Punta del Trajo

Non sapendo bene dove andare ci facciamo suggerire da qualche recente report su internet. Destinazione la valle di Cogne e giunti all'imbocco del bivio per Silvenoire parcheggiamo nello slargo della strada.

Io, Paolo e Damiano ci infiliamo lungo la stradina che in breve conduce alle belle casine di Silvenoire, poi proseguiamo sempre lungo la strada superando a piedi un breve tratto senza neve per poi sbucare a Pian Pessey. Da qui si inizia a salire nel bosco.

Nonostante la traccia già presente, la salita non è molto scorrevole: il bosco richiede qualche piccola acrobazia per riuscire a superare alcuni tratti con le piante (forse questo tratto potrebbe far valutare la gita con un AD-). All'altezza di un baita, poco sotto quota 2000, il bosco si dirada e si inizia ad entrare nel magnifico vallone dell'Omenom. La maestosa Grivola di fronte a noi domina il paesaggio ma anche la cima del Gran Nomenon alla nostra destra è magnifica ... chissà ...

Passiamo dal Bivacco Gontier e proseguiamo con salita regolare nell'ampio vallone, l'ambiente è stupendo e il ghiacciaio sospeso della Grivola rende il tutto ancor più selvaggio. Deviamo verso sinistra per andare a raggiungere il Colle del Trajo, dovendo però affrontare gli ultimi metri a piedi per la poca neve presente. Sbucati al colle ci sferza un forte e freddo vento come per ricordarci a che quota siamo. Lasciati gli sci tiriamo fuori solo la picozza, il terreno praticamente privo di neve rende i ramponi non necessari ... almeno oggi.

Ci incamminiamo sulla lunga dorsale superando qualche blocco roccioso e qualche breve tratto innevato. La progressione non è molto agevole con gli scarponi da sci ai piedi ma pian pianino saliamo fin sotto le ultime roccette sommitali che superiamo con un breve passaggio di arrampicata. Poi qualche metro lungo la stretta cresta e ... siamo in vetta!!!

Ma che bella montagna, una chicca della Val d'Aosta.

Tornati gli sci scendiamo ancora a piedi qualche metro sotto al colle anche per rimanere riparati dal vento. Ci prepariamo per la discesa ed inizia una fantastica serie di curvoni in una neve da favola ... di quella che mi fa credere di sciare bene ... in un baleno siamo nuovamente all'imbocco del bosco. Anche qui le condizioni generali sono buone ma Damiano, alle sue prime esperienze sugli sci, scende con prudenza ... il bosco richiede comunque molta attenzione ... giungiamo contenti sulla stradina di Pian Pessey che in breve ci riporta alla nostra macchina.