Resegone, Canalone Bobbio
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Oggi un nuovo sentiero sul Resegone, il Canalone Bobbio.
Il tempo si è finalmente rimesso al bello, e ne approfitto per fare un giro un po' più impegnativo dei soliti.
Visto il caldo, ma anche per guadagnare tempo poiché c'è già una nuvoletta che cresce sulla cima, salgo ai Piani d'Erna con la funivia.
Qui giunto mi avvio verso il canalone, insieme ad altri due escursionisti che fanno lo stesso percorso.
L'aria è fresca e si cammina bene senza sudare; raggiunto il canalone ed iniziata la salita il caldo comincia a farsi sentire anche all'ombra, non tira un filo d'aria.
Il percorso non è troppo difficile, si usano spesso le mani per l'equilibrio, e su alcuni tratti con le catene è necessario aiutarsi con le braccia; nell'ultimo tratto qualche sfasciume e si è in cresta.
Ancora qualche saliscendi, poi la ripida salita finale che ci porta sulla cima del Resegone, 1 ora e 45 minuti dalla funivia.
Sosta per il pranzo con le nuvole che vanno e vengono e relativi sbalzi di temperatura, poi quando una nuvola si abbassa sulla cima decido di scendere; quest'anno di acqua ne ho presa anche troppa, e qui sarebbe anche pericoloso, per cui saluto i miei compagni e mi incammino per la discesa.
Con calma ma senza lunghe soste, in 2 ore e 30 minuti sono alla fermata dell'autobus che mi riporterà in stazione.
Non è stata una giornata splendida, ma almeno sono riuscito a fare qualcosa di diverso.
Alla prossima
Ciao
Stefano
Il tempo si è finalmente rimesso al bello, e ne approfitto per fare un giro un po' più impegnativo dei soliti.
Visto il caldo, ma anche per guadagnare tempo poiché c'è già una nuvoletta che cresce sulla cima, salgo ai Piani d'Erna con la funivia.
Qui giunto mi avvio verso il canalone, insieme ad altri due escursionisti che fanno lo stesso percorso.
L'aria è fresca e si cammina bene senza sudare; raggiunto il canalone ed iniziata la salita il caldo comincia a farsi sentire anche all'ombra, non tira un filo d'aria.
Il percorso non è troppo difficile, si usano spesso le mani per l'equilibrio, e su alcuni tratti con le catene è necessario aiutarsi con le braccia; nell'ultimo tratto qualche sfasciume e si è in cresta.
Ancora qualche saliscendi, poi la ripida salita finale che ci porta sulla cima del Resegone, 1 ora e 45 minuti dalla funivia.
Sosta per il pranzo con le nuvole che vanno e vengono e relativi sbalzi di temperatura, poi quando una nuvola si abbassa sulla cima decido di scendere; quest'anno di acqua ne ho presa anche troppa, e qui sarebbe anche pericoloso, per cui saluto i miei compagni e mi incammino per la discesa.
Con calma ma senza lunghe soste, in 2 ore e 30 minuti sono alla fermata dell'autobus che mi riporterà in stazione.
Non è stata una giornata splendida, ma almeno sono riuscito a fare qualcosa di diverso.
Alla prossima
Ciao
Stefano
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stefano58
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