Monte Paterno (2744mt)
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".........Se siete attenti verso le pietre, le piante, gli animali, gli esseri umani, e anche verso gli oggetti che vi circondano, la vostra coscienza si sviluppa, si amplifica, e voi vi arricchite di tutta quella vita che respira e vibra introno a voi......Rispettate la natura, amatela, e allora essa parlerà in voi, perché anche voi siete parte della natura"
( M. O. Aivanhov - Pensiero Quotidiano di sabato 15.09.2018)
Riassunto "numerico" dell'escursione (anche se i numeri qui, rendono poco!):
- altra due 2gg. CAI Brugherio all'insegna della commemorazione di luoghi storicamente importanti legati alla Grande Guerra;
- altre due giornate splendide, anche dal punto di vista del meteo, oltre che di affiatamento e amicizia;
- diciotto partecipanti (e qualcuno purtroppo s'è ammalato all'ultimo) che ci hanno seguito entusiasticamente, compresa la serata storica preparatoria, e che si sono adattati a vari "inconvenienti", previsti o non previsti (tipo: la partenza alle 5 del mattino del sabato, il rientro poco prima di mezzanotte la domenica; il parcheggiare le auto a Misurina senza riuscire a percorrere neanche un metro della tratta che porta all'Auronzo, a causa della chiusura della strada per una due giorni di campionato mondiale di mountain bike.....)
Questa volta siamo in zona Dolomiti di Sesto, e il "pezzo forte" del weekend è la salita al Monte Paterno dalla ferrata. Al contorno: Sentiero Attrezzato delle Forcelle e giro attorno alle Tre Cime di Lavaredo.
Sabato saliamo da Misurina alla forcella Col di Medo (2324mt), facciamo una toccata e fuga al rifugio Auronzo (2330mt), per poi ripassare dalla Forcella Col de Medo e salire al rifugio Locatelli (2420mt).
Da qui per alcuni, in attesa della cena (che sarà alle 18.00!!!!!! crucchi!!!!), una puntatina verso l'inizio della galleria del Paterno, e un'altra puntatina verso la base del Torrione Toblim e il Sasso di Sesto (2529mt) che sovrasta il rifugio.
Domenica invece gallerie e ferrata del Paterno (2744m) passando dalla Forcella dei Camosci (2650mt), poi Sentiero delle Forcelle fino alla Forcella Piani di Cengia (2522mt), ridiscesa al Locatelli, salita alla Forcella di Lavaredo (2454mt) e discesa all'omonimo rifugio (2344mt), poi ri-arrivo all'Auronzo (ma dalla parte opposta, percorrendo così in toto la "circumnavigazione" delle Tre Cime di Lavaredo) e infine discesa alle auto dal Sentiero 101.
Sempre luoghi magici!!!!
Un grazie a tutti i partecipanti, per l'entusiasmo, l'affiatamento, la condivisione, l'amicizia e...... l'adattamento.
E.......dai che per l'anno prossimo stiamo già "sognando" i Cadini di Misurina (troppo belli!)
( M. O. Aivanhov - Pensiero Quotidiano di sabato 15.09.2018)
Riassunto "numerico" dell'escursione (anche se i numeri qui, rendono poco!):
- altra due 2gg. CAI Brugherio all'insegna della commemorazione di luoghi storicamente importanti legati alla Grande Guerra;
- altre due giornate splendide, anche dal punto di vista del meteo, oltre che di affiatamento e amicizia;
- diciotto partecipanti (e qualcuno purtroppo s'è ammalato all'ultimo) che ci hanno seguito entusiasticamente, compresa la serata storica preparatoria, e che si sono adattati a vari "inconvenienti", previsti o non previsti (tipo: la partenza alle 5 del mattino del sabato, il rientro poco prima di mezzanotte la domenica; il parcheggiare le auto a Misurina senza riuscire a percorrere neanche un metro della tratta che porta all'Auronzo, a causa della chiusura della strada per una due giorni di campionato mondiale di mountain bike.....)
Questa volta siamo in zona Dolomiti di Sesto, e il "pezzo forte" del weekend è la salita al Monte Paterno dalla ferrata. Al contorno: Sentiero Attrezzato delle Forcelle e giro attorno alle Tre Cime di Lavaredo.
Sabato saliamo da Misurina alla forcella Col di Medo (2324mt), facciamo una toccata e fuga al rifugio Auronzo (2330mt), per poi ripassare dalla Forcella Col de Medo e salire al rifugio Locatelli (2420mt).
Da qui per alcuni, in attesa della cena (che sarà alle 18.00!!!!!! crucchi!!!!), una puntatina verso l'inizio della galleria del Paterno, e un'altra puntatina verso la base del Torrione Toblim e il Sasso di Sesto (2529mt) che sovrasta il rifugio.
Domenica invece gallerie e ferrata del Paterno (2744m) passando dalla Forcella dei Camosci (2650mt), poi Sentiero delle Forcelle fino alla Forcella Piani di Cengia (2522mt), ridiscesa al Locatelli, salita alla Forcella di Lavaredo (2454mt) e discesa all'omonimo rifugio (2344mt), poi ri-arrivo all'Auronzo (ma dalla parte opposta, percorrendo così in toto la "circumnavigazione" delle Tre Cime di Lavaredo) e infine discesa alle auto dal Sentiero 101.
Sempre luoghi magici!!!!
Un grazie a tutti i partecipanti, per l'entusiasmo, l'affiatamento, la condivisione, l'amicizia e...... l'adattamento.
E.......dai che per l'anno prossimo stiamo già "sognando" i Cadini di Misurina (troppo belli!)
Tourengänger:
Chiara
Communities: Hikr in italiano
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