Da Quartino al Poncino della Croce


Publiziert von GIBI , 2. November 2016 um 11:52.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:31 Oktober 2016
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Tamaro-Lema   CH-TI 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1500 m
Abstieg: 1500 m
Strecke:Km 19 > Quartino, Serta, Al Sasso, Forcarella, Monti di Vira di Sopra, Poncino della Croce, Monti di Vira di Sopra, Monti di Vira di Sotto, Campei, Bruno, Serta, Quartino.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A2 Svizzera direzione San Gottardo, uscita Locarno / Bellinzona Sud prendere in direzione Locarno fino al paese di Quartino ( poco prima della rotonda per il piano di Magadino ).
Kartennummer:Strade di pietra n° 2 Luinese, Gambarogno, Malcantone, Val Travaglia, Vedeggio, Valganna in scala 1 : 30000 - Quadraconcept scala 1 : 25000 Bellinzona, Gambarogno

Grazie al ponte di Tutti Santi oggi posso finalmente concedermi un uscita infrasettimanale, l'ultima volta che sono salito sul Monte Tamaro mi aveva parecchio incuriosito quel bel costone che sale da valle e che divide il  Gambarogno dal Tamaro e che ha come sommità principale il Poncione del Macello perciò studiando un po' le cartine e leggendo qualche recensione ho pensato di andare a visitare la zona partendo da valle dall'abitato di Quartino, l'idea era quella di salire al Poncino della Croce, al Poncione del Macello scendere all'Alpe Foppa e da li scendere al Ceneri e infine a Quartino ... ma mi renderò poi conto strada facendo che il programma era un po' troppo ambizioso !

Il primo errore della giornata è stato quello di lasciare la preziosa cartina della zona sul tavolo di casa ma non mi preoccupo più di tanto perché i sentieri che devo percorrere sulla carta erano ben evidenziati e quindi me li aspetto ben segnati.
Partenza quindi da Quartino alle 9.15 dove sulla palina è ben evidenziato il Poncino della Croce salgo quindi nel bosco passando da Serta e Al Sasso i segni bianco-rossi via via si fanno sempre più rari fino a sparire del tutto, arrivato ad un bivio con una palina che indica solo Monti di Vira - Magadino penso ( probabilmente erroneamente ) di salire nel bosco sulla sinistra dove ci sono solo dei bolli rossi però sempre ben presenti, in effetti la mancanza di quelli " ufficiali " bianco-rossi avrebbe dovuto mettermi sull'allerta però visto che era tutto ben segnato proseguo comunque passando sempre da alcuni tralicci, via via che cammino il terreno si fa sempre più impervio e scivoloso a causa del fogliame e del paglione umido e in alcuni punti anche abbastanza pericoloso e strapiombante, oramai di tornare indietro non se ne parla nemmeno e spero almeno di uscire se non in vetta al Poncino almeno in qualche località dove ci siano delle indicazioni, dopo ancora un po' di travaglio arrivo all'ennesimo pilone e i bolli rossi cominciano a scendere non mi resta che seguirli e arrivo su un primo ponte sospeso ( tra l'altro con divieto ) che supera un valloncello e lì comincio a rendermi conto che probabilmente quello che sto percorrendo è solo un sentiero di accesso per la manutenzione dei piloni, sono però già 2 ore e mezzo che ravano per questo sentiero senza sapere dove mi trovo quindi passo con un po' di apprensione il ponticello e poco dopo ne trovo un secondo ( sempre con divieto ) un po' meno stabile passo comunque anche quello e poco dopo spunto tirando un sospiro di sollievo ai Monti di Vira di Sopra con tanto di palina e sentiero ben segnato che in un altra oretta mi porta finalmente in cima al Poncino della Croce stanco fisicamente ma soprattutto svuotato mentalmente.

Da qui guardando sul versante opposto l'Alpe Foppa e il Tamaro mi rendo conto di quanto era ancora ben lungo il giro che volevo fare tanto più che alle 17 fa già buio, si potrebbe anche tentare di andare all'Alpe di Neggia e sperare ci sia ancora il postale che mi riporti a valle ma alla fine la cosa più sensata è quella di tornare ai Monti di Vira e da lì tornare a Quartino.
Così verso le 13.30 riprendo a scendere passando per i Monti di Vira di Sopra e di Sotto, Campei, Bruno e infine percorrendo il sentiero panoramico con vista sul piano di Magadino rientro finalmente a Quartino poco prima delle 16 chiudendo non certamente una delle mie migliori giornate !

Giorgio


Escursione odierna di Km 19 :

Quartino - Monti di Vira di Sopra - Poncino della Croce > 3h 30'
Poncino della Croce - Monti di Vira - Campei - Bruno - Quartino > 2h 30'

Tourengänger: GIBI


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Kommentare (15)


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Poncione hat gesagt:
Gesendet am 2. November 2016 um 13:31
31 ottobre, giornata di avventure...
Bravo ad avercela fatta e provvidenziali i due ponti.

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. November 2016 um 14:20
... mi vuoi dire che dopo lo spettacolare giro in Valle Bavona siete andati a mettervi anche voi nelle pettole pure il giorno dopo ?

cristina hat gesagt:
Gesendet am 2. November 2016 um 14:25
Noi avevamo fatto dal Poncino al Tamaro, senza sapere nulla. Eravamo in zona, più o meno, per fare altro, ma lì pioveva. Visto che più in basso sembrava più chiaro, eravamo scesi e al primo cartello segnavia avevamo posteggiato. Ne era venuto fuori un mega anellone tra l'altro molto interessante!

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. November 2016 um 15:04
la vostra era una delle preziose recensioni che avevo letto in settimana prima di andarci, effettivamente se non ci si perde è fattibile a patto di partire un bel po' prima o in mesi con luce fino a tardi ... se partivo come voi da Magadino e salivo direttamente ai Monti di Vira avrei perso molto meno tempo invece così 2h 1/2 solo per arrivare ai Monti di Vira !!!!

ciao ciao

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. November 2016 um 09:26
Mah quella volta era stata tutta un'improvvisata...più di altre volte!

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 2. November 2016 um 19:10
Mica tranquilli quei due ponticelli.....

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. November 2016 um 07:51
specialmente il secondo ... era appoggiato su legna oramai marcia, e poi se c'è il divieto un motivo valido ci sarà !

micaela hat gesagt:
Gesendet am 3. November 2016 um 09:43
Anch' io, se pur da un altro punto di vista, ogni volta che vado dalle rive del Gambarogno in direzione del Bellinzonese, ammiro ammiro dal basso la magnifica linea che sale accanto alla valle del Trodo sino al Poncino della Croce, Poncione del Macello poi su su sino al Tamaro, e penso: si parte! via!
Bel percorso condito dal giusto ravano, caro Giorgio!
Ciao, Micaela.

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. November 2016 um 14:03
Del resto uno dei pochi “ ponti “ che mi ha concesso il lavoro quest’anno andava festeggiato con l’attraversamento di altri due inaspettati ponti invece “ sospesi “ !

Ciao Mic

gbal hat gesagt:
Gesendet am 3. November 2016 um 14:11
Bravo Giorgio. Questa tua mi porta indietro di parecchi anni!

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. November 2016 um 16:20
Chissà caro Giulio quante simili esperienze avrai fatto nelle tue tantissime escursioni e arrampicate, tutte avventure queste che arricchiscono il nostro bagaglio di conoscenze e di utili esperienze per il futuro !

Ciao Giorgio

Menek hat gesagt:
Gesendet am 3. November 2016 um 21:26
Mai fermo...grande!

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. November 2016 um 23:28
... e a te quanto manca a rimetterti in pista ?

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 14. November 2016 um 12:57
Ti consiglio di riprovarci quando avrai ancora occasione.
Il tratto tra il Poncino e il Tamaro ci era piaciuto molto, forse anche perché inaspettato.
Andrea

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. November 2016 um 13:19
grazie Andrea ... come vedrai l'occasione si è già ripresentata e sabato ci sono tornato !

ciao Giorgio


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