Esercitazione al Rhonegletscher.

Per gli allievi degli Incontri di Avvicinamento alla Montagna del CAI Varese è arrivata l'ora dell'esercitazione su ghiacciaio. Quest'anno la meta prescelta è il Rhonegletscher al Passo del Furka. Visto che fra accompagnatori ed allievi siamo in 42 lo  staff dirigenziale ha scelto di utilizzare il pullman come mezzo di trasporto.
Cos' alle 5,50 ci troviamo in piazzale Gigli ed alle 6,15 partiamo. Dopo tre ore scarse di viaggio siamo a destinazione. Il tempo, che sul Gottardo e fino al Furkapass era decisamente umido e nebbioso, appena discesi dal passo in direzione del Belvedere sembra migliorare alquanto: la nebbia sparisce e vi è anche qualche sprazzo di sereno nel cielo. Chissamai che ce la faccia buona!
L'esercitazione si svolge come ormai da pluriennale pratica consolidata: uso dei ramponi, salita, discesa, traversi, salita e discesa di un pendio più ripido, uso della piccozza, superamento di crepacci, loro individuazione, salita di un pendio ripido con una piccozza e creazione di appoggi per i piedi e appigli per le mani, uso di una vite da ghiaccio, creazione di un ancoraggio con un corpo morto...
Alle 12 torniamo agli zaini, formiamo le cordate e ci spostiamo nella parte alta del ghiacciaio, risaliamo un breve pendio in roccia con i ramponi ai piedi e raggiungiamo uno spiazzo dove consumare il pranzo.
Dopo la pausa ritorniamo sul ghiacciaio e procediamo alla spiegazione ed alla dimostrazione pratica del recupero da un crepaccio. Gli allievi provano la manovra alternandosi nella parte del recuperante e del recuperato. Quindi è la volta dell'ultima "incombenza" della giornata: la prova di arresto di una scivolata su neve.
Lasciamo questa parte per ultima perchè, come sempre, gli allievi, con poche eccezioni, sembrano riluttanti, poi, una volta sperimentata la cosa, non vogliono più smettere... risultato: gran divertimento ma anche neve che si infila da ogni parte. Poco male: l'esercitazione è finita e non resta che riformare le cordate e tornare verso la grotta di Ghiaccio ed il lago glaciale, breve risalita e siamo al pullman dove ci cambieremo.
Inutile dire che il viaggio di ritorno è stato un tripudio di dolci preparati da diversi allievi ed accompagnatori.