Pizzo Cavergno, quota m.3080


Publiziert von Poncione , 25. August 2016 um 17:29.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:22 August 2016
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Grieshorn   Gruppo Pizzo San Giacomo   Gruppo Basodino   I 
Zeitbedarf: 8:15
Aufstieg: 1360 m
Abstieg: 1360 m
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio CAI Maria Luisa

Solitamente, di fronte a una cima mancata si può provare delusione, rabbia, insoddisfazione, e quant'altro di negativo possa suscitare un avvenimento tale. Ma non è proprio il caso di oggi, che anzi ritengo una giornata positiva, perchè mi ha messo in contatto con luoghi sinora conosciuti solo sulla carta e dalle relazioni che avevo letto un po' ovunque, naturalmente anche su Hikr.
 Ricevuto l'invito di Giampiero ed Elena, intenzionati a salire sul bel Kastelhorn, mi aggrego senza sapere ancora se seguirli su questa cima (vi ero già stato) o tentare la fortuna con qualcos'altro nelle immediate vicinanze...
Arrivati a Riale, ci portiamo rapidamente per il bel sentiero (dove alcuni volontari stanno lavorando alacremente) al Lago Castel, ove puntiamo il canalino che conduce sui ripiani erbosi alla base del Kastelhorn. Saliti senza troppi problemi a una quota intorno ai 2450 metri sulla verticale della cima, indico la via corretta ad Elena e Giampiero, spiegando loro eventuali diversivi, i quali iniziano dunque il "muro" conclusivo.
Consulto la cartina e vedo che, con sommo piacere, dal punto in cui siamo è possibile attraversare senza problemi alla base del gruppo dal Kastelhorn al Basodino senza perdere quota. Le due cime sono divise dal "terzo incomodo", ovvero il Pizzo Cavergno (m.3223), raggiungibile solitamente dal ghiacciaio sul lato svizzero in quanto quello italiano è uno sfasciume unico. A mio "conforto" soltanto il precedente di tapio alcuni anni fa' (http://www.hikr.org/tour/post54328.html), che ne spiegava da par suo le difficoltà relative: perfettamente conscio degli ostacoli che potrei trovare parto con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere. Attraverso dunque in falsopiano i movimentati costoloni erbosi alla base del Kastelhorn in direzione SE, contornandone lungamente la cima fino a raggiungere le prime pietraie che formano la conca glaciale a W del Cavergno e del Basodino, che mi si pongono subito innanzi insieme al Corno Talli e al Lago Nero. Risalgo lungamente la pietraia, dove incontro alcuni ometti che poi peraltro perderò in quanto la salita avviene letteralmente a vista, poichè il punto da raggiungere, cioè il Passo del Basodino, è piuttosto evidente. Poi cominciano i nevai, che risalgo senza problemi sino ben oltre la fatidica quota tremila, dove la pendenza inizia a farsi importante, e con essa la concentrazione visto che inizia ad esserci anche ghiaccio. Mi porto proprio sotto lo sfasciumatissimo canale (che poi son due), e a non più di cinque metri da esso mi trovo un passaggio difficile e delicato, visto che ora c'è solo ghiaccio, neve poco portante, e verglass sul detriti. Non più di tre, quattro passi in cui occorre scalinare per raggiungere un punto sicuro alla base delle rocce, ma oggi ramponi e picca sono altrove, ed è un bel guaio... ci provo comunque con tre approcci differenti (diretto, traversa sx, traversa dx), ma mi rendo conto che è rischioso e non val la pena. Di fatto rinuncio qui... ma raggiungo comunque un "isolotto" roccioso sul nevaio, spostandomi a destra del canale, dove poter mangiare tranquillamente prima d'intraprendere la via del ritorno. Mi accorgo che, tuttavia, l'isolotto è anche utile per raggiungere il canale da posizione più defilata, ma anche qui il ghiaccio mi sconsiglia ogni tentativo. A mettermi il cuore in pace e a farmi capire che "va bene così", mentre ho già messo mano alle cibarie, ci pensano due pietre che rovinano giù proprio dal canale: potevo essere lì dentro, e non oso pensare le conseguenze...
Chiusa la parentesi mangereccia mi dedico alla discesa, sfruttando al meglio i nevai per poi raggiungere le ganne e i dolci rilievi prativi in direzione del Lago Castel, senza perdere troppa quota per riguadagnare il canale effettuato in salita: dopo un bel po' scorgo sotto di me due persone... Ovviamente sono Giampiero ed Elena, che rientrano "vittoriosamente" dal Kastelhorn, ai quali mi unisco proprio poco prima del canalino.
 Una scappata veloce al Rifugio Maria Luisa, poi giù alla macchina, belli soddisfatti... si, anch'io lo sono, nonostante la cima mancata, perchè è stata comunque una bella salita in un ambiente severo di quelli che mi piacciono. In chiusura, riguardo al Pizzo Cavergno, non posso che citare le giuste considerazioni di tapio: Il Brenna dice: “il canalino si presenta franoso e pericoloso in mancanza di neve”. (...) In effetti ora capisco perché si preferisce normalmente salire il Pizzo Cavergno dal Ghiacciaio del Basodino…

Tourengänger: Poncione


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

WT3
12 Mär 17
Rupe del Gesso · rochi
WT2
29 Dez 18
Rupe del Gesso Mt. 2434 · beppe
T2
6 Aug 23
Geburtstagstour im Val Formazza: statt Basòdino Wanderung... · Heidelberger Gipfelsammler Ötzi II
WT2
T4 L
29 Jul 18
Kastelhorn (3128 m) · rupicapra
T4+ L WT2
1 Jun 18
Kastelhorn 3128m · igor
T3+
26 Aug 21
Tamierhorn (3087 m) · rupicapra
T2
4 Sep 18
Rupe del Gesso (2434 m) · cappef

Kommentare (23)


Kommentar hinzufügen

igor hat gesagt:
Gesendet am 25. August 2016 um 17:59
Bella avventura ! E bella storia ! Hai fatto bene a tornare indietro, poi eri anche solo e magari se ti veniva giù un sasso o qualcosa era anche peggio !
Le montagne non si spostano e sono sempre lì la prox volta se sali dalla Svizzera li fai tutti e 2 intanto bravo che sei a raccontarcela ! Dico bravo e hai fatto bene ! Ciaux

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. August 2016 um 18:19
Ciao Igor, grazie per il bel commento... le montagne non si spostano. Con me sfondi una porta aperta. :)
Credo sia la prima volta che una rinuncia è vissuta come un successo: la via italiana è sicuramente intrigante, ma ha i suoi bei rischi. Ci fosse stata più neve avrei senz'altro affrontato il canale, che aveva comunque una pendenza e franosità da paura, prendendomi tutti i rischi del caso. E i rischi, come visto, son dietro l'angolo...
Avanti così...

Ciao

Max64 hat gesagt:
Gesendet am 25. August 2016 um 18:00
Sempre un grande ambiente
.. a volte una rinuncia può essere una vittoria....a volte!
Io faccio fatica a rinunciare..è un mio difetto.
Bravo Emi
ciao
Max

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. August 2016 um 18:23
Ciao Max,
sì, ambiente spettacolare. Son contento così, anche se è vero, un briciolo di rammarico rimane: capisco benissimo il tuo "difetto", che ho anch'io, ma stavolta ti assicuro, a ragion veduta, che è stato meglio rinunciare (l'avevo messo in preventivo). Grazie.

ivanbutti hat gesagt:
Gesendet am 25. August 2016 um 18:41
Sul ghiaccio si scivola, hai fatto bene a rinunciare.
Non è certo una cima non raggiunta che cambia il tuo valore, anzi ..

Ciao, Ivan

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. August 2016 um 20:34
Grazie Ivan, erano pochi metri, ma proseguire era davvero azzardato in quelle condizioni... e non era comunque finita lì.
Ciao

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 25. August 2016 um 19:06
Ciao Emi,
bella esplorazione, complimenti.
Avendo picca e rampi, avresti provato e saresti passato?
Daniele

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. August 2016 um 20:38
Ciao Dani,
ovviamente a giochi fatti è facile parlare... ma credo che sì, col materiale adatto avrei proseguito sicuramente, seppur utilizzandoli davvero per pochissimi metri. Poi però c'era anche il canale franoso... Quei due sassi "atterrati" poco dopo mi han fatto riflettere che forse non era la giornata giusta per tentare il Cavergno da quella via...

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. August 2016 um 00:14
Appunto Emi,
dalle foto mi pare quasi che il peggio fosse avanti, nel canale....
Comunque, tutta esperienza fatta, bravo....

cristina hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2016 um 09:36
Di sassi cadenti ho un'esperienza diretta...quella volta mi era andata bene, ma quando entro in un canale o attraverso una pietraia il timore di fare la fine del topo l'ho sempre!

In molti ci hanno lasciato la pelle come ben sai.

Ciao ciao Cri

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. August 2016 um 01:41
Di certo a entrare in quel canale senza ampia copertura nevosa ci si prende un bel rischio...
Ciao Cri

Menek hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2016 um 10:00
Come si suol dire in questi casi... una rinuncia può salvare la vita, ma poi la storia s'addà contnuà! Ciao Emi
Menek

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. August 2016 um 01:44
Era scritto così, Dome... se fossi stato in grado di proseguire sarebbe potuta andare benissimo o malissimo, su questo non ci piove. Mi conosco, e potrei riprovarci in futuro, ma valutando molto più attentamente le condizioni...
Ciao

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2016 um 13:06
Bravo Emiliano a volte ci vuole più coraggio a rinunciare che a continuare ma la saggia scelta fatta penso sia stata quella giusta, tanto lo so che con la dovuta attrezzatura prima o poi ci riprovi !

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. August 2016 um 01:45
Ciao Giorgio,
ormai mi conosci... staremo a vedere. :)
Grazie.

cappef hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2016 um 16:07
comunque bravo Emiliano...mai andare oltre a quello che uno si sente di fare!
Complimenti!
...a presto
Flavio

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. August 2016 um 01:48
Grazie Flavio,
sentire me la sarei anche sentita... ma probabilmente è suonato un capanello d'allarme "interiore", che non ho potuto far altro che ascoltare. Quando si dice "l'orecchio assoluto". :)))
Ciao

tignoelino hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2016 um 16:43
A queste quote, sempre ,o quasi, indispensabili picca e ramponi.Hai fatto bene a rinunciare. Ciao, Emi.
roby

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. August 2016 um 01:50
Hai perfettamente ragione, Roby.
Li avrei dovuti indossare per pochi metri sia in salita che in discesa, e sarebbero stati "decisivi", anche se la parola ultima spettava al brutto canale...
Ciao

veget hat gesagt:
Gesendet am 26. August 2016 um 19:57
Caro Emi
Come ben sai la montagna è sempre in attesa di essere salita. ..Sicuramente il tuo prossimo tentativo sarà "vincente".
Nel frattempo :ti aggiungo un bravissimo per avere usato Buon senso. ...
aspettando la prossima
cari saluti
Eugenio

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. August 2016 um 01:51
Grazie Eugenio,
sì, direi che un po' di sano buon senso non debba mancare in certi casi, e mi ha fatto piacere averne tenuto un cicinin da conto. :)
Ciao

gbal hat gesagt:
Gesendet am 30. August 2016 um 17:26
Bravo Emiliano.
Ottima la scelta di andare e quella di fermarsi anche se....a volte può bruciare ma....meno dell'incidente.
Ciao

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. August 2016 um 22:05
Grazie Giulio, poter salire sul Cavergno mi avrebbe fatto piacere... ma il non salirci alla fine non mi è dispiaciuto. :)
bella esperienza comunque.
Ciao


Kommentar hinzufügen»