Pizzo Leone


Publiziert von imerio , 11. März 2018 um 20:37.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum: 8 März 2018
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 750 m
Strecke:Cassina - Pizzo Leone
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere Locarno, Ascona e poi Porto Ronco (uscendo a Bellizona Sud); salire poi verso i Monti di Ronco.

Cassina - Pizzo Leone   
 Per la scelta di questa escursione, ho fatto riferimento ad un’uscita dell’ 8.02.2018 fatta da Marcello Pucci(vedi sito https://www.pumalumin.com/dove si possono vedere altre foto e la cartina), scegliendo come meta il Pizzo Leone, da non confondere con il “fratello maggiore”, ovvero il ben più impegnativo Monte Leone (m 3.553) che domina l’Alpe Veglia e che si raggiunge normalmente dal Passo del Sempione.
Raggiunta Locarno, Ascona e poi Porto Ronco uscendo a Bellizona Sud (in autostrada abbiamo trovato la coda dei frontalieri, quindi: occorre partire prima, massimo alle 5.00!), siamo saliti verso i Monti di Ronco, fermandoci alle baite di Cassina, dove abbiamo iniziato il nostro cammino.
Seguendo fedelmente il percorso raccontato sul sito, lungo un comodo sentiero delle pendenze moderate, abbiamo velocemente raggiunto la Corona dei Pinci(o Corona di Pinz, a m 1.294), da dove si gode di un notevole panorama su gran parte del Lago Maggiore e sulle montagne dei dintorni.
Ripreso poi il cammino, abbiamo seguito la cresta boscosa con qualche su e giù, fino ad arrivare al bel nucleo delle baite dell’Alpe di Naccio, dove la salita è ripersa con pendenze più ripide.
La salita non è stata durissima, perché nonostante avessimo le ciaspole e i ramponi, non li abbiamo mai utilizzati, in quanto la neve si presentava con pista già tracciata e con ottima consistenza (c’è da dire però che il peso dello zaino si è fatto sentire…).
Raggiunto l’ultimo pianoro, si arriva finalmente a vedere la cima, che si risale con qualche passo di facile arrampicata solo per superare un breve passaggino poco prima della croce.
Spettacolare la vista dalla vetta, con in primo piano il roccioso Limidario e una corona di montagne tutto intorno, la cui vista è stata favorita da una giornata dal meteo eccezionale.
Ripresa la via del ritorno, incentivati da un freddo venticello alzatosi proprio quando eravamo in cima, siamo ritornati all’Alpe di Naccio per la stesso percorso dell’andata, fermandoci finalmente a consumare il nostro pranzo, allietato dalle solite “leccornie”, limoncello compreso (messo nella neve per raggiungere la giusta temperatura).
Durante la sosta ci hanno raggiunto alle baite un paio di simpatiche signore di lingua tedesca, con le quali abbiamo scambiato qualche battuta (in italiano…).
Ripresa la discesa dopo il pranzo, abbiamo deviato per riprendere la stradina asfaltata che sale fino ai Monti di Ronco e che abbiamo poi seguito fino a ritornare alla macchina.
E’ stata una giornata  davvero eccezionale, con panorami a non finire e in ogni direzione.
Dislivello complessivo di 750 m per una lunghezza del percorso di 10,3 km. 

Tourengänger: imerio


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Kommentare (2)


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Gesendet am 13. März 2018 um 16:22
Bel giretto e bello foto
Ciao

imerio hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. März 2018 um 19:12
Grazie Giorgio, il merito è stato anche della giornata dal tempo bellissimo. Ciao.


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