Sentiero delle Vasche e Canalone Belasa : Anello al Monte Moregallo


Publiziert von gbal , 26. Juni 2016 um 22:17.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:23 Juni 2016
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:00
Aufstieg: 1275 m
Strecke:13,7 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Varese-Mendrisio-A2-Chiasso-Como-Erba-Civate-Valmadrera
Kartennummer:Kompass Digital - Lago di Como e Lugano

Nella confusione mentale delle tante possibilità per la gita settimanale opto alla fine per mettere in atto un paio di ferratine, o meglio sentieri attrezzati, di cui avevo letto in passato. Il Sentiero delle Vasche ed il Canalone Belasa che si svolgono sul versante Sud del Monte Moregallo. Entrambi sono stati descritti da Hikriani come Simone86, Froloccone e Poncione tanto per citarne alcuni. Per la verità quando lessi le descrizioni delle vie su Vieferrate mi ero fatto l’idea di cose semplici se non banali, forse confrontandole a ferrate di ben maggiore impegno. Ho dovuto ricredermi. Innanzitutto la giornata scelta era la più calda del periodo; già alle 8 del mattino transitando a Tavernerio leggevo 28°C e al ritorno, a Varese, alle 18 circa si misuravano 36°C. Fortunatamente la quota bassa di partenza era compensata dal fresco del bosco e, a tratti, da refoli di brezza di valle che apparivano benedetti. Le due escursioni pur svolgendosi sullo stesso monte sono quanto di più diverso si possa pensare per cui le descrivo separatamente.

 

 

Il Sentiero delle Vasche

 

Lasciata l’auto in un bellissimo parcheggio in frazione Caserta di Valmadrera ci si incammina subito per un bel viale lastricato che conduce al Santuario di San Martino localmente noto come Santuario della Madonna del Latte. Da qui iniziano parecchi degli innumerevoli ben segnalati sentieri della zona ben mantenuti dalla onnipresente OSA che svolge una opera davvero meritoria. Quello delle Vasche inizia quasi subito e immediatamente rimango perplesso. Immaginavo un sentiero che corresse nel bosco lungo il Torrente Inferno con tinte e luci disneyane e invece mi attendono innumerevoli guadi su pietre rese viscide, salti di roccia discesi dalle acque che bisogna risalire arrampicando o avvalendosi di qualche catena o staffa predisposte all’uopo. Intendiamoci, nulla di difficile ma sicuramente distante dall’idea che me ne ero fatta. Comunque ritengo che non sia adatto a bambini o a persone senza molta esperienza. In compenso è molto godevole e ad ogni nuova cascatella, pozza, acqua improvvisamente veloce oppure dolcemente fluente verso valle mi felicitavo per essere lì. Dimentico del tempo che scorreva scattavo foto e filmati in grande quantità cercando di fissare anche il canto gioioso degli uccelli e delle fresche acque. Ne è venuto fuori il sottostante piccolo contributo che spero possa far condividere almeno in parte le emozioni che ho provato.
 

 

 

Dopo circa 1h20’ di questa goduria cui solo gli ottimi scarponi North Face si ribellavano dovendo affrontare almeno una decina di guadi cui umilmente facevano fronte arrivavo al termine del Sentiero delle Vasche in località Taja Sass. Per concludere questa prima parte devo dire che il sentiero fatto in discesa risulterebbe ben più difficile e rischioso e che sicuramente le condizioni di piena o meno del torrente possono complicare o facilitare il percorso.

 

 

Il tratto di collegamento

 

Dalla località Taja Sass si arriva in breve ad un largo e comodo sentiero che in circa 2,5 km e 1h15’ porta con modesta pendenza alla località Fonte di Sambrosera. Lungo il sentiero si possono incrociare tante altre vie che raggiungono interessanti località, sempre molto ben segnalate come Corno Birone, Cornizzolo, Sasso Malascarpa, Pianezzo nonché altre vie come il Sentiero Luisin. Si arriva alla bella località di San Tommaso raggiungibile comodamente da Valmadrera e meta di tante gite familiari pur essendo punto di transito per raggiungere pure palestre di roccia, ferrate e percorsi alpinistici. Lascio riposare i tecnologici bastoncini nello zaino pensando che come per le Vasche non li avrei usati neanche nel Canalone e raccolgo un bel ramo tagliato a bastone, quelli di una volta, sorprendendomi di come sia in fondo confortevole cingere con la mano il suo legno ancora vigoroso. Strada facendo mi ci affezionerò. Arrivo infine alla bella Fonte di Sambrosera che è un punto nevralgico nella sentieristica locale e dove faccio una bella pausa rinfrescante.

 

 

 

Il Canalone Belasa

 

Subito dopo la Fonte si imbocca il primo sentiero sulla sx, segnato da bolli rossi, dove non mi pare di aver visto alcuna indicazione ma sono convinto che sia l’inizio del Canalone. Poco dopo, in una piccola nicchia, vedo una Madonnina (il posto è ricco di Madonne cui evidentemente i locali si rivolgevano con devozione). Il sentiero prosegue tra la vegetazione folta e appaiono le prime roccette. Più avanti la situazione si complica: per alcune rocce si sale con difficoltà che non eccedono il II UIAA mentre altre dove appigli e appoggi si rarefanno qualche catena offre un aiutino. Il percorso è sicuramente alpinistico e selvaggio e sarà apprezzato dagli amanti del genere “wild” mentre per altri potrebbe risultare di noia estrema chiuso com’è nel bosco, con la visuale che si apre solo in alto, quasi alla fine. Devo dire che i salti rocciosi da superare non sono di altezza eccessiva, si parla di 3-5 metri ma per coloro che si fanno un vanto di “non toccare la catena”, quasi che sia stata messa lì solo per bellezza, raccomando estrema attenzione dato che un appiglio sfuggito può costare un arto rotto e lassù…non passa molta gente. Un altro aspetto da curare è la ricerca della via perché i bolli sbiaditi risultano poco visibili e le diramazioni laterali apparentemente “retta via” possono risultare del tutto errate. Ho percorso convinto un centinaio di metri di un budello rivelatosi cieco e ho dovuto ridiscendere fino al giusto itinerario cosa che dato l’ambiente e le difficoltà non è per nulla agevole. In alcuni momenti la calura era davvero elevata e respiravo aria infuocata. Talvolta un leggero venticello offriva un breve conforto. In poco più di 2h, dopo che la parte rocciosa era terminata ed avevo percorso il sentierino che taglia i prati terminali scoscesi e pericolosi, con le ultime catene che aiutavano nel salire le rocce sotto la vetta mi ritrovavo vicino alla bella Madonnina con annessa Croce e vista stupenda. Qui sotto un filmino mostrerà in modo più dinamico alcuni aspetti del mio itinerario.
 

 

 

 

Il Ritorno

 

Dato che c’ero ho voluto ritornare per una via che non avevo mai percorsa che transita per il Sasso Preguda ignorando poi la deviazione che riporta alla Fonte Sambrosera, che invece consiglio vivamente, scende fin sopra alla località Belvedere e prosegue per Valmadrera. Percorso spettacolare, grande vista sui laghi e su San Martino, Grigne e Resegone, offuscati dalla grande umidità che il caldo convogliava in alto. Unico inconveniente la risalita di un 100 m nel bosco sopra Valmadrera che conviene evitare scendendo ancora da Sambrosera o da San Tommaso. Arrivato in paese qualche circonvoluzione alla ricerca dell’auto cui alcuni local non hanno dato alcun contributo fattivo.

In conclusione: una gita coi fiocchi!


 

Nota: Vistosi svarioni della traccia GPS nel Canalone

 


 

Pillole….della giornata:

Dislivello                  1275m
Lunghezza totale      13,7 km
Tempo lordo           7h45’
Soste & errori             40’
Tempo netto           7h05’

 


Tourengänger: gbal
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (30)


Kommentar hinzufügen

Menek hat gesagt:
Gesendet am 26. Juni 2016 um 23:55
Bello, bello, bello...e filmati di gran classe! :)

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 09:43
Grazie Dome. Mi fa piacere l'apprezzamento

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 01:01
Bravo Giulio,
sapevo che prima o poi li avresti fatti poichè ricordavo alcuni tuoi giudizi positivi sulla nostra identica salita di oltre un anno fa'. E d'altronde è il tuo terreno... Forse però a inizio primavera è ancor più bello con la vegetazione ancora bassa e la temperatura "giusta".
Ciao

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 09:44
Tutto giusto quanto osservi Poncho ;)

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 01:03
Ps. Ottima, e volutamente ricercata (Musica sull'acqua), la scelta musicale händeliana del primo filmato. ;)

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 09:45
La mia scelta è frutto di ricerche sul web ma il tuo riconoscere il brano è frutto della tua grande conoscenza musicale
Bravo Emiliano

MicheleK hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 07:27
ciao Giulio,
bel giro in ambiente wild quasi tropicale
spero un bagnetto almeno?
... me lo segno!
ciao, Michele

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 09:48
Mannaggia, non avevo portato il costume...chissà che qualche illuminato imprenditore non pensi di mettere qui una bella Spa.
Bravo Mike, buona idea

numbers hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 12:31
Bel giro Giulio,
ambienti wild da non sottovalutare.

Mario

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 21:34
Davvero Mario affascinanti e pur da starci attenti.
Grazie
Ciao

cristina hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 13:43
E' proprio vero, ultimamente, per vedere i panorami dobbiamo guardare le escursioni di chi va in montagna in settimana SOB :-(((

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 21:35
E' un momento favorevole ai pensionati ma si sa che il vento cambia prima o poi....
Ciao Cri

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 21:45
Difficilmente fa il contrario, può capitare forse una volta in un anno :-(((
Ciaaaoooo

cai56 hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 17:24
Le montagne di casa mia!! Sentiero delle vasche percorso e ripercorso più volte, ma sempre meritevole. Il canalone Belasa - che vergogna!! - mai fatto, ma, visto così, mi sembra assai attrattivo. Bisognerà provvedere.
Ciao
Marco

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 21:37
Viene sempre il momento adatto Marco; dubito però che lo potreste fare di corsa ma merita anche così.
Ciao

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 17:25
Bella accoppiata questo sentiero delle Vasche e il canalone Belasa: Bravo Giulio!

Prima o poi li tenterò...

Complimenti anche per averli affrontati in quella giornata veramente afosa e caldissima (anche se tra le poche giornate nella reale norma stagionale in questi due ultimi mesi molto anomali...) e per la qualità dei bei video...

Salutoni...

Angelo

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 21:38
Grazie Angelo. Per uno come te c'è di meglio ma quando vorrai stare sul facile.....vanno benissimo.
Ho piacere che tu abbia apprezzato i video.
Ciao e buone gite

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 17:43
Mai fatto il Vasche e le tue foto mi han fatto venir voglia. Oltretutto è un periodo dove acqua in montagna non manca....
Il Belasa lo feci una primavera con ancora un residuo di neve e vegetazione appena accennata. Niente a vedere con la tua "interpretazione" da foresta pluviale. Ricordo in alto incertezze sull'uscita....
Bello, ciao....

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 21:41
Grazie Daniele. A volte leggendo i commenti che fai in giro mi faccio l'idea che la tua esperienza in montagna sia piuttosto enciclopedica. Malgrado ciò ecco che le Vasche potrebbero essere una piacevole meta.
Ciao

tignoelino hat gesagt:
Gesendet am 27. Juni 2016 um 22:43
Buon allenamento per cose ben più impegnative.
Ciao, G

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Juni 2016 um 14:46
Più impegnative dici Roby? Ma tu mi vuoi mortoooooo!

veget hat gesagt:
Gesendet am 28. Juni 2016 um 19:48
Caro Giulio, i commenti di chi mi ha preceduto, sono eloquenti....sia per le belle foto che per l'impegnativa escursione in solitaria (vedi il T4)..... Stai andando benissimo!!!
chissà cosa stai preparando???
Buona Continuazione
ciao
Eugenio

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Juni 2016 um 22:01
Ciao Eugenio, sono contento di sentirti. Ti ringrazio x il tuo gentile commento ma no, non sto preparando nulla. Avevo messo tanta carne al fuoco che bisogna anche che mi decida a mangiarne un po' no?
Hai finito le vacanze? O sei ancora impegnato in duathlon nuoto/bici?
Ciao!

veget hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Juni 2016 um 07:47
Ciao Giulio, ancora qualche giorno di duatlon... Domenica rientro.....
A presto
Eugenio

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2016 um 14:27
non ti sapevo oltre che gran arrampicatore anche così tecnologico da filmati su You Tube ... veramente bravo per entrambe le cose ... l'ardua salita e le suggestive immagini !

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2016 um 14:43
Grazie Giorgio.
Per dirla con Ercule Poirot bisogna stimolare "le celluline grigie".

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2016 um 21:09
Grande Giulio!!!!!!!Non so perchè,ma avevo la sensazione ti sarebbe piaciuto,questo giro.......:))) Davvero complimenti!!!! Ciao ALE

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2016 um 14:11
Grazie Ale. Come ben sai è un giro appagante.
Un saluto
Giulio

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 1. Juli 2016 um 09:33
Bello.
Percorsi parzialmente già fatti ma hai risvegliato la voglia di tornarci ... ma in un'altra stagione.
A.

P.s.: se qualche mercoledì hai voglia di aggregarti per un gita insieme ...

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2016 um 14:13
Ciao Andrea.
Sono contento di averti in un certo senso ispirato, quanto meno per ri-fare quanto hai fatto in zona.
Grazie
Giulio

P.S.: Sono lusingato per la tua proposta che merita certamente un PM


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