Anello al Veglia con Pizzo Valgrande di Vallé


Publiziert von rochi , 8. Juli 2018 um 20:12.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 8 Juli 2018
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:00
Aufstieg: 1300 m
Abstieg: 1300 m

Oggi decido per un grande classico di Veglia, così, sapendo che il giro è abbastanza lungo, prima delle 7.00 mi trovo in un affollato parcheggio di Ponte Campo dal quale parto sulla bella mulattiera oltre il ponte.
Alla sbarra giro a sinistra, lasciando la strada per Veglia ed inoltrandomi sulla gippabile per l'alpe Vallé.
Se non fosse per i bellissimi panorami che la via offre salendo, si potrebbe giudicare questa prima parte di percorso abbastanza monotona. Dopo quarantacinque minuti di salita a volte dura, arrivo all'ingresso dell'alpe ove sono posti i segnavia. Vado a destra, direzione Passo del Croso e per un buon tratto percorro il sentiero "di Scinc" che traversa su prati infidi e torna indietro verso l'alpe Veglia. Ad una deviazione rimango alto e comincio a salire al passo. Questo primo pezzo si svolge su sentiero molto ripido nascosto da una vegetazione bassa e fastidiosa che peraltro impedisce di vedere dove si mettono i piedi. Per fortuna mi faccio strada con i bastoncini, così posso vedere una bella vipera che attraversa il sentiero senza troppo occuparsi di me.
Dopo una mezzora di difficile procedere, esco finalmente in ambiente aperto: mi trovo nella parte alta del vallone adducente al passo. Tra i rododendri la pista mena in cresta, a precipizio sull'alpe di Vallé e quindi giunge al corridoio sassoso dove risiede il passo del Croso, posto a perpendicolo 1700 metri sopra il tunnel del Sempione.
Dal passo, seguendo i paletti piantati a terra, mi inoltro sul grandioso piano di Avino, dominato dal monte Leone e dalla sua impressionante parete Sud. All'altezza di un laghetto, quasi completamente ricoperto di neve, indovino alcune tracce che risalgono il Pizzo Valgrande di Vallé. M'incammino su queste non sempre evidenti tracce e percorro una lunga diagonale ascendente sino in vetta.
Da lassù il panorama è favoloso, roba da lasciar lì la testa: inutile che mi dilunghi in descrizioni, chi ha voglia guardi le foto che, al solito scadenti, non renderanno adeguata giustizia alla bellezza infinita di cui ho goduto nel quarto d'ora che sono rimasto in cima.
Con una certa attenzione, soprattutto sotto la vetta, discendo nuovamente al piano di Avino, costellato oggi da residui nevai ove pecore prendono il fresco. Con qualche saliscendi su terreno molto gradevole pervengo infine al lago d'Avino, ne attraverso la diga, evito la discesa per il sentiero ripido (c'è un indicazione su masso) e risalgo dall'altra parte un tratto molto esposto sul bacino messo in sicura da corde fisse.
In cima al dosso, scelgo la discesa per Pian Cucco (si porebbe prolungare sino al lago delle Streghe) e percorro trecento metri di dislivello negativo in una costa straripante di rododendri che proprio in questi giorni stanno fiorendo.  La solita sofferenza che mi attanaglia in discesa è oggi mitigata da questo spettacolo meraviglioso.
Per chiudere in bellezza, dopo Pian Cucco, il sentiero si addolcisce e costeggia le Marmitte dei Giaganti, incredibili vasche d'acque scavate dall'erosione millenaria dove i villegianti si crogiolono tra sole e acqua.
Giungo alle baite di Ciancevero, mi abbasso all'inizio della piana e con ancora quasi un'ora di marcia discendo la gippabile sino a Ponte Campo dove l'auto mi attende, pagante, al parcheggio da sette ore.
L'ambiente severo, la prima parte di salita al passo e gli ultimi metri prima della vetta del pizzo mi inducono, precauzionalmente, a valutare la gita T3 anche se forse è un po' esagerato. Non si sottovalutino invece sviluppo e dislivello che richiedono una certa propensione.
Dislivello con i saliscendi del Piano e Lago di Avino, tempi con un'oretta di pause totali.
Sviluppo: 15 km circa; SE: 28 km circa.

Tourengänger: rochi


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Kommentare (10)


Kommentar hinzufügen

ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 8. Juli 2018 um 20:27
Ottima scelta!! Ambiente strepitoso, era piaciuto da matti anche a noi l'anno scorso quando l'abbiamo salito......magico Veglia!!!
Ciao
Graziano

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 07:37
Vero, una zona che offre infinite opportunità di bellezza.
Grazie, ciao!!!
R.

jkuks hat gesagt:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 07:28
Bel giro! Ambiente e panorami super!
ciao

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 07:37
Peraltro giornata perfetta, ogni tanto ci vuole.
Grazie, ciao!!!
R.

andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 08:22
Gran bel giro!
Ciao

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 12:06
Vero.
Grazie.
Ciao!!

blepori hat gesagt:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 09:12
che spettacolo, non fa' che farmi venire la voglia di tornare in Veglia. Ciao Benedetto

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juli 2018 um 12:07
Ciao Bendetto, approfittane perchè Veglia adesso è al top.
Grazie.
Ciao!!

asus74 hat gesagt: Il Veglia non delude mai!
Gesendet am 13. Juli 2018 um 07:51
Ciao ... bellissimo giro che terrò presente! Se ti capita di essere in Ossola Dal 23 luglio al 2 agosto fammi sapere ... magari una gita insieme, un gelato o una pizza serale! Buon fine settimana

rochi hat gesagt: RE:Il Veglia non delude mai!
Gesendet am 13. Juli 2018 um 09:17
Ciao Miriam, davvero un'ottima gita.
Terrò presente le date.
Ciao!!
R.


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