Capanna Alva 1570mt e Piavacra 1728mt - Valle di Lodrino


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 30. April 2019 um 09:30. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:28 April 2019
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Poncione Rosso   CH-TI 
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 920 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Uscire a Bellinzona Nord e prendere la cantonale verso Biasca, Passare Claro, dopo Cresciano (e prima di Osogna), deviazione a sinistra per Lodrino. Passare sotto l' autostrada, e il Ticino, al semaforo prendere a destra e seguire fino quasi in fondo, cercando sulla destra il deposito dei Pompieri di Lodrino, dove si trova la macchinetta per il pedaggio della strada a pagamento (attenzione prendo solo franchi, solo montete e non i 5 CHF, quindi dai 2 CHF a scendere, per 10 CHF totali). Pagato il pedaggio si prosegue in direzione nord, verso Iragna. A Rodaglio, si trova una chiesetta a destra ed un capannone a sinistra, vicino al capannone si imbocca la strada che porta a Legri e/o a Pon di Sopra. Seguire la strada fino a Q587, dove si devia a destra per salire a Pon di Sopra Q950, dove si parcheggia (e finisce la strada).,
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Alva (Verficare sul sito se aperta) Rifugio Negros (sempre aperto, ma spartano)

   
 

Proseguono le esplorazioni

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     

 

Sono curioso, lo ammetto, e soprattutto quando si tratta di montagna.
Significa che quando cammino mi guardo in giro per scoprire luoghi che non ho ancora visto, e progettare nuove idee ...
Nelle varie visite al rifugio Negros, ed alla cima di Negros avevo notato il sentiero che prosegue, tra l'altro è una parte impegnativa della famosa Lodrino_Lavertezzo.
Individuo un obiettivo possibile, l' Alpe Stüell a 1910mt, dove si trova un rifugetto, giusto per pranzare al coperto, ma visto che la neve permane ancora al altezze piuttosto basse, per precauzione protiamo i ramponicini.
Partenza dal parcheggio di Pon di Sopra Q940 (08:00), dopo aver percorso la strada a pagamento (10CHF, macchinetta a Lodrino, alla casermetta dei pompieri, vedi foto).
Il sentiero si inerpica subito ripido sul fianco della Valle Iragna, fino a Q1340 dove spiana in un meraviglioso bosco di faggi.
Poco dopo a Q1380 si trova il bivio per l'Alpe Mottarina e Legrina (verso destra), quindi si prosegue diritto sempre in leggera salita.
A Q1420 si vede un prato in salita sulla destra, da qui si può salire al pianoro dell' Alpe Cauri Q1477, se non ci siete mai stati merita una visita per gli ampi panorami visibili.
Dopo 1.2Km dal bivio citato e 2,4Km dal parcheggio si raggiungono i pratoni dell' Alpe di Larecc Q1445, dove si congiungono vari sentieri dal fondovalle.
Si prosegue con piccoli strappi e lunghi falso-piani fino a sbucare all'Alpe d'Alva Q1570 (ore 10:50).
E' un posto magico, alcune baite tutte riadattate e tanto prato, circondato da abetaie, e con una gran vista verso la Riviera, il Pizzo di Claro e le tante cime verso i Torrent della Val Pontirone.
L' ultima baita dalla parte verso S è l'edificio della capanna.
Poco prima di raggiungere la capanna Alva, incontriamo Renato, è il gestore del rifugio, è salito ad aprire, inizio della stagione estiva.
Ci chiede dove siamo diretti, e ci sconsiglia caldamente per la presenza di ghiaccio sotto il costone che porta a Stuel.
Il sentiero, parte del percorso Lodrino-Lavertezzo, in quella zona passa su cengie, sotto pareti verticali rocciose, e ci sono diversi scoli riempiti di slavine con ghiaccio.
Ci saluta dicendo "comunque si grant a see ..."
Pausa in capanna Alva , quindi siamo i primi "utenti" del 2019, poi decidiamo di proseguire almeno fino a Piacacra, un poggiolo di prato che ben si vede dal sentiero.
Dietro la capanna Alva si risale la valle di Lodrino, fino a Q1745 dove si trova il bivio per il rifugio e la cima di Negros, è una bella salita, uno strappo deciso.
La deviazione non è ben indicata, c'e' un cartello in legno verso destra, un pò consumato.
Ignoriamo questa indicazione e proseguiamo ora in piano, anzi in leggera discesa.
Alle 11:05 arriviamo a Piavacra, è un pratone piatto circondato dalle piante con una bella baita (è del fratello del gestore della Alva), e visto che anche lui si trova qui per pulizie, chiediamo e ci conferma i dubbi sulla percorribilità in questa stagione per la presenza della neve e del ghiaccio, e di neve se ne vede davvero parecchia.
Ci consultiamo e saggiamente decidiamo di rimandare la visita a Stüel, in condizioni migliori, comunque già arrivare qui è una novità per noi.
Anche se il sole splende ed è una bella giornata, sin dalla partenza, un vento gelido ci accompagna, e ci costringe a coprirci e scoprirci.
Decisione presa si torna alla Alva per pranzare in pieno relax e con qualche bel legno sul camino.
Ma prima giriamo in lungo ed in largo il pianoro, ammirando panorami notevoli: dalle cime di Visghed di fronte a noi, all' Alta valle di Lodrino con la Cima di Precastello, il Poncione di Venn, il Poncione dei Laghetti, il Poncione di Piotta, tutte cime immerse nel bianco della neve fino a quote relativamente basse 1600/1700mt, basse per la stagione.
Il ritorno è veloce, ed in mezzora siamo di ritorno all' Alva.
Io mi fermo a fare foto su un poggiolo con panca e croce che si trova sopra la capanna, mentre gli amici mi precedono e vedo che il camino comincia a fumare.
Pranziamo allegramente con i panini, e abbiamo la sfortuna che ci tocca consumare due fette extra di strudel friulano, erano destinate a Roberto e Francesco che per vari motivi non sono con noi.
Un grandissimo sacrificio ! fortunatamente il prosecco aiuta a mandare giù ... poi il caffè e gli additivi completano l'opera digestiva.
Pulizie in capanna, paghiamo il dovuto (vaglia o busta per la cassa, a proposito le buste erano finite ne abbiamo costruita una alla meglio) e ci prepariamo ad uscire ben coperti per il vento.
Qualche minuto per le foto ricordo, e ci mettiamo in cammino verso il parcheggio.
Il ritorno è veloce, la palina alla capanna indica 1:10 per Pon di Sopra, a mio giudizio è un pò "stitico", visto che per il percorso all'inverso indicavano 2h, un pò sproporzionato, oppure è da runner ...
In un'ora e mezza siamo al parcheggio, dove carichiamo in auto anche degli extra ... ma è un altra storia :-)
Alla prossima !

 


 

 
 
   
 

           Vista da Paolo   -    (brown)                        

 

Uscita in val Lodrino ...e qui si va per scoprire posti nuovi.
Fortunatamente il sentiero e' marcato visto che e' in parte quello della famosa corsa in montagna Lodrino -Lavertezzo.
La valle di Lodrino e' molto difficile soprattutto nel fondovalle dove i sentieri ormai in disuso non sono piu' stati sistemati.
L'alpe Piavacra che abbiamo raggiunto oggi si e' rivelato un posto veramente bello. Un prato ben tenuto in semipiano che fa da balconata sul tutta la valle .

Per l'alpe di Stuell e' ancora troppo presto visto che molti passaggi sono esposti con ghiaccio come ci hanno descritto gli abitanti del luogo.
Ritorniamo cosi' alla capanna Alva dove consumiamo riparati il nostro pranzo. E' la prima volta che ci fermiamo qui  e devo dire che hanno reso proprio ospitale questa capanna dotata di camino ,stufa a legna e fornelli a gas.

Corredo di stoviglie  pentole con cibo e bevande gia' disponibili sul posto. Il tutto ben descritto e facile da reperire in caso di necessita'.
Ovviamente noi festeggiamo (qualcuno, da qualche parte, compira' gli anni oggi?) con un super strudel portato da Giorgio (scaldato vicino al camino ) e spumante.
Nonostante il sole l'aria era proprio gelida e un riparo per pranzare e' stato provvidenziale.
Il ritorno dalla stessa via per concludere una bella giornata in una valle che non delude mai.
A presto

Paolo
 

 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)


Altra ravanata, come è nella maggior parte delle nostre escursioni in terra Svizzera, stavolta siamo stati all'alpe di Piavacra, in Val Lodrino.

Questa valle è molto panoramica, vale la pena andarci, purtroppo il vento e la neve che ancora c'è più a monte, ci ha negato la meta che avevamo pensato (lo Stuel), infatti dall'alpe si intravedeva il tetto di questo rifugio.
Chiaccherando un pò con gli alpigiani, anche loro ci sconsigliavano di proseguire, cosi che siamo ridiscesi giù al Rifugio Alva, accendendo il camino, per poi pranzare almeno al caldo dopo tutto il vento e freddo preso nella salita.
Pranzato e assaporato uno Strudel Friulano che Giorgio a portato, un sorso di spumante, un cafferino, un grappino sempre doc, si è vero ho fatto fatica a mangiare lo Strudel perchè per la mancanza di Roby e Francesco, abbiamo dovuto consumarlo tutto noi, come sempre bel giro e alla prossima.
                     

ciao a tutti belli e brutti


 

 
 
   
 

              Vista da Gimmy-    (gimmy)

 

Altra domenica di esplorazione questa volta in val Lodrino.

L' idea iniziale era quella di arrivare fino all'alpe Stuell, ma vista la neve e sopratutto il ghiaccio, nel tratto  che dall' alpe Piavacra ci avrebbe portato all'alpe Stuell, anche su consiglio dei locali, abbiamo saggiamente pensato che era meglio desistere, e rimandare la visita a periodi migliori.
Anche se non siamo arrivati fino all' alpe Stuell comunque ne è uscito un bel giro, con un tratto inedito dal bivio della capanna Negros  fino all'alpe Piavacra , che si trova in una balza veramente super panoramica con un grande pratone
davanti privo di piante, che ti permette un punto di osservazione dalla piana, fino alle cime delle montagne, si trova veramente in un posto strategico: molto bello!
Abbiamo consumato il pranzo alla capanna ALVA, al calduccio, il rifugio era stato aperto da qualche ora ,abbiamo incontrato il gestore mentre noi salivamo, che ci ha dato questa informazione,è stata una bella fortuna perchè nonostante il sole tirava un vento freddo da nord ,impossibile mangiare fuori.
Per non farci mancare niente ,anche se quest' oggi abbiamo fatto un pò di festa, Giorgio ha portato un ottimo strudel ,bagnato con del prosecco ,e cosi abbiamo chiuso in bellezza

CIAO ALLA PROSSIMA

  

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 9,7 Km totali, 7h:00m totali, 4:30m di cammino
Andata : 6,1 Km, 4:00 lorde, 60m soste
Ritorno : 3,6 Km, 1:35 lorde, 05m soste
Dislivello : 830 mt di assoluto , 920mt di relativo
Libro di vetta: SI in capanna
Copertura cellulare: Buona sul percorso
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Gimmy, Barba, Angelo

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net        escursione # 335

  

 
 



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Kommentare (3)


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Francesco hat gesagt: .Ciao........
Gesendet am 30. April 2019 um 14:48
...Mi sa che ho perso il treno :)

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:.Ciao........
Gesendet am 30. April 2019 um 16:15
No .... hai perso lo Strudel :-)
E pensare che avevi la MTB !

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 2. Mai 2019 um 13:29
Sempre bellissima la Valle di Lodrino ... mi sa che all'Alpe Stüell ci sono stato solo nell'agosto del 2005 di ritorno dopo aver pernottato all'Alpe dei Laghetti dopo una salita del giorno prima da 2300 metri di dislivello ... ma avevo un altra età, un altro allenamento, un altro spirito esplorativo !

Comunque complimenti a tutti ... anche allo strudel !

ciao Giorgio


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