Croce del Bosc, 2305 m.

Trascorrere la giornata della vigilia di Natale all'aria aperta sta diventando un tradizione, cosi anche quest'anno cerco un nuovo obiettivo da raggiungere. La neve non manca e la giornata, secondo le previsioni, sarà particolarmente mite in montagna.

 

Come spesso succede finisco con la scelta nella vicina Svizzera; Valle di Blenio, Croce del Bosc, 2305 m. La gita è una classica sci alpinistica ma estremamente semplice da percorrere anche con le ciaspole.

 

Partenza dal parcheggio poco prima dell’arrivo a Campra a quota 1412 m.. Dopo aver superato un muro di un metro di neve a lato strada, risalgo i primi metri ripidi su traccia già battuta poi più in piano fino a raggiungere la località Ronco Fichetto (1582 m.) Continuo sulla traccia estiva su un tratto a nord fino a raggiungere e superare il ponticello sul Ri di Piera. La neve è abbondante. Raggiungo la località Calzanigo e quota 1600 m. dove esco definitivamente dal bosco. La temperatura è gradevole nonostante nella valletta vi sia una leggera e fresca ventilazione. A breve raggiungo la località di Dotra e la sua capanna, per l’occasione chiusa. In paese poche anime. Non mi fermo, continuo seguendo le tracce delle motoslitte che mi accompagnano alla quota 2001 m. dove sorgono due baite private. Faccio una breve pausa osservando verso ovest la mia meta che dista ancora un’ora di cammino.

Riparto in piano verso le piccola elevazione 2058 m. superata la quale affronto un ripido pendio in direzione nord quindi mi introduco nelle vallette alla base del Pizzo Cadreigh fino a scollinare in prossimità della evidente croce di vetta. Non mi resta che superare il ripido pendio finale che preferisco affrontare senza ciaspole in salita e con i ramponi leggeri in discesa. La bella croce in legno quotata 2305 m. erge su un esile e breve cresta. Il panorama a nord è ostruito dalla elevazione del Pizzo Cadreigh. Verso sud invece spazia sulla Valle Santa Maria e le principali elevazioni Pizzo del Sole, Pizzo Campello, Punta di Larescia e immancabilmente sull’Adula.

 

Rientro per la stessa via di salita con una bella sosta di sole presso le baite a quota 2001 m..