Monte Croce di Muggio - 1800 m (al basamento della croce)

paolo aaeabe Anche se in cittá la massima é di 28°, sul monte Muggio l'arietta é bella fresca e si sta proprio bene. Piú in alto invece grossi nuvoloni si concentrano sulle vette piú importanti, come il Bregagno, il Cardinello, il sasso Canale e lí rimarranno per buona parte della giornata. Ricalchiamo il percorso che Mario e soci avevano fatto lo scorso anno, ma con la variante di rientro per il versante nord del monte. Quest'ultimo é molto bello, verde, si snoda in piano fra rododendri fioriti e custodisce la perla: la chiesetta dedicata a S.Ulderico. Poi, in ultimo, si scende per il costone piú panoramico del monte, tra cavalli al pascolo e vista spaziale. Oggi ho qualche problema, il sonno e la fame si mescolano e formano un cocktail allucinogeno. Non ricordo molto della salita, ma durante tutta la giornata sogno l'Elefante che trova porcini per ogni dove e "Beppe il fungiatt" che per la rabbia sviluppa adrenalina e attira, solo su di lui, zecche a go go. Azzanno la prima fetta di prosciutto solamente alle due e poi mi rilasso in un profondo pisolo alla Ivan. La chiesetta di San Girolamo, dove ora siamo per la sosta, é in una posizione invidiabile, inoltre ci sono alberi per l'ombría e prati curati. Vengo svegliato solo dal vociare di una famigliola con bimbi a seguito che é intenta a spulciarsi. Poco distante c'é un rifugio molto spartano, ma rimediamo dell'ottimo caffé. Poi tutti in partenza per il rapido rientro all'auto. Una bella giornata, bella compagnia e una cima desiderata perché forse l'unica che mi mancava nella mia collezione di vette lariane.

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Era li da un po, alla fine la giornata, pur in giugno, è perfetta per questo giro.
Mi era rimasta la curiosita’ di vedere la “nord” del Muggio, e la voglia di rivedere i bellissimi panorami.
Partendo dalla base dell’esperienza dell’anno scorso a marzo,
stavolta non si sbaglia, a Mosnico dx x Mornico e poi su al bellissimo alpeggio di Tedoldo,
qualcuno strada facendo sogna anche di aver visto funghi…
Da li si aprono i panorami alla grande, alla fontana Asimut puntiamo la variante pineta, poi lo strappo diretto all’anti- cima sulla lunga dorsale, è una mazzata che ci mette alla prova, ma con il clima perfetto di oggi si puo’ fare. Lasciato il regno delle capre, la cima è tutta per noi, coi i suoi grandi panorami, che si apprezzano, pur nella leggera foschia di oggi.
Scendiamo dal versante opposto, verso gli impianti e la bocchetta, ed imbocchiamo il sentiero verso il lato nord, impraticabile x neve l’altra volta. Versante selvaggio e vario,  bosco e molto verde, con scorci panoramici e punti impervi a picco dove è decisamente meglio non scivolare…..Magica la location di S.Ulderico…..
Per il pranzo, decidiamo raggiungere Pra’ Bolscino e scendere a picco sulla bella balconata di S.Girolamo…..Pranzo con vista memorabile!!!
Poi l’ultima parte di piacevole bosco, ci porta a S.Grato, altro posto indimenticabile, ed infine alla macchina, stanchi, soddisfatti ed assetati…….Birra finale a Tartavalle!
Giro meraviglioso. Ritmi giusti. Ottima compagnia. Tendine sofferente, ma si resiste….
Mooooolto soddisfatto.
Alla prossima. 

proralba ..queste le balconate ! questi i panorami! questi i colori la luce la Bellezza!! questa l'atmosfera curiosa, interessata allegra ..e  scanzonata di noi tutti... porcini che cadono dal cielo :) ;). Che spettacoloo..ancora una volta il Muggio non si smentisce!!!
Era da completare con l'anello...detto..fatto...!!! Il versante nord è una bella scoperta e ripaga davvero, il gioiellino della chiesetta millenaria di S.Ulderico poi  è la sua ciliegina sulla torta.
Sosta in posizione..spaziale..come lo scorso anno in quel di S. Girolamo!
Moooolto contenta!!
Gruppo al top as usual! ..Mitici..i Fungiatt  .. ;)
... buon auspicio..da completare c'è ancora il Cavrè... più avanti... ;)
Grazieeee ad ognuno. 

massimo Da tanto tempo se ne parlava e nel periodo teoricamente meno propizio ecco che salta fuori l'escursione alla Croce di Muggio. Giro classico con anello attorno al monte, senza difficoltà tecniche particolari ma abbastanza lungo che richiede una discreta preparazione fisica; panorami mozzafiato;clima ventilato e fresco a parte la prima parte di salita dove abbiamo un po sofferto il caldo di stagione.
Molto soddisfatto anche per l'inaspettata raccolta micologica ....... su Beppe non te la prendere ti sei rifatto con qualche zecca ah ah ah!!!!
Grazie a tutti per la gradevolissima compagnia