Moskenes - Fredvang (Isole Lofoten)

Oggi si inizia a pedalare e come ogni buon inizio la mattina piove a dirotto. Sfruttiamo subito una delle caratteristiche del luogo, cioè la luce fino a tardi, per rimanere nel sacco-a-pelo e attendere che la pioggia smetta. Quella di oggi sarà più una tappa di "trasferimento", i chilometri previsti sono pochi e possiamo permetterci di partire tardi.

Nel frattempo ci guardiamo anche intorno, constatando che sono molte le persone che visitano questi luoghi con un "assetto" sportivo. Si vedono tanti escursionisti e tanti ciclisti ed è curioso sbirciare tra le diverse attrezzature che ognuno utilizza. Ma ciò ci porta anche a constatare che in Italia questo tipo di settore è ben poco sviluppato rispetto all'estero. Basta soffermarsi alle "tristi" tende disponibili normalmente in un negozio in Italia rispetto alle tante marche esistenti in Europa che offrono prodotti di qualità.

In effetti come da previsioni, poco prima di pranzo, la pioggia cessa e noi impacchettato tutto ... anche la tenda bagnata ... ci apprestiamo a muovere le prime vere pedalate sulla strada. Purtroppo il cielo grigio non esalta i colori in questo tratto ma nonostante ciò ne rimaniamo affascinati. Passiamo dallo stupendo paesino di Reine, dove pranziamo con calma, per poi continuare lungo la costa con pareti di granito che si elevano slanciate sopra le nostre teste.

Ci rendiamo conto che qui non si può parlare di vere e proprie salite ma neanche di strada pianeggiante. Si affrontano brevi ma continui sali e scendi, magari di soli 15/20 metri, ma fatti per 30 volte fanno si che il dislivello a fine giornata diventi significativo. Nel frattempo qualche goccia di pioggia continua a cadere e noi pedaliamo ben coperti.

Facciamo una deviazione per provare a visitare un piccolo museo di un artigiano a Sund per scoprire che il museo chiude alle 16 ... constatando gli strani orari di apertura e chiusura delle attività in Norvegia, da tenerne conto quando si programma una visita. Non ci resta quindi che tornare sulla strada principale e proseguire il nostro itinerario fino a Fredvang, superando le ripide salite di due ponti, per poi dirigerci al campeggio dove passeremo due notti, visto che domani è prevista una escursione dei dintorni.