Monte Tamaro


Publiziert von paoloski , 19. Juni 2018 um 17:09.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:17 Juni 2018
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Tamaro-Lema   Gruppo Monte Gambarogno 
Aufstieg: 585 m
Abstieg: 585 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Gaggiolo, autostrada A2, uscita di Bellinzona Sud, seguire le indicazioni per Locarno e quindi quelle per la Dogana di Dirinella. A Vira Gambarogna prendere a sinistra e seguire la strada fino all'Alpe di Neggia. Ampio parcheggio gratuito.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Gita andata - ritorno.
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Monte Tamaro UTOE
Kartennummer:Valli del Luinese 1:25000 Ingenia Editori

Come dice Sergio Papucci nel suo libro "Escursioni fra acqua e cielo", quella al Tamaro è una gita in cui non si riesce a mettere via la macchina fotografica, tante sono infatti le occasioni per scattare: il paesaggio sempre mutevole, i fiori, gli alberi che si alternano agli spazi aperti, le cime tutt'intorno...
Oggi sono ancora con Anna per cui il dislivello non può essere eccessivo, decidiamo di tornare al Monte Tamaro, c'eravamo stati forse trenta anni fa ma salendo dall'Alpe Foppa. Oggi lo raggiungeremo invece dall'Alpe di Neggia, che scopriamo essere già caricata da una bella mandria di vacche.
Da qui il dislivello è minimo, il sentiero largo e ben segnato e potremo fermarci anche alla capanna Tamaro Utoe per un caffè postprandiale.
Sulla salita non c'è molto da dire: è stata descritta innumerevoli volte e il sentiero, a tratti quasi una stradicciola, è sempre largo e ben segnato anche se a tratti corre su dirupi alquanto scoscesi.
Passiamo il Tamaretto, raggiungiamo il possente risalto roccioso sotto al quale si trova una sorta di grotta con una madonnina, passiamo a sinistra e raggiungiamo il bivio da cui si diparte il sentiero per la vetta. Anna decide di proseguire per la capanna, io salirò in cima e scenderò lungo la cresta Est.
Dal bivio alla vetta i segnavia indicano 20 minuti, in realtà il dislivello è così esiguo che in 10 minuti si sale agevolmente, poi qualche foto e giù veloce per la cresta, arrivo alla capanna pochi minuti dopo Anna. Cerchiamo un posto tranquillo per mangiare, saliamo perciò nei pressi della cappelletta e consumiamo il nostro pasto. Tutt'intorno il paesaggio, vabbè antenne a parte, è decisamente eccezionale: si vedono una miriade di cime, il Lago Maggiore e quello di Lugano, c'è invero un po' di foschia ma comunque è bello e stiamo proprio bene.
Oziamo un po' quindi decidiamo di scendere alla capanna per un caffè prima di riprendere la via del ritorno.
Alla Bocchetta del Motto Rotondo questa volta percorriamo assieme il tratto fino al bivio per la vetta, come prevedibile su questo versante molto meno solatio la vegetazione è affatto differente e così vedo delle Primule hirsute chesul resto del percorso sono assenti o già sfiorite.
Prima del Tamaretto faccio una breve deviazione per seguire una traccia sul versante meridionale, qui il clima è diverso e fra le erbe scorgo dei Lilioasfodeli in procinto di fiorire. Ritorno sul sentiero principale e raggiungo Anna con cui scendo all'Alpe di Neggia ed all'auto.

Gita semplice e dal dislivello minimo ma estremamente soddisfacente per il panorama e la vegetazione.

Tourengänger: paoloski, annna
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»