine con l'Italia: il Setaggiolo di Dentro, di Fuori il Piz Gandaiole.
La quantità di neve ancora presente è notevole.
Anche questa parte della testa della valle ci ha visto come esploratori fino al rifugio Setaggiè, a Giugno 2018, sempre per la stessa festa di compleanno.

Una cosa che mi ha molto incuriosito, è che oltre alle deboli tracce di sentiero, sulla costa ci sono alcuni bolli rotondi di vernice blu su grosse piante o rocce, eppure sulla carta nessuna indicazioni di sentiero, neppure tornando al 1850!

L'orologio chi chiama al rientro, e chi lo sente lo Chef se arriviamo tardi???

Rientrati con attenzione per la ripidità sul paglione, aiutiamo a preparare tavola.

Oggi polenta, rigorosamente cucinata il loco, con spezzatino di cervo preparato dalla mamma di Paolo (spettacolare come sempre), riscaldato sulla stufa e accompagnato da Merlot dei Colli e Magnum di Nebbiolo.
Poi si comincia con i dolci: crostata (moglie del Barba, ottima) e 2Kg di tiramisu (moglie di Paolo, ottimo!), il tutto innaffiato da una Magnum di Prosecco.
Per chiudere Zibibbo e Pistokeddos portati da Francesco, ottimi ed immancabili, oramai una tradizione.
Si chiude davvero con caffè ed alcolici vari.
Mentre pranziamo tra cibarie, battute e beveraggi, fuori si alternano scrosciate di pioggia e deboli schiarite.
Pulizia capanna, firma del libro (pochi i passaggi, a parte il rifugista), si paga con vaglia presente in rifugio.
La discesa è veloce e fortunatamente asciutta, ma attenzione alle pietre e radici scivolose.

Una bella festa, purtroppo niente vetta stavolta, ma non si poteva fare di più con questo meteo pazzerello e poco prevedibile.

Ancora AUGURI a Paolo e Luciano!


 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)         

9 GIUGNO 1915: L'EROICO E SFORTUNATO ATTACCO DEL BATTAGLIONE MORBEGNO A CONCA PRESENA
Il Comando italiano conscio dell’importanza strategica del Passo Paradiso e della Conca di Presena e molto preoccupato per la situazione che si era creata dopo l’abbandono delle posizioni in quota il giorno antecedente lo scoppio delle ostilità, decide di riconquistare tali posizioni. Conta, fortemente, sul fatto che il cardine di giuntura tra i due Rayons avversari interessati cade tra i punti presidiati al Passo Paradiso e al rifugio del Mandrone, distanti tra loro 4,5 chilometri in linea d’aria. È noto che tali punti sono sempre particolarmente vulnerabili di per sé; a maggior ragione in questo caso, dato l’ampio spazio impervio che lasciano del tutto scoperto, inclusi i Passi Presena e Maroccaro, che adducono alle posizioni austriache del Paradiso, debolmente presidiate. Il Comando italiano, poi, sa che, oltre il Passo Maroccaro, la Vedretta di Presena si estende per un certo tratto quasi piana, non visibile dal Passo Paradiso (oggi, a seguito della fortissima riduzione, sia dello spessore, che dell’estensione del ghiaccio, la situazione è del tutto mutata); quella circostanza, in un primo tempo, avrebbe occultato gli attaccanti, provenienti dal Maroccaro, agli occhi dei difensori; per di più il tratto superiore della vedretta risulta fuori dalla portata del tiro dei cannoni austriaci dei forti “Saccarana o Tonale” e “Presanella o Pozzi Alti”, gli unici in grado d’intervenire.

 

 

Auguri ai due festeggiati, seppur con 25 anni di differenza di età i due ragazzi hanno festeggiato insieme, tutto il gruppo presente al completo, bella giornata trascorsa in allegria e serenità in montagna.
Ciao buona montagna a tutti, a presto il vostro Eze, Alp Rob.

     

 

 
 
   
 

           Vista da Paolo   -    (brown)                        

 

E via di festeggiamenti!!!
La giornata non e' iniziata al meglio, ed anche il giorno prima qualche piccola complicazione.

Purtroppo inizio  piu' pirla del solito pero' penso di essermi ripreso nel durante. La salita in capanna inizia con una bella pioggerella e un po' mi girano.... Per fortuna c'e' un po'di fatica da fare per portare 2.5 kg di spezzatino cotto 2 kg di tiramisu' 1kg di polenta 1 bottiglia di vinello 4 bottigliette di spritz noccioline  piu' il normale corredo. Arrivati in capanna si avvia la stufa che scaldera' l acapanna in un attimo e anche l'acqua per cuocere la polenta.
Non manca nulla in capanna anche se l'acqua va presa poco distante senza problemi.
Piccolo giretto prima di pranzo per sfidare nuovamente il tempo e il regalo e' stato l'avvistamento di un camoscio giovane e poco dopo riesco a vedere una femmina adulta che probabilmente stava tenendo d'ochhio il fanciullo.
Rientro per pranzo e per alleggerire gli zaini ovviamente.
Grandi pulizie ,recupero della pattumiera e via ancora sotto l'acqua per raggiungere velocemente  il parcheggio.

Auguroni Barba , sei un mito non mollare mai !!!
Grazie a tutti per la memorabile  giornata trascorsa in un angolo di paradiso.

Paolo

 


 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43


Altra grande festa anzi due:  oggi tocca al Giovane ed al vecchio della Girovagando Group.
Come sempre, inutile dirvelo, ad ogni compleanno ci organizziamo alla grande, nulla lasciato al caso.

Il duo Viadana ha offerto agli amici una Polenta con Cervo di ottima qualità, un cervo da sognarselo per tutta la settimana, una polenta con tocco in più .... prima del termine insaporita da un buon Casera.

E per cominciare bene degli spritz all' Aperol con patatine..... (meglio con la A), e e dei cetriolini andati a ruba.

In molti abbiamo fatto il BIS, e che dire dell' accompagnamento di Bacco, roba seria!

Per riprendere fiato , siamo passati all dessert, crostata di arance, tiramisù,  infine e mai sazi caffè con vari alcolici, zibibbo, grappa, pistokkers, nel scendere l'ultima annaffiatura, come quella della mattina.


ciao a tutti belli e brutti

 

 

 
 
   
 

              Vista da Gimmy-    (gimmy)
 

Domenica di festeggiamenti.

Doppio compleanno con pranzo in rifugio per i festeggiati Luciano e Paolo  e visto la giornata uggiosa una bella polenta con cervo (cucinato da gourmet dalla mamma di paolo) ci è stato alla grande, oltre a tutto il resto del pranzo, come al solito non ci siamo fatti mancare niente.
bello il rifugio Campell BASS in cui eravamo  già stati per festeggiare il mio compleanno.
una bella giornata in allegria e amicizia

CIAO ALLA PROSSIMA

  

 
 
   
 

              Vista da Francesco   -    (francesco)


La giornata odierna,come di consuetudine è per festeggiare i compleanni di Paolo e Luciano, annoverando una capanna con le restrittive caratteristiche  richieste dallo chef e dal gruppo,che comunque anche il sottoscritto approva in toto.
Dopo una variegara cernita  di possibilità abbiam optato per qs graziosa perla nella val de Montogn e Val de Campel.
Come al solito non ci siam fatti mancare nulla: tanta amicizia, allegria magna&bef.

Rinnovo ancora auguri ai festeggiati.

Ciao

  

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 5,1 Km totali, 7h:40m totali, 3:10m di cammino
Andata : 2,0 Km, 1:40 lorde, 20m soste al rifugio
3,1 km, 03:20 lorde, 01:10 soste alla Costa della Sella e ritorno
Ritorno : 2,0 Km, 1:00 lorde, 00m soste
Dislivello : 420 mt di assoluto , 500mt di relativo, 700mt alla Costa della Sella
Libro di vetta: SI in capanna
Copertura cellulare: Buona sul percorso
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Roberto, Gimmy, Barba, Angelo, Francesco

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net        escursione # 338

  

 
 



Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T2
T2
11 Nov 18
Rifugio Campel Bas 1720mt - Festa di compleanno · giorgio59m (Girovagando)
T6 WS II
8 Aug 15
Corni di Poz · Zaza
T4
27 Mai 18
Scima di Laghit 2275mt e Rifugio Alp de Bon 1811mt · giorgio59m (Girovagando)
T3+
17 Jun 18
Rifugio Setaggiè 1959mt · giorgio59m (Girovagando)
T3
T4 II

Kommentare (13)


Kommentar hinzufügen

numbers hat gesagt: Grandi!
Gesendet am 11. Juni 2019 um 16:59
Moderati...come sempre
:):):):):)

Ciao

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Grandi!
Gesendet am 11. Juni 2019 um 17:01
Mai esagerare ciao Mario

Menek hat gesagt:
Gesendet am 11. Juni 2019 um 16:59
ma quante volte fate gli anni in un anno??? :) Auguriii

Gesendet am 11. Juni 2019 um 17:02
Beh noi calcoliamo il semestr'anno...ciao

beppe hat gesagt:
Gesendet am 11. Juni 2019 um 18:20
Tanti Auguri a Luciano e Paolo
Un caro saluto a tutto il gruppo
Beppe

Gesendet am 11. Juni 2019 um 18:37
Grazie Beppe, un saluto anche a tè che mi ricordi sempre
ciao

gonzo hat gesagt:
Gesendet am 12. Juni 2019 um 07:58
auguriiiiiiiiiiiiiiiiii

andrea

Gesendet am 12. Juni 2019 um 08:23
Grazie Andrea
ciao

cappef hat gesagt:
Gesendet am 12. Juni 2019 um 15:31
AUGURI!!!!!
Ciao

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Juni 2019 um 20:41
Grazie Flavio, e sempre in gamba è
ciao

Gesendet am 12. Juni 2019 um 18:07
Grazie a tutti per gli auguri.
Giornata da incorniciate insieme agli amici

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 13. Juni 2019 um 09:07
prima o poi ci devo salire a questi due bei rifugi anche se oramai grazie a voi mi sembra già quasi di conoscerli !

... e Tantissimi Auguri ai due " ragazzi " festeggiati !

ciao Giorgio

Gesendet am 13. Juni 2019 um 18:39
Grazie Giorgio, dei del ragazzo..
ciao


Kommentar hinzufügen»