Sassello,Canale,Paghera,Croce del Minatore e lago d'Idro...west coast.


Publiziert von Menek , 12. Januar 2018 um 21:58. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:10 Januar 2018
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:15
Aufstieg: 1070 m
Abstieg: 1070 m
Strecke:A colpo d'ascia, di km 12,200
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia-Pieve Vecchia. Buon parcheggio presso la Chiesa.
Kartennummer:kompass tre valli bresciane

Eccoci ancora nelle zone del Lago d’Idro, l’idea è quella di fare tutta la cresta che porta a toccare alcune cime, per poi scendere ad Anfo e ritornare all’auto costeggiando il Lago. E’ un giro che in parte conosco, l’incognita è la discesa ad Anfo e l’eventuale sentiero che riporta alla Pieve. Ma andiamo con ordine.

Lasciata l’auto nel parcheggio presso la Chiesa e fatta una prima tappa alla “caffetteria del Lago” prendiamo il sentiero 1 del Baremone/Dosso Sassello, una stradina che sin da subito si inerpica senza pietà, poi, passate le ultime abitazioni la stradina diventa sentiero, ma sempre abbastanza ripido.

Arrivati sulla dorsale, nei pressi della baita Zeler, ora il sentiero prosegue senza troppo impegno, almeno sino alle Coste della Pieve, poi arrivati ai piedi della Croce con un ultimo strappetto arriviamo su questo bel punto panoramico dove oggi purtroppo la vista ci è preclusa dalle nuvole. Rimaniamo giusto il tempo di scattare un paio di foto e poi ripartiamo verso il Dosso Sassello, il vero Dosso che sta un po più a N della Croce. Ci arriviamo dopo una breve arrampicata su roccette e balze erbose di I°restando in cresta, ma la cima è circondata da piante e sinceramente non ha nessuno interesse se non quello di aver scoperto questo benedetto Dosso Sassello.

Seguiamo ancora per un po la cresta dove la traccia a volte sparisce sotto la grandine caduta la sera prima, visto che si tende un po a scivolare ritorniamo sul sentiero ufficiale dove si può camminare con più sicurezza. Dopo qualche minuto, Gps alla mano, usciamo ancora dal sentiero ufficiale per riprendere la cresta, fatti pochi passi ecco davanti a noi un piccolo pulpito dove è presente un seggiolino di legno che guarda verso tutto il Lago, questo è il Monte Canale.

Scendiamo al vicino Passo di Costa Verde, dove si può scendere alla Loc. Tre Capitelli, ma noi proseguiamo il nostro cammino su una traccia che si fa un po più di difficile fruizione, niente di che, s’intende, ma camminare con la grandine sotto i piedi  in zone un po esposte seguendo un sentierino stretto che a volte è franato, beh, c’è fa fare un po di attenzione. Passiamo indenni i due caminetti e poi subito dopo una breve crestina rocciosa un po esposta, ritornati su una traccia più tranquilla non ci resta che salire al Monte Paghera che risulta essere la massima elevazione del nostro giro. 3h.

Non ci fermiamo qua per il pranzo, troppo bagnato il terreno, propongo a Rosa di spostarci verso la Cima Q 1087, un posto con una bella visuale dove ci si arriva affrontando una stretta ma breve crestina. Qua ci godiamo un sole quasi primaverile. Consumiamo il nostro pasto frugale e poi ritorniamo sui nostri passi, ma senza scendere sino alla Cocca Bassa. Seguiamo a naso  ancora la cresta, seguendo la flebile traccia che a volte pure qua sparisce nascosta dalla grandine, oltrepassata una zona boschiva dove i rami ti schiaffeggiano con poca raffinatezza, ecco spuntare davanti a noi la Croce del Minatore, dove ci arriviamo affrontando ancora una volta  una cresta un po esposta. Bella visuale e croce strapiombante verso Anfo.

Qua ci gustiamo un po il panorama, intanto cerchiamo di capire come proseguire il cammino. Facciamo a ritroso la cresta per una cinquantina di metri, poi ecco che sulla destra si stacca una traccia con una vecchia bollatura posta sugli alberi, ricordo di averla fatta un paio di anni prima, ma è un ricordo un po nebuloso, comunque il sentiero ci collega al 435 che scende verso S. Petronilla, sentiero che abbandoniamo quando troviamo la deviazione per Anfo, sentiero 458.

Al momento il sentiero sembra bello, ma subito dopo si restringe e per di più è un po franato; passiamo con attenzione un torrentello che ha creato  saltino esposto, poi subito dopo un tratto erboso un poco esposto, seguendo la fitta bollatura, anche di colore giallo, ripidamente scendiamo ad Anfo dove puntiamo verso la Chiesa e subito dopo verso il Campo Santo e il porticciolo con il suo piccolo yacht club.

Qua scopriamo che esiste una bella ciclo-pedonale che costeggia il Lago, una pedonale che ci porta prima ai Tre Capitelli, poi subito dopo alla Pieve Vecchia. E così chiudiamo un giro ad anello che oggi ci ha soddisfatto.

Nota 1): Bel giro ad anello, segnalato come EE. Se rimanete in cresta vi fate tutte le cime, la traccia è flebile ma presente, un poco di attenzione per i caminetti e la crestina un po esposta che porta al Paghera e il giro ve lo portate a casa. Attenzione a non perdere la traccia nella discesa alla Croce del Minatore. Il T3 sarebbe sufficiente come valutazione, ma le condizioni trovate ci hanno messo un po più in difficoltà, quindi il T3+ è d’obbligo.

Nota 2): Cose a caso e chi se ne frega!

Lercio-Italia in miniatura: Napoli, emergenza smog: le auto gireranno ad assicurazioni alterne.

Exit-pool: Maroni non si ricandida a governatore della Regione Lombardia. E CHISSENEFREGA!

Adios Motorhead: Morto il chitarrista Eddie Clarke. Se ne è andato più veloce della sua mano…

 

A la prochaine!        Menek,Rosa


Tourengänger: Menek, rossa


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (16)


Kommentar hinzufügen

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 12. Januar 2018 um 23:03
Molto suggestivo, seppur a quote limitate.
Ciao ragazzi

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Januar 2018 um 13:59
E' un giro che da soddisfazione. A me piace molto scoprire questo tipo di giri, le quote modeste sanno regalare emozioni che a volte non ti aspetti. Salutoni.
Menek

Angelo & Ele hat gesagt: Sempre Bravi...
Gesendet am 12. Januar 2018 um 23:47
Sempre belle queste camminate "vista lago" + esplorazioni ed esposizioni...

Salutoni a Voi...

Angelo

Menek hat gesagt: RE:Sempre Bravi...
Gesendet am 13. Januar 2018 um 14:00
Sapevo ti sarebbe piaciuto, Angelo... il lago d'Idro è piccolo ma tutto da scoprire, o in parte, visto che sto tritando la zona! :))) Abbracci.
Menek

Angelo & Ele hat gesagt: RE:Sempre Bravi...
Gesendet am 13. Januar 2018 um 14:19
Sai che avevamo mirato proprio quella zona per fare la nostra ormai rituale camminata al 1° dell' anno.
Ovviamente a nanna alle 22,00 il 31 e sveglia alle 4 il 1° gennaio
Se fossimo venuti vi avremmo avvisato ed invece... brutto tempo un pò dappertutto, dal Trentino a Ventimiglia...!!! :-(
Sarà per il prossimo anno...

Menek hat gesagt: RE:Sempre Bravi...
Gesendet am 13. Januar 2018 um 15:17
Oddio...da queste parti non era poi così malvagio. Ci becchiamo nel 2019. :)))

Angelo & Ele hat gesagt: RE:Sempre Bravi...
Gesendet am 13. Januar 2018 um 16:31
Le previsioni davano pioggia...
Davano tempo un pò migliore in zona Savona e Ventimiglia, saremmo anche andati lì ma la sera non stavo molto bene e quindi abbiamo rinunciato...

Menek hat gesagt: RE:Sempre Bravi...
Gesendet am 13. Januar 2018 um 17:17
Peccato... cerca di voler bene ai tuoi anticorpi. :)

jkuks hat gesagt:
Gesendet am 13. Januar 2018 um 06:43
Bellissime immagini. Bravi.
Certo che c'é un bel paglione anche lì...
ciao
Gianluca

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Januar 2018 um 14:02
Grazie J... E' vero, tanto paglione, oggi in alcune zone ben coperto dalla tempesta. Ti lascio immaginare l'equilibrio. Ciaooo
Menek

micaela hat gesagt:
Gesendet am 13. Januar 2018 um 08:09
Andantino tranquillo - Allegro ma non troppo - Finale allegretto:
una bella proposta di stagione!
Ciao, Micaela.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Januar 2018 um 14:03
Allegro andante mi sembra corretto. :))) Ciaooo carissima Mic!
Menek

ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 13. Januar 2018 um 19:08
....altre cime conquistate in quella quella che è sempre più la "Menek Land "...!!!! Bravissimi!!!!
Un salutone!!!:))
Graziano

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Januar 2018 um 16:10
Grazie... quando mi fisso con un posto poi devo martellarlo a dovere. :) Ciaooo
Menek

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 15. Januar 2018 um 19:18
Una volta completata l'esplorazione ... aspettiamo la pubblicazione della guida della zona by Menek ... edizioni Eric ...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Januar 2018 um 21:50
:))) se Eric mi darà una mano sarò ben felice di produrre materiale cartaceo! Ciao Gio
Menego


Kommentar hinzufügen»