Passo Spluga m.2115 (SO)

Per sabato non avevo programmato questa escursione,ma l'intenzione era di salire al bivacco Suretta m.2748,dove l'indomani ci sarebbe stata la tradizionale manifestazione con Santa Messa al Bivacco: ogni prima domenica di maggio.Per evitare code al ritorno dalla Valtellina e le centinaia di persone che vi sarebbero saalite,ho anticipato di un giorno.Giunti a Campodolcino,le nuvole cominciavano a fare capolino e arrivati al luogo di partenza,situato a poche centinaia di metri dall'abitato di Montespluga,scendiamo dall'auto e mentre scarichiamo noto che le nuvole si stanno abbassando,cupe e infide,quindi: dato che la zona non l'avevo mai fatta in estate e neppure con la neve,anche se abbiamo visto degli escursionisti che battevano la pista,ho deciso tra i ma,i però e i se di alcuni amici,di optare per la sicurezza di tutti,per il passo Spluga.Così con Giuseppe e Tilde,Angelo e Giuseppe R.partiamo dal centro del paese,la strada l'avevano già fresata,ma l'ulima nevicata ne ha messa giù ancora e tra il forte e freddo vento,in un'ora giungiamo al passo dove ci ripariamo dietro un lato della struttura della guardia di finanza.Poi,di tanto in tanto il sole faceva capolino e venire qui abbiamo potuto vedere una cosa straordinaria: la migrazione verso nord delle rondini,bellissimo.Vedere queste piccole creture lottare disperatamente contro la forza del vento,ricercare la via meno difficoltosa e radendo la neve,tanto che alcune la sollevavano con le loro ali: è stato uno spettacolo unico.Foto di Giuseppe R.