T3 in città: Goj e Campaccio per vie "direttissime"


Publiziert von rochi , 6. März 2017 um 21:40.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 6 März 2017
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:30
Aufstieg: 350 m
Abstieg: 350 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:La via Madruzza è una laterale della strada per Lecco che si raggiunge dopo aver superato il cavalcavia dei Mulini, zona Camerlata, Como.

Un'ampia pausa durante la mattina mi convince ad uscire per una passeggiata con meta principale il monte Goj, elevazione del parco Spina Verde di Como, che si erge proprio sopra il luogo in cui lavoro.
Ne uscirà una bella ed articolata gita che provo a riassumere per sommi capi:
- da via Madruzza mi porto sulla strada per Lecco, l'attraverso e mi infilo in via Palazzetto; dopo pochi metri prendo a destra e raggiungo un prato che costeggia un condominio. Al fondo del prato comincia il sentiero che sale con dolci tornanti in un bosco subito fitto sino a pervenire ad una radura dove si trova il "Sass de la Stria", una formazione rocciosa in cui sono visibili coppelle ed iscrizioni risalenti a qualche migliaio di anni fa. Ci sono poi iscrizioni ben più recenti ad uso studio delle generazioni future per comprendere questo tempo strano.
- A sinistra del Sass un sentiero con qualche marcatura risale il costone molto ripido dove in qualche caso è bene aggrapparsi alle numerose piante per non scivolare.
- Dopo un centinaio di metri di dislivello, il sentiero esce nel pianoro occupato dalla baita Monte Goj, alla cui sinistra parte un ulteriore tracciato che dapprima adduce ad un belvedere su Como e quindi raggiunge la cima del monte purtroppo dominata da un antennone per le comunicazioni.
- Stante ai pannelli indicatori, tuttavia la cima sembra essere qualche decina di metri più in là, raggiungibile con sentiero bollato in bianco: superata una seconda antenna, pervengo infine ad una terza situata sulla vetta vera e propria che secondo le indicazioni potrebbe avere un ulteriore nome (Monte Tre Croci).
- Da questo punto c'è un secondo belvedere con vista di ampio respiro sul lago, mentre volgendo lo sguardo a Est, noto, separata da una valle, un'elevazione che giudico interessante.
- Per gippabile di servizio mi abbasso sino alla strada di Lipomo ove intercetto il sentiero vita della Val Basca. Lo percorro in interessante ambiente bucolico (nulla farebbe pensare di essere a qualche decina di metri dall'urbanizzazione scatenata di una città moderna) sino ad un ponticello che attraverso ritrovandomi alle pendici del monte che avevo precedentemente puntato.
- Vari e larghi sentieri sembrano salire sfruttando sviluppo e tornanti, tuttavia oggi sono per le direttissime, quindi appena la vegetazione lo consente comincio a salire la verticale che punta la vetta. Dopo un primo tratto piuttosto ripido intercetto il sentiero normale ma subito intravvedo un'altra ineterssante via di salita che passa in un canale discendente dalla cima. Mi infilo in detto canale e lo risalgo su terreno irto e molto scivoloso. Qui l'uso delle mani è d'obbligo, per aggrapparsi alle piante quando ci sono e all'erba quando queste sono assenti.
- Esco a pochi metri della cima e mi accorgo che l'accesso è ostruito da una recinzione che potrei scavalcare ma qualcosa mi dice di lasciar perdere. Tra le fronde del bosco. ora fitto, si nota una villa e qualcosa di simile ad una cappella.
- Non domo, percorro il perimetro della recinzione per trovarmi su una carrareccia dalla parte opposta dove fa bella mostra di sè un'imponente cancellata super presidiata da telecamere e tecnologie varie. Deduco che la rinuncia a scavalcare la recinzione sia stata una saggia idea!  Un cartello indica "Campaccio" e "Boschirolo" e, non essendo riuscito a reperire altre informazioni sul nome di questo collinone, per me resterà il Campaccio.
- Ora su largo sentiero che presto diviene strada carrabile, scendo veloce per ritrovarmi in località Trecallo sulla trafficatissima via Canturina. Non mi resta che percorrererla respirando smog transitando per Albate e Muggiò sino a rientrare al lavoro dopo due ore e mezzo di piacevolissimo camminare su montagne modeste ma affascinanti a pochi passi dal centro di Como.
Sviluppo: 8 km circa; SE: 11.5 km circa; tempi comprensivi di quindici minuti di pausa.

Tourengänger: rochi


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Kommentare (12)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 6. März 2017 um 22:32
A saperlo che passavi ti offrivo il caffe....Daniele66

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. März 2017 um 22:36
Ho scoperto ora leggendo le relazioni correlate che sei del posto. In effetti un caffè l'avrei gradito!
Alla prossima, ciao!
R.

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 7. März 2017 um 11:03
Per noi " di casa " è una cosa scontata però per chi non conosce la zona è una valida occasione per un bel giro di una mezza giornata in grado di regalare anche insolite avventure, bravo anche ad aver indicato per bene l'attacco del sentiero tra i condomini di non facile individuazione !

Beato te poi che hai la fortuna di lavorare sotto un monte e che quando ti si presenta l'occasione puoi andarci a fare un giro anche in settimana, del resto quando qualche anno fa abitavo sotto al Baradello e lavoravo ( ancora ) in zona Università anche per era un attimo alla sera uscire dal lavoro e andare a farmi un giro prima di cena in Spina Verde !

ciao Giorgio

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. März 2017 um 20:53
Grazie Giorgio,
concordo con ogni tua affermazione.
Ciao!!!
R.

Arbutus hat gesagt: T3?
Gesendet am 7. März 2017 um 21:18
Altro che T3, l'attraversamento a piedi della strada per Lecco è tecnicamente un T6+ ;)

rochi hat gesagt: RE:T3?
Gesendet am 7. März 2017 um 21:27
Di tipo Himalayano, considerando la quasi totale assenza di ossigeno......

ugo hat gesagt: Parco "Spina Verde"
Gesendet am 8. März 2017 um 09:10
Piu' "di casa" di cosi' non si puo'......abito letteralmente li'...ai confini del parco a Muggio'.....e quei sentieri sono stati negli anni il mio allenamento.....ora piu' di rado....ma qualche bel giretto me lo concedo ancora..... ciao

rochi hat gesagt: RE:Parco "Spina Verde"
Gesendet am 8. März 2017 um 20:57
Fai bene, mai dimenticare i monti delle origini.
Ciao!!!
R.

gbal hat gesagt:
Gesendet am 9. März 2017 um 19:42
Come un uomo in carriera impiega le pause!
Complimenti Rocco.

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. März 2017 um 20:50
Grazie Giulio!!
Ciao!!
R.

asus74 hat gesagt:
Gesendet am 10. März 2017 um 06:54
Bello avere dietro casa queste opportunità! Un saluto e ti auguro già buon fine settimana. Miriam

rochi hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. März 2017 um 08:50
Più che dietro casa, dietro il posto di lavoro, comunque la voglia di "bellezza" è sempre tanta.
Grazie e buon fine settimana anche te Miriam, sperando di poterlo sfruttare al meglio.
Ciao!!
R.


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