Kurzbericht 

Füssen e Wieskirche


Publiziert von paoloski , 22. Juni 2018 um 15:50.

Region: Welt » Deutschland » Alpen » Bayrische Voralpen
Tour Datum: 4 August 2017
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: D 
Zeitbedarf: 4:00

Per oggi le previsioni sono un po' incerte per cui decidiamo di recarci nella non distante città di Füssen e poi alla chiesa di Wies, patrimonio UNESCO, poco più a Nord.
Da Nesselwängle non vi è molta strada da fare per cui, pur partendo con tutta calma, poco dopo le nove siamo già a Füssen, parcheggiamo sulla riva destra del Lech e poi, attraversato il ponte, ci addentriamo in città, dapprima visitiamo la chiesa dell'ospedale dello Spirito Santo, riccamente decorata tanto all'interno che all'esterno, quindi saliamo verso la città. I negozi stanno aprendo solo ora, beviamo un caffè ad un bar nella piazza formata dall'incrocio fra la Reichenstraße e la Ritterstraße che sembra costituire il centro della cittadina.
Iniziamo  a gironzolare nella zona pedonale, le case sono perlopiù decorate e rivelano una grande cura ma anche una spiccata propensione all'accoglienza turistica: bar, ristoranti e rivenditori di souvenir la fanno da padrone. Entriamo in un magnifico negozio di costumi tipici bavaresi e ci perdiamo fra una miriade di Dirndl e Lederhosen di tutti i tipi, veramente notevoli, alla fine acquistiamo solo una tutina da bebè per il nipotino che deve nascere.
Percorriamo ancora un po' le strade del centro e poi decidiamo di visitare la grande chiesa dell'ex monastero benedettino di Sankt Mang, risalente al IX secolo. La chiesa è veramente imponente e riccamente decorata, come sempre siamo attirati, oltre che da quadri ed affreschi, anche dai marmi, dagli altari e paliotti in scagliola e dalle marmorizzazioni di tanti particolari architettonici.
Usciti da Sankt Mang saliamo al vicino castello. Decisamente imponente, domina la cittadina con le sue mura e torri bianche. Decidiamo di non visitare la pinacoteca ma percorriamo una parte delle mura e saliamo la lunga scalinata coperta che porta ad un giardino di erbe aromatiche posto su una terrazza al di sopra del parco,  Riguadagniamo l'uscita e ritorniamo in città, ci concediamo un caffè nella piazza centrale, facciamo un ultimo tour fra le ormai animatissime strade e stradine quindi ci dirigiamo al lungofiume per recuperare la nostra auto e dirigerci a Nord verso la prossima meta di questa giornata: la chiesa di Wies.
Costeggiamo il Forggensee attraversando campagne ondulate e rigogliose dove pascolano centinaia di mucche. Sull'altra sponda vediamo il castello di Neuschwanstein immerso fra il verde, sarà anche uno dei monumenti più visitati della regione ma noi non siamo minimamente interessati.
Abbandoniamo le sponde del lago e ci dirigiamo verso Est seguendo le indicazioni per Wies, entriamo nella municipalità di Steingaden e presto siamo in vista della grande chiesa che sorge solitaria nella campagna facendo onore al suo nome. Poco prima ecco un enorme parcheggio, la chiesa è preceduta dall'ufficio del turismo e da diversi locali per l'accoglienza dei tanti turisti: ristoranti, birrerie, negozi di souvenirs.
La chiesa risale agli anni '40 del XVIII secolo ed è il capolavoro dell'architetto Dominikus Zimmermann.
Entriamo nella chiesa e, pur essendo preparati, veniamo sorpresi dalla ricchezza delle decorazioni e dalla sovrabbondanza delle dorature e degli stucchi. Nonostante ciò l'interno della chiesa è piacevole, la forma ovale fa si che l'interno sia decisamente ampio e pieno di luci, le decorazioni sono sontuose ma non pesanti, le pareti sono bianche, gli affreschi hanno tinte chiare, i marmi, le scagliole e le magnifiche marmorizzazioni non sono mai cupi. Certo la rappresentazione del "Cristo alla colonna" ( Gegeißelter Heiland),  intorno a cui è sorto il santuario, situato sull'altare maggiore, è decisamente impressionante ma la crudezza viene stemperata dalla leggiadria di quanto vi sta intorno. La volta della cupola è decorata da un affresco a trompe-l'oeil di ottima fattura.
Ogni particolare è comunque curato, le ferramenta delle porte sono ad esempio autentici capolavori in ferro battuto. Per il pranzo ci dirigiamo verso la brasserie che sorge nei pressi del grande parcheggio: una grande insalata mista e una birra locale ci vengono servite ad un ottimo prezzo, dopo un po' di relax ripartiamo per la Tannheimerthal facendo un paio di soste per ammirare la splendida campagna ed i bei laghi di queste zone.

Tourengänger: paoloski, annna


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