Punte di Ercavallo 3011 m e 3068 m


Publiziert von cristina , 10. Oktober 2016 um 18:44. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 1 Oktober 2016
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Strecke:Case di Viso-posteggio alto-bivio laghi di Ercavallo-Punta di Ercavallo 3011 m e 3068 m-Laghi di Montozzo-Forcellino di Montozzo-Rifugio Bozzi-Laghetto di Viso-Case di Viso
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A4 uscita Bergamo. Seguire indicazioni per P.so del Tonale. Giunti a Ponte di Legno proseguire per il P.so del Gavia fino alla deviazione per Pezzo. Seguire la strada fino al suo termine. Primo posteggio all'entrata di Case di Viso secondo posteggio un cento metri più in alto, strada sterrata.Ora liberi.

Visto che le previsioni davano variabile, nuvolo, coperto e in serata pioggia, decidiamo, anche se piuttosto lontana, per la Valcamonica. In serata si aggiunge anche Andrea Poge. Il giro non è uno di quelli epici, quindi mi sembra un poco strano che ad Andrea vada bene un simile spostamento per un’escursione un po’ al di sotto a quello che ci ha abituato, immagino quindi quali potrebbero essere le varianti che pensa di fare.

Arriviamo a Case di Viso, ci siamo persi la parte del variabile e partiamo direttamente con il nuvoloso. Un comodo sentiero a tornanti sale fino al bivio per il laghi di Ercavallo-Rifugio Bozzi. La nebbia in cui siamo immersi rende l’ambiente surreale, siamo in zona di guerra, tra trincee e resti di villaggi e, questo clima la rende più suggestiva e mi fa pensare di più a chi è stato qui non per diletto come noi. Proseguiamo in direzione del rifugio ancora per poco fino ad un successivo bivio sulla sx per la Punta di Ercavallo. Il sentiero comincia a salire nella pietraia. Ogni tanto appaiono vecchi manufatti della guerra, più o meno evidenti.

Raggiungiamo un altro bivio a sx la cima di 3011 m e a dx quella principale di 3068 m. Andiamo prima a sx e qui Andrea, al richiamo della cima, come Zio Paperone con l’oro, parte in quarta. Vediamo un’ombra nella nebbia. Saliamo un primo cocuzzolo, ma non è la cima. Passiamo sotto a un altro, nemmeno lui, un altro ancora, nemmeno questo, scendiamo di qualche centimetro e risaliamo, tra resti di trincee finalmente siamo sul cocuzzolo giusto. La croce è infissa in una trincea che ci offre un misero riparo. Breve sosta per aumentare i vestiti che ho addosso e ripartiamo per la cima principale dove troviamo lo stesso panorama…nulla! Nevischia o la nebbia si sta solidificando, niente sosta, scendiamo immediatamente alla ricerca del colletto e della traccia per scendere in Trentino. Prendiamo una traccia prima del colletto, traccia di animale più che di umani sembra. Ci spostiamo lentamente verso dx e ne rintracciamo una più evidente con tanto di ometti. Ripidamente scendiamo ai prati e ai vari laghetti di Montozzo. Ora pioviggina più seriamente, ci copriamo e continuiamo la discesa fino a raggiungere il sentiero per il Forcellino di Montozzo.

Siamo a pochi minuti dal rifugio Bozzi che dovrebbe essere aperto ed ecco che scatta la variante Poge…vuoi mica lasciare un mottarozzo della zona inviolato? L’Albiolo grazie al cielo è troppo lontano e il sentiero degli Alpini con questo tempo forse non è il caso di farlo ma il Montozzo? Che vuoi è qui sopra!!! Va beh ormai lo conosciamo tutti Andrea no?

Noi scendiamo al rifugio e lo lasciamo al suo ravano.

Il rifugio è aperto ma incredibilmente pieno come un uovo, gita Cai? Fortunatamente ha smesso di piovere. Andiamo a visitare il piccolo museo della guerra accanto al rifugio, mangiamo qualcosa e saliamo alla Zona Sacra. Il tempo passa e di Andrea ancora non ci sono segni. Avevamo calcolato un’oretta quindi comincia a venirci il dubbio che sia passato mentre noi eravamo in giro. Provo a contattarlo ma non è raggiungibile. Aspettiamo ancora un poco dopo di che cominciamo a scendere piano piano, deviamo verso il laghetto di Viso e raggiungiamo il posteggio. Andrea non è ancora arrivato, ma avendo ricevuto il messaggio che era tornato raggiungibile non ci preoccupiamo, si sta muovendo…speriamo non a rotoloni!!! Scherzi a parte dopo un decina di minuti lo vediamo arrivare tutto bello contento, con la terza cima ha superato il minimo sindacale di dislivello per poter essere soddisfatti!!!

O tenerlo o ammazzarlo no!

Poge:
Come detto da Cristina, arrivato al Forcellino di Montozzo, nonostante il tempo non proprio bello, non riesco a trattermi dal salire anche la Punta di Montozzo. Sulla carta il dislivello dovrebbe essere di circa 250 metri, quindi non dovrei impiegarci troppo tempo.

Mi avvio quindi di buon passo lungo la dorsale, dapprima quasi sul filo per poi imboccare una cengetta sul versante del Rifugio. Questa evita i primi dossi e tra me e me penso che se continua così in un attimo arrivo in vetta.

Ovviamente non sarà così semplice!

Inizia un lieve sali-scendi per giungere su un primo dosso ... ma non è la cima. Bisogna affrontare una discesina non banale per poi risalire ancora sulla cresta e un altro torrione ... ma non è la cima! La nebbia tutta intorno non lascia spazio per capire se ci sia un percorso che taglia tutti questi su e giù e quindi, nel dubbio, mi trovo costretto a rimanere, per quanto possibile sulla cresta.

Mi appare di fronte un alto muretto di roccia che non sembra semplice, vista anche l'umidità della roccia e allora provo ad aggirarla sul lato sinistro. Il terreno è infimo e franoso e i passi delicati ma con cautela riesco a ritornare sulla cresta (forse lo valuterei T5 ma probabilmente la nebbia gioca un ruolo di "aggravatore" di difficoltà), altri passaggi delicati ed infine si arriva nella parte finale dove riappaiono delle costruzioni militari e il terreno si fa più semplice fino in vetta.

La speranza di un'apertura improvvisa delle nebbie svanisce del tutto e quindi riparto immediatamente per ritornare dai pazienti compagni che attendono le mie varianti. Forse esiste una traccia che potrebbe condurre più direttamente al rifugio ma la quasi assenza di visibilità mi fa propendere per non avventurarmi su terreni incogniti ... e poi ho lasciato i miei bastoncini lungo il percorso e vorrei recuperarli.

Per il primo tratto seguo la via dell'andata, poi per evitare il traverso delicato rimango sul versante opposto nella speranza di trovare un passaggio migliore. In effetti sembra esserci un percorso più semplice che si mantiene ben al di sotto del filo di cresta e traversa su prati. Probabilmente si potrebbe continuare su questo percorso fino al Forcellino ma io devo recuperare i miei bastoncini e quindi appena possibile mi riporto in cresta. Qui il fattore "K" mi fa intuire dove ritrovarli e una volta recuperati ritorno al Forcellino di Montozzo dove scendo al Rifugio e poi subito a Case di Viso, nel tentativo di far aspettare poco gli amici.

Speriamo che mi tengano!


Tourengänger: cristina, Marco27, Andrea!
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (17)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 10. Oktober 2016 um 19:13
Ma compie 50a o 52??

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Oktober 2016 um 19:15
Ne compie 50 ma siccome l'appetito vien mangiando siamo andati avanti :-)))) ciaoooo

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Oktober 2016 um 19:39
Hmmm ... se aspettiamo qualche giorno forse anche 53 o 54 mi sa!
A.

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Oktober 2016 um 20:05
No... 55 :-)))

igor hat gesagt:
Gesendet am 10. Oktober 2016 um 19:19
E ma adesso basta pero' ....lasciatene un po anche a noi poveri mortali......complimenti !!!!

Menek hat gesagt:
Gesendet am 10. Oktober 2016 um 23:29
Siete stucchevoli! :)))

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 09:50
Meno male che è arrivata la prima neve ... altrimenti vi toccava già da quest'anno spostarvi sui 4000 !!!

grandiosi !!!

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 12:47
Nooooooooooooo la neve noooooooooooo....

Un inverno come quello passato non sarebbe un bene ma potevamo aspettare ancora un poco :-((

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 12:58
Non scherziamo!
A.

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 13:00
Ancora un mesetto potevamo aspettare dai!!!

Marco27 hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 14:57
Tanto non nevica più fino a gennaio 2018 :-P :-P :-P :-P

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 18:06
:(

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 12:59
Ma un 4000 a quanti 3000 corrispondono????
A.

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 13:04
Non sono mai stata brava con le equivalenze!!! :-))))

Marco27 hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Oktober 2016 um 14:59
1.3 periodico

gbal hat gesagt:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 17:42
Pure due "tosti" come voi rischiano grosso a seguire un Poge irresistibile.
Bravi tutti e tre.

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 18:46
Andrea è incontenibile :-)))


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