Cima del Carro sci Alp da Chiapili

Dai report rileviamo che sono ancora fattibili alcune salite di sci alp anche se in stagione avanzata.
Decidiamo per una sgranchita nella Valle dell'Orco.
Anticipiamo la partenza ma i chilometri per noi animali di pianura sono sempre tanti per raggiungere i nostri obiettivi.
Giungiamo a Ceresole Reale e proseguiamo fino a Chiapili superiore ... lungo strada vi sono già diverse auto parcheggiate ... siamo nel posto giusto. Ci prepariamo velocemente e scendiamo la strada sterrata che porta all'inizio del vallone ...giungiamo al ponte di legno che attraversiamo e seguendo le indicazioni fornite teniamo la destra del torrente con gli sci nello zaino. Inizia un togli e metti e seguiamo le lingue di neve .... ma la stradina  ancora innevata si trova dall'atra parte del torrente ... iniziamo a ravanare tra neve arbusti seguendo le indicazioni del sentiero estivo ... ora il torrente non ci permette di attraversare e proseguiamo fino a dove la valle si stringe e il torrente scompare .... ecco perché non abbiamo visto alcuna traccia se non quella degli ungulati che ci osservano per nulla preoccupati.
Cominciamo a salire nonostante l'ora e incontriamo i primi che scendono .... escludiamo il vallone ripido centrale  e seguiamo quello a sinistra per chi guarda meno ripido e più protetto.
La neve è bagnata e instabile specialmente lo strato superficiale che come granita scivola sotto di noi.
Arriviamo al traverso che conduce al piano prima dell'ultimo strappo .... la temperatura è altissima e iniziano le prime scariche di sassi dalle pareti da cui ci teniamo ben distanti.
Saliamo l'ultimo strappo e prima di arrivare sul pianoro sommiate decidiamo di ritornare...... mancano ancora circa 300 metri alla cima ma ci pare saggio rinunciare.
La discesa tra granita e gesso è comunque di soddisfazione seguendo l'itinerario di salita rinunciando al canale + ripido ma alquanto instabile.