Capanna Alpinisti Monzesi e ... inconsapevolmente anche Corna Camozzera


Publiziert von GIBI , 30. Mai 2018 um 20:00.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:27 Mai 2018
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:45
Aufstieg: 1300 m
Abstieg: 1300 m
Strecke:Km. 16 > Erve, Gnett, variante Prà di Ratt, Pass del Tulin, il Forcellino, Capanna Alpinesti Monzesi, Baite di Piazzo, Miniere della Passata, La Passata, Corna Camozzera, La Passata, Miniere della Passata, Baite di Piazzo, Capanna Alpinisti Monzesi, variante San Carlo, Fonte di San Carlo, Gnett, Erve.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Superstrada Milano - Lecco S.S.36 uscita Lecco Bione prendere direzione per Bergamo, costeggiare la riva del lago fino a ritornare sulla statale per Bergamo quindi prendere in direzione Calolziocorte una volta raggiunta salire sulla sinistra seguendo le indicazioni per Erve e Carenno fino alla deviazione per Erve, una volta arrivati in quest'ultima località si può parcheggiare nel centro oppure proseguire fino al termine della strada dove ci sono altri parcheggi nei pressi dell'imbocco dei sentieri.
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Alpinisti Monzesi
Kartennummer:Kompass n° 305 scala 1 : 50000 ( Lecco, Valle Brembana )

La giornata di per se già instabile a livello meteo prende da subito una cattiva piega in tarda mattinata quando salendo verso Erve alla guida dell’auto ad un tornante sento una fitta nel fondo schiena … eccola lì che ci risiamo, dopo un bel po’ di mesi di tregua siamo di nuovo punto e accapo …

Comunque alle 11 eccomi nella piazzetta principale di Erve dove già la discesa dall’auto diventa problematica ma oramai mi conosco abbastanza bene e basta mettere lo zaino sulle spalle e iniziare a camminare che il dolore pur presente diventa accettabile, proseguo così sino al termine della carrozzabile dove inizia il sentiero per la Capanna Alpinisti Monzesi passo da Gnett e al bivio imbocco il sentiero “ impegnativo “ che passa da Prà di Ratt che sale ripido nell’umido bosco e alle 12.15 già bello fradicio sono al rifugio, ma il mio obiettivo odierno sarebbe ben altro e così proseguo in falso piano passando per le vecchie miniere fino a spuntare al valico de La Passata dove inizio a risalire il sentiero 588 per escursionisti esperti, il primo tratto del percorso nel bosco è inizialmente abbastanza viscido e scivoloso poi inizia a diventare decisamente più tecnico e a tratti anche divertente, alcuni passaggi per superare dei blocchi sono da fare con attenzione ma con un po’ di pazienza si superano ed è un continuo su e giù che mette a dura prova il mio già indolenzito fondo schiena, risalgo fino in cima ad un primo cucuzzolo erboso dove c’è un omino di pietra ( ore 13.30 ) dove vedo che il sentiero continuava invece più in basso ricomincio quindi a scendere e a risalire fino che ad un certo punto non vedo l’ennesimo cucuzzolo con la croce e sono convinto che quello sia finalmente il Corna Camozzera ma visto che bisogna ancora scendere e risalire un bel po’ ( e poi tornare indietro ) capisco che per oggi ne ho decisamente abbastanza e … la Camozzera verrà buona per un altra occasione.
Torno quindi sui miei passi, scendo con attenzione i punti più critici, recupero i bastoncini caduti in una specie di grotta formata dai blocchi e poco prima delle 15 sono di ritorno a La Passata dove faccio una breve sosta di 15’ per mangiare almeno una banana dopodiché ripasso dalle miniere, dalla Capanna Alpinisti Monzesi ma anziché ripercorrere il sentiero di salita questa volta prendo quello più lungo ma tranquillo che scende alla Fonte di San Carlo, tranquillo per modo di dire perché ad un certo punto comincio a sentire delle voci poi una canzone di Mango, poi un'altra della Mannoia ... in pratica raggiungo un gruppetto di persone una delle quali ha nello zaino uno stereo che manda la musica a palla nel bosco !!! ... comunque raggiungo la Fonte di San Carlo e da lì mi riporto a Gnett e quindi ad Erve quando sono passate da poco le 17 e si odono i primi rumori dei tuoni !

Una volta a casa scaricando la traccia dal mio semplice GPS non cartografico mi accorgo di essere andato ben oltre la Corna Camozzera, che la cima con la croce era il Monte Ocone e che quindi il cocuzzolo con l’omino di pietra risalito era proprio la Corna Camozzera … quindi tutte e bene quel che finisce bene ma il mal di schiena comunque rimane !
 
Giorgio 



Escursione odierna di Km. 16

NB ... Tempi indicati soste escluse :

Erve - Capanna Alpinisti Monzesi > 1h 15'
Capanna Alpinisti Monzesi - La Passata - Corna Camozzera > 1h 10'
La Passata - Capanna Alpinisti Monzesi - Fonte San Carlo - Erve > 1h 50'

Tourengänger: GIBI


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Kommentare (13)


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micaela hat gesagt:
Gesendet am 30. Mai 2018 um 20:05
Ciao Giò,
Alla faccia del mal di schiena!
Non molli mai, eh!
Un abbraccio, Micaela.

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 13:21
bisogna andare fin che si può tanto il mal di schiena vista l'età di tanto in tanto tornerà comunque a farsi vivo !

un abbraccio anche a te

Giorgio

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 30. Mai 2018 um 21:45
MAL DI SCHIENA
Ho un dubbio: non è che ti frega anche la tua posizione di guida e quindi quando schiacci ripetutamente la frizione...?

UMIDITA'
Anche io oggi sono andato a camminare in montagna e l' umidità era terrificante!!!

MUSICA NEL BOSCO
No comment...

Ciao caro Giorgio e speriamo che il mal di schiena ti passi in fretta...

Angelo + Ele




GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 13:24
ciao Angelo ... potresti anche avere ragione, in effetti alla guida sto in posizione quasi sdraiata che apparentemente è bella comoda ma magari per il fisico non è il massimo !

comunque per il momento rispetto allo scorso anno il fastidio è fortunatamente molto minore

Giorgio

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 16:30
Quasi sdraiata...???

Metti lo schienale quasi a 90° gradi rispetto alla seduta e, quando guidi, devi sentire la parte bassa della schiena ben appoggiata allo schienale stesso...

Anche io, anni fà, avevo quel vizio e non ti dico i mal di schiena...

beppe hat gesagt:
Gesendet am 30. Mai 2018 um 22:08
Bravo Giorgio bel giro , in bocca al lupo per la schiena
Ciao Beppe

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 13:25
grazie 1000 Beppe

Giorgio

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 00:13
Belli il cippo e la peonia....
Ciao!

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 13:32
diverse le peonie tra Camozzera e Ocone anche se non al massimo della forma penso per via della tanta acqua caduta !

cristina hat gesagt:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 14:09
Acqua caduta? Ma cosa dici mai???? C'è un secco in giro :-)))

Quando ci sediamo, ovunque, assumiamo la forma del sacco di patate...:-(

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 21:37
per fortuna i temporali arrivano quasi sempre in serata e bene o male i nostri giri riusciamo comunque a farli !

Menek hat gesagt:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 21:55
spettacolo la musica a palla nel bosco... Idioti! direbbe il buon georgb...
spero ti passi alla svelta il mal di schiena.
Menek

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2018 um 22:05
grazie Dome, per il momento fortunatamente molto meno fastidioso dello scorso anno ! ... e per quanto riguarda la musica ho anche temuto avessero l'intero LP di Mango da sentire !

ciao e saluti a Rosa


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