San Zeno 1025 m e Pizzo della Croce 1491 m


Publiziert von cristina , 14. Januar 2019 um 11:14. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:28 Dezember 2018
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Generoso   I 
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano-Como proseguire per Argegno. Poco prima deviazione per Schignano.

Oggi giro nuovo con giornata un po’ sottotono rispetto alle precedenti.

Parcheggiamo nei pressi del ponte Erboggia nel comune di Cerano di Intelvi e imbocchiamo la mulattiera che ci porta ad Auvrascio. Continuiamo poi seguendo una mulattiera/sterrata/cementata fino alla località Pian d’Alpe dove, tagliando nel bosco rintracciamo la salita, Via Crucis, che porta alla Chiesa di San Zeno. Nonostante la giornata non sia delle migliori, il panorama da quassù merita veramente.

Non abbiamo in mente nessun itinerario particolare per cui, giunti qui, diamo un’occhiata alla cartina e decidiamo, poiché non ci siamo mai stati, di salire al Pizzo della Croce.

Scendiamo quindi al posteggio di Pian d’Alpe dove imbocchiamo una sterrata che poco dopo si sdoppia. Il cartello indica a sx Ermogna a 30 minuti. Noi proseguiamo verso dx, in direzione di Orimento. Al bivio successivo svoltiamo a sx e giungiamo a una cascina, forse Ermogna. Sulla sbarra, aperta, un cartello Proprietà Privata. Essendo aperto passiamo, un po’ timorosi perché al 99% ci saranno dei cani. Infatti, poco dopo sentiamo abbaiare ed eccoli arrivare ben agguerriti. Fortunatamente dietro c’è la padrona. Ci fa presente che il sentiero per Orimento è dall’altra parte della sua proprietà. Però sia sulla carta sia sul GPS sembra ce ne sia uno anche sul versante opposto e uno che risale la dorsale del Pizzo della Croce che, per forza di cose, ci obbliga a passare dalla cascina. La signora, vista la stagione e che siamo solo in due, ci dà il “permesso” di attraversare i prati. E’ piuttosto seccata dal fatto che in estate le capita di trovarsi gruppi di persone che le attraversano la proprietà incurante dei prati.

Ringraziamo, salutiamo e andiamo a prendere la ripida dorsale che raggiunge una prima croce, il nome del monte ce lo aveva detto la signora ma non lo ricordo e sulla carta non è riportato, come waypoints ho trovato Le Crocette ma non è il nome che ci aveva detto la signora e riportato sulla croce. Proseguiamo seguendo l’ampia cresta e giungiamo al Pizzo della Croce.

Scendiamo quindi a Orimento per salire poi al monte omonimo e proseguire in direzione Barco dei Montoni dove facciamo sosta pranzo. Torniamo quindi a Orimento da dove scendiamo alla Cascina Bolla tramite una scassata mulattiera/sterrata e da qui un po’ per strada e un po’ per mulattiera torniamo a Cerano passando da Casasco e Veglio.

Un’escursione sicuramente passibile di miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la discesa da Orimento!


Tourengänger: cristina, Marco27


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (4)


Kommentar hinzufügen

Gelöschter Kommentar

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Januar 2019 um 14:01
No un altro nome, non ricordo se inziava con la D o la F, tutto potrebbe essere...era scritto anche sulla croce mi sembra

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 18. Januar 2019 um 17:49
a volte in giornate limpide anche solo una mezza passeggiata fino a San Zeno ( per noi più vicini ) potrebbe essere decisamente appagante ! ... ma alzi la mano chi di noi si accontenterebbe di terminare il giro solo lì !

ciao Giorgio

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. Januar 2019 um 09:49
Il motivo per cui vorremmo andare a vivere più vicino alle montagne è proprio quello di poter fare anche dei brevi giri cogliendo i momenti migliori...la prima nevicata, un tramonto, un'alba o anche andare a prendere il fresco alla sera, leggere un libro e ammirare il panorama...quando però ci metti in mezzo il viaggio in auto...quello spinge a voler fare sempre qualcosa in più!


Kommentar hinzufügen»