Monte Astorio o Monte Asturo (474 m) - EMTB


Publiziert von siso , 20. August 2018 um 14:15.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:19 August 2018
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI 
Zeitbedarf: 2:45
Strecke:Corteglia (444 m) – Mendrisio Villa Foresta (354 m) – Sant’Apollonia – Canova (339 m) – Genestrerio (339 m) – Stagno WWF (335 m) – Prella (381 m) – Prella di Fondo (367 m) – Chiesa Santa Margherita (355 m) – Grotto Santa Margherita – Dogana Gaggiolo (383 m) – Stabio Monticello (371 m) – Monticello (423 m) – Monte Astorio (474 m) – Bella Cima (355 m) – Stabio (354 m) – Montalbano (397 m) – San Pietro (385 m) – Ligornetto (361 m) – Rancate (351 m) – Via Penate – Stazione FFS San Martino (310 m) – Mendrisio (367 m) – Via alla Torre (395 m) – Corteglia (444 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A2, uscita Mendrisio.
Unterkunftmöglichkeiten:Alberghi a Mendrisio; Happy Hours a Stabio.
Kartennummer:C.N.S. No. 1273 – Mendrisio - 1:25000.

Passeggiata in mountain bike nella campagna del Mendrisiotto, prevalentemente su sterrate frequentate dagli amanti della corsa, delle camminate, delle gite a cavallo e delle escursioni in bicicletta.

 

Inizio dell’escursione: ore 8.35

Fine dell’escursione: ore 11.20

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1020 hPa

Temperatura alla partenza: 20°C

Temperatura al rientro: 28°C

Isoterma di 0°C, ore 15.00: 3800 m

Velocità media del vento: 0 km/h

Alba: 6.28

Tramonto: 20.25

 

Certo, il Monte Astorio (come appare sulla carta topografica e sui segnavia) o Monte Asturo (secondo i documenti del comune di Stabio) non è una cima particolarmente ambita, pochi l’hanno già sentita nominare. Per giunta, trovandosi su una collina boschiva, non offre alcun panorama. Ho scelto questo nome come titolo della scampagnata odierna unicamente perché si trova alla quota massima dei 29 km percorsi.

Ad onor del vero, la gita si svolge tuttavia in un pregevole contesto paesaggistico arricchito soprattutto dai vigneti e dalle prestigiose case vinicole che negli ultimi decenni hanno assunto l’aspetto di vere e proprie tenute simili a quelle più blasonate della Francia, della Toscana o del Piemonte.

Come mi succede frequentemente, inizio la gita con la discesa sul pavé verso la zona residenziale Villa Foresta di Mendrisio. Dai semafori del crocicchio Banchette, mi dirigo verso la chiesa Sant’Apollonia di Coldrerio, dalla quale, su ciclopista, raggiungo la sterrata che costeggia l’ex Discarica di Valle della Motta.

La temperatura è elevata, ma non è ancora afoso: si sta bene e apprezzo l’arietta che si percepisce in bici. Dalla località Canova percorro ancora un breve tratto trafficato, su asfalto, quindi, a partire da Colombera posso finalmente addentrarmi nella campagna fra campi di granoturco, prati, boschi misti di latifoglie e vigneti. Decido di visitare una località che in tutta la mia vita avrò visto non più di un paio di volte e molti anni fa. Si tratta della collina Prella (381 m), caratterizzata da una moderna azienda vinicola, con un vigneto di 22 ettari coltivati prevalentemente a Merlot, ma anche a Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Gamaret, Chardonnay e Sémillon. Un ampio terrazzo coperto presenta ancora i resti di una libagione consumatasi probabilmente nella serata di ieri: lo testimoniano le numerose bottiglie di vino bianco e rosso, in parte ancora piene con i calici non completamente svuotati. L’assaggio è rinviato…

Continuo in direzione ovest, e mi ritrovo, inavvertitamente, fra i filari del vigneto. Per mia fortuna non ci sono cani da guardia. Finalmente, in località Prella di Fondo (367 m), rientro sulla sterrata ufficiale che mi accompagna fino alla piana del Laveggio dalla quale proseguo verso Santa Margherita (355 m) e la Dogana di Gaggiolo (383 m). Pedalo velocemente per allontanarmi dalla puzza dei distributori di benzina e alla prima rotonda, in località Stabio Monticello (371 m) passo sul versante opposto rispetto alla strada cantonale. Uno strappo tosto mi porta attraverso un fitto bosco al “Grott dal Nani”, privato. In breve mi ritrovo sulle scalette del Percorso Vita, fra anelli e parallele, un luogo poco idoneo alla mountain bike. Ho comunque il piacere di scoprire un vecchio cippo confinale con le incisioni Liga Helvetica 1559 e sul retro Status Mediolanum 1559.

Scendo alla tenuta Bella Cima (355 m) e in volata fino alla Piazza di Stabio. Dopo una breve sosta riprendo la pedalata attraverso i magnifici vigneti di Montalbano, San Pietro, Ligornetto, Besazio e Rancate. Una volta di più mi compiaccio dei bellissimi paesaggi che la campagna del Mendrisiotto offre. Insomma, non abbiamo solo strade intasate, ma anche montagne pregevoli (Monte Generoso e Monte San Giorgio), bellissime colline e una viticoltura che negli ultimi anni ha raggiunto livelli molto elevati.
 

Piacevole escursione con l’e-bike, immerso nel verde del Mendrisiotto, prevalentemente su strade sterrate. La bicicletta permette di scoprire nuovi angoli di territorio che per la distanza, a piedi non si riuscirebbe a visitare.

 

Tempo totale: 2 h 45 min

Coordinate Monte Astorio o Asturo: 715.200 / 78.478

Sviluppo complessivo: 28,9 km

Quota massima: 474 m

Quota minima: 313 m

Consumo batteria: 17%

Difficoltà: PD

Copertura della rete cellulare: Swisscom buona

Tourengänger: siso


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