"Era" bella davvero... ma c'è neve. Vetta mancata.


Publiziert von Menek , 22. März 2017 um 11:52. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:20 März 2017
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 760 m
Abstieg: 760 m
Strecke:Alla così cosò, di Km 10,900
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia-Bergamo-Zogno-S. Pellegrino-Camerata Cornello-Era. Attraversare il piccolo abitato e parcheggiare in uno slargo dove sulla destra si stacca una strada cementata che sale alla Baita di Campei.
Kartennummer:Kompass- Lecco,Valbrembana

E’ da un paio d’anni che sto pensando a questo giro, estratto dal cassetto dei desiderata proprio oggi che la giornata non è proprio delle migliori causa nuvole, giornata con meteo contraria ma che non ferma la nostra voglia di fare una buona e sana escursione di ricerca.
Pòta, adèss va cunte so…
Parcheggiata l’auto  dopo il piccolissimo abitato di Era, la strada cementata che si stacca sulla destra e  costeggia la Baita Oasi delle Betulle prende quota senza troppo affaticarsi, e anche quando la strada diventa sterrata arrivare sino alla Baita de Campei (rudere) risulta tutto sommato molto facile.
Da questo punto in poi tutto cambia, e il fatto di trovare larghe macchie di neve a 1430 mt di quota, impone una certa riflessione per la salita da affrontare. Comunque, dalla Baita si lascia il sentiero ufficiale, e seguendo la dorsalina erbosa che punta ad O, ci addentriamo in un bosco fatto di Mughi e altra vegetazione che ne ostruiscono un po la progressione, attenzione, questa è una traccia vecchia come il mondo e non è per nulla un sentiero segnato, è un vecchio camminamento che anche i locals hanno abbandonato a se stesso.
La salita si fa subito abbastanza ripida e dopo pochi passi, ecco la neve intonsa che occupa la traccia, ad occhio la neve  non sembra preoccupare ma una volta messi i “boots on the ground”, lo sprofondamento è tale da impedire quasi la progressione. Ed in più c’è una leggera esposizione a destra che in caso di scivolata…
La neve è marcia e si riesce a fare solo pochi passi, lo scarpone viene inglobato dalla poltiglia, e in quattro e quattr’otto subentra una certa rassegnazione che a volte trascende in   bestemmia  stile Natalino Balasso; qualcuno potrebbe dirci che ci siamo arresi in tempo zero, ma alzando gli occhi al cielo e guardando il canale il canale di risalita non invitava per nulla a sfidarlo, i 45° di pendenza media e i 300 mt di dislivello da affrontare prima di arrivare in cresta impongono per una volta una seria riflessione. E per come sono fatto io vi garantisco che è un colpo duro da subire… ma la Natura a volte ti manda dei “messaggi”, saperli cogliere è un atto di rispetto.
Che fare? Come al solito direbbe Lenin…
Niente, incassato il colpo bisogna saper reagire, inventarsi un Piano B seduta stante è roba che ogni escursionista deve essere in grado di mettere in campo. Fuori la “mitica” cartina Kompass, un occhio allo smart dove OruxMaps sta lavorando, e… perché non fare un giro lungo il sentiero 128 che porta alla Baita Maffenoli?  Può essere un facile obiettivo che ci farebbe recuperare la giornata e poi per fortuna c’è il Sole, potremmo mangiare sotto i raggi abbronzanti!
E così è. Perdiamo così un po di quota, camminando verso N in una zona ombrosa, la neve nel bosco è presente a macchie con uno spessore che varia tra i 20 e i 25 cm. ma non ci impedisce di continuare il cammino visto che le pendenze dei saliscendi sono minime. Ora siamo alla Baita Maffenoli, ma le gambe ci spingono oltre, la Corna Rossa Cima N la si raggiunge prima della ripida discesa verso Olmo al Brembo, svoltando secco a E su comoda dorsale boschiva. Qua ci fermiamo per il pranzo e il caldo è veramente soffocante.
Dopo aver dato un senso alla giornata ora è il tempo di ritornare verso Era, per logica si ripercorre il sentiero a ritroso sino alla Baita di Campei, e da qua con qualche deviazione ritorniamo al punto di partenza dove incontriamo il proprietario della Baita Oasi delle Betulle, quattro chiacchiere su come arrivare su alcune cime, mentre aggiunge che salire da lì (canale) al Monte Saetta non è possibile perché la traccia è stata mangiata dal bosco. Io ho la testa dura e tra poco tempo, a neve sciolta, ci riproverò.
 
Nota 1): Purtroppo oggi il giro pensato da almeno 2 anni è naufragato in un onda di neve marcia, ma le Orobie regalano sempre grandi panorami e l’alternativa Corna Rossa alla fine ha quietato la nostra voglia di salire al M. Saetta. Alla prossima, con più fortuna spero. Il fuori sentiero per il Saetta e la Corna Rossa impone il T3, ma in generale questo è un giro da T2 (E).
 
Nota 2): Anche Eric ce la canta…


                                                                                      MANCATA.

 

La cima la vediamo e la cresta è assai affilata,

per fare quel canale ci vuole ‘na cordata,

a volte la Natura risulta un poco ingrata.

Mancata,

il gir l’avevo  in mente ed è ‘na cosa innata,

la zona è poco nota e credo sia inviolata,

ma penso che stavolta ho fatto ‘na cagata.

Mancata,

scartata  la salita mi studio la vallata,

m’accorgo che all’alpeggio l’erbetta è assai curata,

la baita è andata in vacca e la gente si è accampata.

Ho perso un occasione ma ci faccio ‘na risata, e in fondo mi domando: la prossima è Mancata?

 

A’ la prochaine!           Menek,Rosa


Tourengänger: Menek, rossa


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Kommentare (28)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2017 um 11:56
Pota peccato pota................Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 11:59
Pòta, l'è 'nacia isè! Ciao Dan
Menek

numbers hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2017 um 13:24
Ottimo il piano B,
sempre in giro Voi neh?

Mario

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 13:32
Il piano B è sempre nelle corde di chi va in montagna...e per il resto, quando si ha tempo libero lo si usa al meglio.
Ciao Marione
Menek

cristina hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2017 um 13:45
"....Era bella bella davvero..."

Mi è tornata in mente questa filastrocca di quando ero bambina!

Era una casa molto carina,
senza soffitto, senza cucina;
non si poteva entrarci dentro,
perché non c’era il pavimento;
non si poteva andarci a letto,
in quella casa non c’era il tetto;
non si poteva fare pipì,
perché non c’era il vasino lì.
Ma era bella, bella davvero,
in Via dei Matti numero zero.
Ma era bella, bella davvero,
in Via dei Matti numero zero.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 14:06
Quando ho pensato al titolo mi sono rifatto ad una canzone di Drupi "Era bella davvero", 1988. Quella che hai descritto tu è una canzone dello Zecchino d'Oro! :)))

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 14:39
Quella mi è venuta in mente...subito anche! :-)))

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 14:44
:))) Ciao Cri!

Laura. hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2017 um 17:33
le canzoni dello zecchino d'oro...adesso i bambini a scuola cantano Rovazzi, sanno a memoria Italian is karma e vanno ai concerti di Fedez....
Della serie... peggio della neve marcia!!!
ciao

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 21:54
Quoto Laura. D'altronde una mamma come lei ne sa senz'altro qualcosa pagando le conseguenze di questa voluta decadenza...

Laura. hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2017 um 22:15
In classe,
la settimana scorsa, spiegando l'evoluzione dell'uomo, alla mia frase: se noi dovessimo catturare i pesci come gli uomini preistorici moriremmo di fame, una bimba di otto anni alza la mano e fa: sull'' Isola Raz riesce a catturarli come loro... Da Paura!!!

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 09:55
oramai sono tele-dipendenti dalla TV e la colpa purtroppo è solo dei genitori, tanto per dire una sera in un parcheggio di un supermercato un papà per far stare buoni i due bambini in macchina intanto che andava a fare la spesa gli ha detto " state lì buoni altrimenti faccio arrivare Tonio Fortebracci e vi ammazza a tutti e due " ... volevo chiamare il Telefono Azzurro !

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 10:58
Perchè non l'hai fatto, Gio? :))) I genitori odierni fanno paura, mi è capitato d'avere scazzi con loro. Pensavo che la generazione dei 50enni fosse diversa, pensavo...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 10:56
:((( voglio morire prestoricamente!!!
Menek

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 14:15
Infatti ... parlare di evoluzione è sbagliato: i Bonobi, molto più intelligenti di noi, si sono fermati in tempo!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 18:23
Bella Aldo...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 10:55
Da mamma chissà quante ne sente...
Menek

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 10:54
La società è mutevole per sua natura, e guai se non fosse così, purtroppo muta in peggio... ma questo è un pensiero nostro.
Menek

ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2017 um 10:25
...la neve marcia in questo periodo è troppo bastarda, dai, comunque, giornata rimediata alla grande lo stesso e con meteo super!!!
Ciaoo
Graziano

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 10:59
Ma si dai Graz, alla fine abbiamo portato a casa la giornata. E intanto mi sono studiato il territorio...
Salutoni
Menek

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. April 2017 um 16:52
:((( ... la neve non è mai bastarda ... basta usare gli sci ... :)))

:))) .... è solo bastarda quando ti piomba adosso ... :(((

Andrea

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. April 2017 um 21:47
:)))))))))))))))))

veget hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2017 um 13:59
Come ben sai Domenico,fin da bambini lo studio, c'e l'hanno raccomandato...e tu da bravo....
Il lato positivo è andare, ancora andare e divertirsi!
L'ambiente e la meteo erano al top, cosa vuoi di più!!!
Alla prossima,
Ciao Ciao
Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2017 um 18:26
In effetti, Eu, alla fine la meteo non è stata male e abbiamo portato a casa il nostro giro. Ciò non non toglie che...c'è rimasto un conto in sospeso. E questo non è bbbuono!
Ciao mito
Menek

veget hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2017 um 12:43
Sicuramente verrà il giorno che verrai ripagato.....abbondantemente...
ciao
Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2017 um 12:46
:))) vediamo... Non ne farò una malattia se la ricerca non andrà a buon fine. Ciao Eu
Menek

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 3. April 2017 um 16:54
A proposito: come mai scrivi in "grassetto"?
Mi sembra sia più comodo leggere un testo scritto normale ...
A.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. April 2017 um 21:48
Boh, sembra che si legga meglio... :)))


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