Sasso Gordona 1410mt e dintorni


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 3. Mai 2018 um 08:41. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:30 April 2018
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Generoso   I   CH-TI 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1050 m

   
 

Quattro passi fuori porta, ed un pò di ravano

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     


Escursione rubata al nostro classico calendario, purtroppo ci troviamo solo io e Gimmy.
Lui non è mai stato al Sasso Gordona, così propongo di salire dalla Svizzera con un bel anello che ci porterà al Poncione di Cabbio, ad attraversare il Sasso Gordona, poi alla bocchetta di Schignano per ritornare verso il punto di partenza con un anello completo.
Anche per me sarà quasi tutto nuovo, a parte la salita al Sasso Gordona, fatta molti anni fa, e tra l'altro sul lato dove questa volta ho previsto di scendere.

Partiamo presto, alle 07:10 da Cabbio, Valle di Muggio, vicino al cimitero, posizione perfetta per il giro ad anello.
Seguiamo la strada asfaltata che sale, al secondo tornante seguiamo il sentiero per Vallera, proseguiamo passando da Croce, Batuela, Laorina, Arla, siamo sul fianco est del costone del Poncione di Cabbio, dopo Arla si risale fino alla dorsale, dove troviamo una panchina con magnifica vista sulla alta Valle di Muggio ed il Generoso.

Sentieri sempre ben segnati, ora si segue la dorsale, arrivando al cippo di confine-34 Q1239, non è ancora la cima del Poncione di Cabbio, ma certamente il punto con la vista migliore, la cima si trova poco avanti, ma a ridosso di una faggeta che nasconde il panorama.
Da questa anticima si vede bene la bella torre del Sasso Gordona, vedo Gimmy dubbioso "sei sicuro che si sale lì sopra?"

In effetti la cima rocciosa del Sasso Gordona incute rispetto, ma so da varie relazioni che si sale con aiuto di catene da questo lato (lato Ovest, la direttissima dal Prabello), ma si può anche salire dal lato di Schignano (la mia precedente visita), con meno catene e meno pendenza.
Lo tranquillizzo, andiamo a vedere.

Dal Poncione di Cabbio Q1263 scendiamo alle spalle del Rifugio Prabello Q1201 (dal cippo 34 siamo entrati in Italia), ex caserma della Finanza ora in cura al Cai di Monte Olimpino, da qui prendiamo il "Sentiero Impegnativo" che indica 40min per la cima.
Si passa tra le due baite di fronte al Prabello, e seguendo il sentiero si giunge a ridosso della torre di roccia ed erba.
Le prime trincee (ci sono trincee e fortificazioni della linea Cadorna attorno e dentro il Sasso Gordona), e le prime catene.
Chiudiamo i bastoncini, meglio avere le mani libere per attaccarsi alle catene e superare vari gradini.
La mia paura maggiore era di trovare il sentiero troppo scivoloso, vista l'intensa pioggia della nottata, ma fortunatamente si sale, certo con fatica, ma senza veri rischi.
In 30min circa siamo in cima, fine del tratto attrezzato.
C'e' una grande croce di ferro in posizione molto panoramica, si trova più avanti e poco sotto la cima vera e propria.
Sosta obbligatoria, sebbene il meteo non è dei migliori, il panorama merita davvero.
La valle d' Intelvi con i molti centri abitati, la Valle di Muggio, il costone che si dirige verso il Bisbino, il Crocione di S.Fedele ed il Generoso sono tra i profili più vicini, le cime più lontane sono immerse nelle nuvole, ma si intravvede ancora molta neve tra il Pizzo di Gino ed il Bregagno.

Dopo le foto di rito, scendiamo dal lato opposto, quindi verso il Bisbino.
Il tratto poco sotto la croce è ripido e attrezzato con le catene, ci vuole un pò di attenzione, poi si scende ancora su ripido ma senza più necessità di sicurezza con le catene.
Arriviamo alle trincee, e poco dopo al bivio per le fortificazioni che visitiamo. Quindi scendiamo verso la Colma di Schignano.
Qui c'e' un crocevia di sentieri da varie direzioni.

Sebbene ci siano indicati sulla mappa due sentieri verso il Prabello, che quindi aggirano il Sasso Gordona verso la Valle di Muggio (preciso che tutto il Sasso Gordona si trova in territorio Italiano), e pur dotati di gps e tracce non siamo stati in grado di trovarli.
La direzione è chiara, un costone che scende verso Sud dal Sasso Gordona, ma la via per raggiungerla molto meno.
Dalla colma ci sono molte tracce di sentiero, ma molte portano a ruderi più in basso o finiscono tra i rovi, due volte torniamo sui nostri passi, ma senza trovare la giusta via.
Tentiamo quindi di tenerci attorno i 1100-1120mt dove dovrebbe esserci il sentiero, a volte sembra si vederne le tracce, sicuramente non è in uso da molto-molto tempo.
Oltretutto il versante è parecchio ripido e scivoloso, quindi massima attenzione.
Puntando a vari ruderi e seguendone il profilo di quota, ritroviamo più o meno quello che pensiamo sia il sentiero.
Anche oggi un pò di sano ravano non ce lo siamo fatto mancare.
Affianchiamo tanti resti di vecchi alpeggi, davvero tanti, restano poche mura perimetrali e dovunque la "nevera", il frigorifero, che essendo in gran parte una grotta sotto terra è ben conservata.
Ravana che ti ravana arriviamo al costone, e visto che abbiamo percorso più di 8km e siamo in cammino da oltre 5 ore, è ora di pranzo.
Sono le 12:20 e ci fermiamo a Q1100 poco sopra i Monti di Corno, altro grande alpeggio in totale abbandono.
Siamo su prato, vicino al sentiero stavolta evidente che sale verso il Sasso Gordona ed il Prabello.
Pace totale, qualche occhiata di sole ed anche qualche goccia di pioggia in mezzo a nuvoloni neri, ma vale la pena godersi un pò di riposo.

Ripartiamo alle 13:30, scendendo su sentiero marcato ed evidente, passiamo dalla rete confinale ed il cippo-41 Q988, si torna in Svizzera.
Passiamo dall'Alpe Corno Q988, qualche rudere ma due baite ben sistemate, quindi giù ancora con lunghi zig-zag in un bosco di faggi veramente bello.
A Q695 un bivio, non prendiamo per Cabbio, si sale e si scende di una trenitina di metri verso un torrente che scende a formare il Breggia, quindi si risale dal lato opposto fino a Piazzò Q705, due baite e la strada sterrata che finisce.
Seguiamo ora la strada sterrata fino a Uggine poi asfaltata fino a Cabbio, quasi 3km, ma piacevoli.
Uggine è un sobborgo con molte baite tutte in sasso e ben sistemate, un gioiellino, mi ricorda molto alcuni borghi toscani.

Ultima nota: in tutto il percorso NON c'e' acqua, non ci sono fontane e nemmeno ruscelli, noterete che gli alpeggi attivi hanno tutti grandi bidoni per la raccolta dell' acqua piovana.
Unico ruscello è quello attraversato in Val Cugnolo, vicino a Piazzò, ma ormai si è quasi arrivati.

Un bel giretto, con anche un pò di ravano.

 


 

 
 
   
 

              Vista da Gimmy  -    (gimmy)

 

Quest'oggi uscita infrasettimanale siamo solo io e Giorgio,l'idea è di salire al Sasso Gordona dalla svizzera.

Partiamo di buon ora  dal paesino di Cabbio e dopo un breve tratto su strada, entriamo nel bosco dove comincia il sentiero vero e proprio con ai lati dei faggi e castagni secolari che ci conducono fino al primo step di oggi il Poncione di Cabbio.

Scendendo di qualche decina di metri poi arriviamo al rifugio Prabello,  li una palina indica 40 minuti al  Sasso Gordona con anche segnato percorso impegnativo, il sentiero va verso destra , effetivamente non capivo da che parte si salisse per arrivare in cima, ma una volta alla base della montagna ci si accorge che ci sono parecchie catene che ci aiuteranno a salire.

Nel tragitto di ritorno non ci siamo fatti mancare una bella ravanata,   costeggiando alpeggi oramai in rovina e sentieri non piu percorsi da tempo dove la natura si è ripresa il suo posto 
un bel girone anche oggi
 

  CIAO ALLA PROSSIMA

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 13,4 Km totali, 7h:50m totali, 5:50m di cammino
Andata : 8,4 Km, 5:10 lorde, 50m soste
Ritorno : 5,0 Km, 1:30 lorde, 00m soste
Dislivello : 740 mt di assoluto , 1050mt di relativo
Libro di vetta: NO
Copertura cellulare: Buona sul percorso
Partecipanti :

Giorgio, Gimmy

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net        escursione # 308

  

 

 
 



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Kommentare (5)


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Gesendet am 4. Mai 2018 um 07:10
Grandi Raga. Bel giro parzialmente fatto tanti anni fa.
Da rifare. La traccia ora c'è.
Sa vedum!

Gesendet am 4. Mai 2018 um 08:38
Ricordi....fatta all'inizio della GiRovagando escursione n.4, risaliamo al Paleozolico....bella lì ciao

Gesendet am 4. Mai 2018 um 08:59
Grande Roby, ti mandiamo in avanscoperta come nel servizio militare.

Gesendet am 4. Mai 2018 um 09:03
Grande Barba buona idea, cmq. con me c'era anche Giorgio, era il 2006, nasceva la GiRovagando

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 4. Mai 2018 um 13:32
Bravi bel giro senza smazzarsi troppo Km in auto e in zone che conosco abbastanza bene, ma comunque ad uscire appena appena dal sentiero dal versante dove siete scesi non è facile trovare e capire quale sia la traccia o il sentiero giusto ... ogni volta è sempre una bella scoperta !

recitata la preghierina sulla panchina sopra ad Arla ?

ciao Giorgio


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