Rocca del Nigro 2969 m - Rocca Bianca Cima N 3064 e anticima N 3050, PIC DI CARAMATRAN Cima SO 3021


Publiziert von cristina , 14. September 2016 um 10:36. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 3 September 2016
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: F   I 
Zeitbedarf: 1 Tage
Strecke:Chianale-Lago Blu-Rocca del Nigro-Colle Biancetta-Rocca Bianca-Colle di San Veran-Pic di Caramatran-Punta dell'Alp-Chianale
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per Torino. Saluzzo, Costigliole Saluzzo strada per il Colle dell'Agnello (Francia) Sampeyre, Casteldelfino, Pontechianale, Chianale. (Ampi posteggi prima e dopo il paese)
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio CAI Savigliano a Pontechianale.
Kartennummer:Fraternali N. 17 Alta Val Varaita

Due anni fa per svariati motivi, stanchezza, malavoglia, l’aver visto tornare indietro un gruppo di persone che non era riuscito a passare il punto chiave della salita, raggiungerlo, trovarlo bagnato e condizionati da chi non era salito, beh morale della favola avevamo rinunciato.

Con la consapevolezza che era alla nostra portata, sapevo che alla fine saremmo tornati. Oggi, anche se con tanti dubbi, siamo qui per regolare i conti!

Lasciata l’auto a Chianale, prendiamo il sentiero (sconsigliato per la caduta sassi ma che fanno tutti) per il Col Longet. Poco dopo il Lago Blu deviamo per il Colle Biancetta ma, prima di raggiungerlo prendiamo una traccia in direzione della Rocca del Nigro. Probabilmente c’è una traccia che parte prima e ora potrebbe essere segnata poiché abbiamo incontrato una coppia che stava andando a farlo.

Prima di partire, in rete, avevo trovato un’altra salita per la Rocca Bianca, la normale è dal Colle di San Veran. Una probabile traccia dal Colle Biancetta, ciò permetterebbe una traversata ma, nello stesso ci farebbe fare il passaggino chiave in discesa, che fare? Dalla Rocca del Nigro riusciamo a vedere chiaramente la traccia, decidiamo quindi di provare a salire da lì, al limite torneremo indietro dalla stessa parte!

Raggiunto quindi il Colle Biancetta ci dirigiamo verso la Rocca Bianca. La traccia è ottima, segue la cresta fino al punto in cui scende sul versante francese perdendo qualche metro di quota, poco dopo troviamo i bolli Cai che arrivano dal Colle di San Veran, siamo sotto la cima. Entriamo in una sorta di trincea naturale, superiamo un faticoso saltino, breve traverso e quindi cima. Sul traverso abbiamo incontrato un local che ci ha spiegato come traversare all'altra cima, ripetendocelo più volte, poi altri suggerimenti per passare il punto chiave, suggerendoci però di tornare indietro per non scendere inutilmente e tante altre storie che alla fine non ho capito più niente, nemmeno quello che pensava di fare lui…boh fatto sta che quando scendiamo dalla cima lo troviamo bloccato prima del saltino. Tra le tante cose che ci eravamo detti prima, una era che avevamo uno spezzone di corda, per questo motivo ci sta aspettando. In salita non abbiamo avuto problemi e non mi era sembrato difficile nemmeno per la discesa. Do’ un’occhiata e con molta attenzione scendo. Il signore però non se la sente di seguirmi per cui Marco tira fuori la corda e lo assicura. Dopo tanti ringraziamenti e scuse per averci fatto perdere tempo ci salutiamo. Proseguiamo verso l'altra cima. Troviamo subito un breve salto in discesa dove si deve fare molta attenzione perché la roccia è una saponetta. Raggiunta la croce decidiamo di provare a scendere dal passaggio famoso, al limite torneremo indietro. Non vogliamo però rinunciare senza aver provato, una questione di principio. Raggiungiamo il passaggino e lo superiamo senza alcuna difficoltà. In verità se fosse stato bagnato un minimo di sicura l’avremmo fatta.

Raggiunto il Colle di San Veran proseguiamo per il Pic di Caramatran. Dalla cima NE proseguiamo in cresta. Cresta che però molto presto non riusciamo più a seguire. Cominciamo quindi ad abbassarci, l’abbandoniamo definitivamente, raggiungendo i prati sottostanti e quindi risalendo alla Punta dell’Alp.

Facciamo una lunga sosta pranzo in cima. Sembra di essere sulla bocca di un vulcano. Da valle le nebbie continuano a salire ma si bloccano sotto di noi che continuiamo a essere baciati dal sole.

A malincuore abbandoniamo la cima per affrontare la lunghissima discesa per far ritorno a Chianale!

Dalla cima scendiamo a muzzo puntando i resti del ricovero di San Veran e sempre a muzzo raggiungiamo il visibile sentiero proveniente dal colle.


Tourengänger: cristina, Marco27
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (3)


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Poncione hat gesagt:
Gesendet am 14. September 2016 um 20:35
Sempre ottima cosa quella di "regolare i conti". E a giudicare dalle foto ne è valsa la pena. Bravissimi, come sempre.
Ciao

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. September 2016 um 09:18
Mi aveva troppo indispettito essere tornati indietro e come si è visto avevo ragione....

Menek hat gesagt:
Gesendet am 22. September 2016 um 19:27
\m/


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