Ravanage per raggiungere un Monte Boletto avvolto nella nebbia
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Oggi giornatina ne carne ne pesce, già da casa mia non si vede una cippa però ho poca voglia di rimanere a casa e perciò salgo verso una montagna delle Prealpi Comasche senza tante pretese ma che mantiene intatta negli anni il suo fascino sui Comaschi … il Monte Boletto !
Partenza da Civiglio poco prima delle 11 salgo a San Nicola e lì anziché seguire il sentiero ben segnato e conosciuto verso le baite parto in esplorazione per un sentiero in piano che sale … scende, gira di qui … gira di là … si allarga … si stringe … scompare … ricompare … insomma dopo due ore di cammino e non sempre agevole e vari tentativi di cercare alternative vedo le prima case … non mi capacito subito di dove sono finito fino a che una gentile signora mi dice che sono a Ponzate … caspita tutto questo giro per fare solo da Civiglio a Ponzate !
Oramai però sono in ballo e quindi si continua a ballare salgo a Solzago e alla Gilasca e qui prendo la larga mulattiera che poi si trasforma in sentiero che porta alla Bocchetta di Molina e alla ex Capanna San Pietro e infine alle 14.45 sono finalmente in cima al Monte Boletto.
Di fermarsi in cima al freddo non se ne parla perciò per una breve e meritata pausa scendo alla Baita Boletto, veloce panino e via per la dorsale di cresta passando per il Monte Astele e il Pizzo Tre Termini fino a sbucare poco prima della Baita Carla sulla strada agro-silvo-pastorale, da lì raggiungo comodamente il Piazzale del C.A.O. scendo a San Maurizio e poi a Brunate e infine prendo il sentierone per Como che passa dal bel nucleo di San Donato.
Qui mi ricordavo ci fosse un sentiero che riportava a Civiglio e invece mi confondevo con Garzola perciò visto che oramai è anche buio mi tocca scendere fino a ritrovare la carrozzabile che sale verso Brunate e farmi su asfalto tutto il tratto fino al bivio per Civiglio e infine salire verso il paese che raggiungo intorno alle 17.20.
Giorgio
NB ... Tempi indicati soste escluse
Partenza da Civiglio poco prima delle 11 salgo a San Nicola e lì anziché seguire il sentiero ben segnato e conosciuto verso le baite parto in esplorazione per un sentiero in piano che sale … scende, gira di qui … gira di là … si allarga … si stringe … scompare … ricompare … insomma dopo due ore di cammino e non sempre agevole e vari tentativi di cercare alternative vedo le prima case … non mi capacito subito di dove sono finito fino a che una gentile signora mi dice che sono a Ponzate … caspita tutto questo giro per fare solo da Civiglio a Ponzate !
Oramai però sono in ballo e quindi si continua a ballare salgo a Solzago e alla Gilasca e qui prendo la larga mulattiera che poi si trasforma in sentiero che porta alla Bocchetta di Molina e alla ex Capanna San Pietro e infine alle 14.45 sono finalmente in cima al Monte Boletto.
Di fermarsi in cima al freddo non se ne parla perciò per una breve e meritata pausa scendo alla Baita Boletto, veloce panino e via per la dorsale di cresta passando per il Monte Astele e il Pizzo Tre Termini fino a sbucare poco prima della Baita Carla sulla strada agro-silvo-pastorale, da lì raggiungo comodamente il Piazzale del C.A.O. scendo a San Maurizio e poi a Brunate e infine prendo il sentierone per Como che passa dal bel nucleo di San Donato.
Qui mi ricordavo ci fosse un sentiero che riportava a Civiglio e invece mi confondevo con Garzola perciò visto che oramai è anche buio mi tocca scendere fino a ritrovare la carrozzabile che sale verso Brunate e farmi su asfalto tutto il tratto fino al bivio per Civiglio e infine salire verso il paese che raggiungo intorno alle 17.20.
Giorgio
NB ... Tempi indicati soste escluse
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GIBI
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