Seehorn (2439 m)

Raggiungiamo Passo del Sempione ma la meteo ci fa svoltare e tornare indietro dove il sole splende e scalda.

Lasciamo la macchina al piccolo parcheggio gratuito a Gabi. Raffaele con le pelli ed io con le ciaspole seguiamo la traccia fino ad un ponte in legno. Lo attraversiamo ed il sentiero inizia a salire nel bosco con parecchi zig zag in direzione est. La neve non è molta ed è abbastanza ghiacciata.

Una volta giunti alle prime baite a quota 1450 m la neve aumenta ed si sale per pendii più aperti, alternando radure a tratti in mezzo al bosco, fino ad arrivare al passo Furggu (1872 m).

Da qui si prosegue in direzione nord-est fino a raggiungere il pendio finale che abbiamo affrontato nella sezione centrale, senza andare al dosso (direzione est), dal quale siamo passati molto vicini in discesa.

Il pendio è molto ripido se preso per la massima pendenza (max 31°) tranne l'ultimo tratto che spiana prima di raggiungere l'antenna che si trova sulla cima del monte Seehorn.

Il panorama è molto bello, spazia dalla nostra carissima Weissmies e le Alpi Vallesi alle cime del Sempione e della Val D'Ossola. Il vento freddo non ci lascia ammirare per molto tempo queste splendide cime.

Torniamo a Gabi scendendo dal pendio più ad est e attraversiamo la sua base puntando il bosco da cui passeremo per scendere fino le baite sottostanti. Da qui come per andata fino la macchina.
 

Ottima giornata, con un cielo limpido e neve ottimale per le odiose ciaspole e per gli sci di Raffy.

Una gita semplice ma allenante!