Becca di Nana, 3010 m.

Raggiunto il paese di Mandriou parcheggio in prossimità della chiesetta dove le segnavie riportano la meta da raggiungere; Bec de Nana, 3003 m. 3h 15' difficulte EE.

Attraverso il paese su sentiero, incontro la strada che termina nel parcheggio di un ristorante, la supero e attraverso un bellissimo pascolo fino a raggiungere l'Alpe Mezzan e un agriturismo. Qui la vista spazia sul gruppo del Rosa e le principali elevazione della Val d'Ayas, in primis il Testa Grigia. Proseguo arrivando in breve tempo all'Alpe Vascoccia e alla vicina omonima Cappella da poco ristrutturata. In prossimità del sentiero trovo una bella e grande segnavia in legno con inciso "Falconetta" che altro non è che il secondo nome della Becca di Nana.

Il sentiero prosegue su strada sterrata fino a raggiungere l'Alpe Plan Pera, poi, con un ampio giro orario entra in un verde vallone e raggiunge l'ampia spalla sud della Becca. La vetta è ora ben visibile. Poco piu' in alto mi porto a ridosso della parete rocciosa; il passaggio richiede un po' di attenzione poiché diversi stambecchi che colonizzano la zona fanno precipitare massi sul tracciato.
Aggirata la parete su traccia instabile raggiungo la croce di vetta.

Da questa elevazione è possibile ammirare il maestoso Gran Tournalin 3379 m. e il piu' piccolo Petit Tournalin 3207 m. Vicino sorge la meno importante cima della Becca Trecare, 3031 metri. A strapiombo nella sottostante Valle di Nana scorgo il rifugio Gran Tournalin 2540 m., raggiunto in mbt qualche giorno prima. Il panorama è grandioso.

Scendo fedelmente per la stessa via di salita.