Fuga pomeridiana alle Cascate di Gaina, al cospetto dei vitigni della Franciacorta.


Publiziert von Menek , 30. Mai 2017 um 17:46. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:29 Mai 2017
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Klettersteig Schwierigkeit: K1 (L)
Wegpunkte:
Zeitbedarf: 1:45
Aufstieg: 220 m
Abstieg: 220 m
Strecke:A pertugio, di km 3,500
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia- Monticelli Brusati- Gaina. Parcheggio all'ingresso del borgo o nella parte superiore, in alternativa 200 metri prima di Gaina c'è un ampio parcheggio sulla destra.
Kartennummer:Kompass Iseo-Valtrompia-Valsabbia

Quando il caldo ti soffoca è difficile trovar pace, si cammina in casa come dei robot , si pestano mattonelle e sembri  eterodiretto da un giocatore di Dama, e allora? E allora si cerca di trovare un minimo di sollievo, si esce in giardino, annaffi il prato, ma poi… fanculo, c’ho un idea; dai Rosa, andiamo alle Cascate di Gaina, vuoi che lì non ci sia un minimo di fresco? Al limite ci buttiamo nel torrente!

Partiamo da Gaina, e già ci sono 3 o 4 gradi in meno rispetto a Brescia, percorriamo le poche centinaia di metri che ci separano dalla forra e una volta preso il sentiero delle Cascate sulla pelle percepiamo già una piacevole brezza. Sarà solo una sensazione, ma noi stiamo bene.

Mentre il Sole pian piano cala noi cominciamo a risalire il torrente, incontriamo la prima cascata e a lato di questa una scala piuttosto verticale ci porta nella parte superiore, là dove comincia il salto, poi si procede passando da una sponda all’altra del torrente stesso.

Ci muoviamo con prudenza visto che le rocce sono umide, e oltre alla prudenza ci prendiamo tutto il tempo per fare le foto, osserviamo gli animali e la fitta vegetazione, ciò non toglie che i nostri scarponi sembrano avere la sciolina sotto il Vibram.

I traversi sono i passaggi più insidiosi, traversi che a volte stanno 4 o 5 metri sopra il pelo dell’acqua, persino qualche semplice passaggio in arrampicata non è da sottovalutare, un po di adrenalina va bene ma qua si scivola di più rispetto a quest’inverno, quando venimmo qua con il torrente ghiacciato.

Proprio verso la fine della zona attrezzata ci imbattiamo in una cascata che scarica poca acqua e che lascia scoperto un tratto all’apparenza arrampicabile, ma è solo apparenza, la cascata è ripida e il muschio rende ancora più scivoloso l’approccio, calcolando che non ci sono appigli decidiamo per proseguire sul sentiero ufficiale. Avessimo avuto una corda da 30 mt l’avremmo assicurata a qualche albero e poi calata, sarebbe stato bellissimo affrontare questo del salto, chissà, la prossima volta…

Adesso siamo fuori dalla forra e il sentiero si collega con la bella sterrata che porta a Gaina, camminando sempre all’ombra in poco tempo raggiungiamo il parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto… poi c’è solo la birra.

Nota 1): Questa semplice via attrezzata è proprio carina, e soprattutto è a due passi da casa; si cammina lungo la forra dove spesso il torrente si fa “pozza”, un posto buono per rinfrescarsi dalla calura. Belli anche i piccoli salti d’acqua. Devo dire che ho fatto più fatica oggi con l’umido che con il ghiaccio, le rocce sono poco appigliate e molto lisce visto anche il discreto passaggio di gente.  

Nota 2): Calcio e rottura… de cojoni.

                                                                      Capitano mio Capitano.

Giochiamo con la palla e i vetri si son rotti,

chi tifa per la Roma poi schifa gli “aquilotti”,

chi finge il piagnisteo poi da la colpa a Totti!

 

A’ la prochaine!        Menek,Rosa


Tourengänger: Menek, rossa


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Kommentare (8)


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stefano58 hat gesagt:
Gesendet am 30. Mai 2017 um 19:14
La località si chiama Gaina perché gli abitanti sono forti bevitori di Franciacorta?
Ciao
Stefano

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2017 um 08:28
:))) beh, qua ci si "annebbia" con facilità Ste. E' una terra santa fatta di estesi vigneti, va da se che...
Ciaooo

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2017 um 16:52
Una persona che si chiama così di cognome dice che i "Gaina" erano dei Goti che si stabilirono qui... vallo a sapere se è veramente andata così.
Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2017 um 17:56
Non sarebbe nulla di strano, tanti cognomi lombardi sono di origine nordica. Ciao Andrea
Menek

numbers hat gesagt: Bravi!
Gesendet am 30. Mai 2017 um 20:19
Rinfrescante davvero.
Non ho visto i vitigni pero'...
Ma la birra arriva da li?

Menek hat gesagt: RE:Bravi!
Gesendet am 31. Mai 2017 um 08:30
Dopo averti mandato su WA le foto/vitigni ora ne aggiungo un paio... :) La birra? Semplice fermata al bar, anche se ci sono alcune birre artigianali e non nella zona. Bye
Menek

veget hat gesagt:
Gesendet am 31. Mai 2017 um 14:19
Che bel pomeriggio!
Dove non è mancato nulla.....Oltre il fresco...e l'adrenalina....anche la scelta della meta....
Bravissimi!
Ciao Ciao...
Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Mai 2017 um 17:57
Questo giro è una certezza, tra l'altro a Gaina c'è un omonima trattoria dove si mangia bene. Yahuuuuuuuuuuuu
Menek


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