Grialetsch (2694 m) e Ils Lejins - anello da Sils Maria


Publiziert von peter86 , 30. Juni 2016 um 14:26.

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Oberengadin
Tour Datum:23 Juni 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1050 m
Abstieg: 1050 m
Strecke:18,76 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Sils Maria - parcheggio gratuito presso la stazione di partenza della funivia di Furtschellas

Terminate le ferie, la voglia di Engadina è ancora tanta, così alla prima occasione buona torno a Sils.
Lasciata la macchina al parcheggio di Furtschellas, mi avvio a piedi verso il centro di Sils Maria e, ignorato un primo sentiero per Marmorè, prendo un secondo sentiero che, ben indicato, si stacca a sinistra della strada.
Dopo un primo tratto di salita nel bosco, il sentiero esce allo scoperto e, in ambiente sempre più spettacolare, raggiungo la panchina panoramica di Marmorè (1h00).
Al bivio prendo il sentiero per Piz Chuern e Lej Sgrischus, ignorando il sentiero a sinistra per la Furtschellas Bergstation. Poco dopo, ad un secondo bivio, il Grialetsch è indicato dritto, ma io, dopo aver ben consultato la carta, decido di svoltare a sinistra seguendo il sentiero per la stazione a monte di Furtschellas.
Infatti dopo pochi metri raggiungo un terzo bivio, dove a destra si stacca il sentiero per il Grialetsch.
Per la verità nel primo tratto il sentiero è poco visibile, ma numerosi segnavia bianco-rossi ne facilitano l'individuazione.
La traccia si fa quindi più marcata, e prosegue in faticosa salita fino ad incrociare il sentiero alto che dalla Furtschellas Bergstation porta all'Alp Munt ed al Lej Sgrischus.
Lo seguo per pochissimi metri, quindi a sinistra si stacca il sentiero per il Grialetsch.
La salita non lascia un attimo di respiro, in più il sole è davvero cocente e l'aria afosa... la nevicata di venerdì scorso è solo un lontano ricordo!
Nell'ultimo tratto si attraversa qualche pietraia e alcuni piccoli nevai rimasti, che non danno comunque grossi fastidi, se non farmi perdere il sentiero nell'ultimissimo tratto.
Risalendo comunque liberamente la piccola pietraia sotto la cima, raggiungo in breve il grosso omone di vetta del Grialetsch (2h15).

Dopo le foto di vetta, studio un pò il pendio opposto per capire se si possa scendere in diretta verso i laghetti sottostanti (Ils Lejins).
Il dislivello non è molto, ma la natura sassosa del pendio ed il fatto che sia per buona parte coperto di neve, mi fa subito desistere.
Scendo dunque per lo stesso percorso di salita, fino ad incrociare il sentiero alto per la Furtschellas Bergstation.
Lo seguo per un pò, finchè a destra si stacca la traccia per i laghetti (Ils Lejins, palina segnavia).
Mi tocca ora una risalita di 150 mt circa, per buona parte su neve. Proprio a causa del manto nevoso smarrisco più volte il sentiero, ma sbuco comunque nei pressi del primo laghetto, il Lej Cristal, che è ancora totalmente ghiacciato.
Da qui il giusto sentiero proseguirebbe in ulteriore salita verso il Lej Magnetit, ma io a causa della coltre nevosa decido di non cercarlo neanche e di scendere direttamente al lago successivo. Con alcune peripezie per aggirare infide pietraie ricoperte di neve, raggiungo quindi il Lej Malachit, dove il sentiero torna evidente e comodo.
Attrversando un bellissimo ambiente prativo ai piedi del Corvatsch, arrivo al successivo laghetto, il Lej Rhodonit (4h00), dove approfittando del tavolo con panche, mi fermo per la breve sosta pranzo.

Da lì in pochi istanti raggiungo il piccolo Lej S-chaglia, dove erroneamente proseguo sul comodo sentiero principale (d'altra parte non mi è parso di vedere indicazioni). Poco dopo però mi accorgo che questo sentiero mi condurrebbe direttamente a Furtschellas, saltando l'ultimo laghetto, quindi lo abbandono e risalendo liberamente i prati alla mia sinistra, arrivo al Lej Epidot.
Da qui il sentiero pare tornare ben evidente, per poi sparire di nuovo nel nulla. Poco male, ben visibile sotto di me c'è una stradina, penso di servizio per gli impianti, che in breve raggiungo e seguo per qualche minuto, finchè non si stacca, ben indicato, il sentiero per Furtschellas.
Da qui cessano i problemi di orientamento e torna tutto consono agli standard engadinesi!
Con percorso ripido ma gradevole, rientrando con piacere nel bosco, scendo fino all'Alp Prasura, dove proseguo sulla stradina, che con un giro un pò ampio, mi riporta a Sils Maria (5h45), proprio nei pressi del primo sentiero per Marmorè ignorato al mattino!
Breve tappa al Volg di Sils per fare scorta di specialità engadinesi, quindi mi sposto sulle rive del Lago di Silvaplana per una rinfrescata oggi più che mai indispensabile!!

Tourengänger: peter86
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (4)


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turistalpi hat gesagt: Engadina!
Gesendet am 30. Juni 2016 um 14:56
Ciao Pietro, bellissime le tue foto.....noi invece partendo dalla Furtschellas Talstation siamo saliti direttamente all'alpe Prasura senza attraversare Sils e così....ci siamo persi l'eventuale camoscio e le marmotte...Al lago Magnetit dove ci siamo fermati a mangiare molte tane ma niente marmotte.....ma la zona è veramente fantastica! Enrico

peter86 hat gesagt: RE:Engadina!
Gesendet am 1. Juli 2016 um 18:23
Ciao Enrico, grazie! Zona stupenda davvero, ancora meglio come l'avete trovata voi con leggermente meno neve e il lago Malachit sghiacciato! I panorami sul Lago di Sils, tra i tanti panorami paradisiaci dell'Engadina, sono forse quelli che preferisco!
Ciao e buone gite, sopratutto nella nostra Engadina!
Pietro

tignoelino hat gesagt:
Gesendet am 1. Juli 2016 um 17:22
Gran belle foto, complimenti Pietro. Ciao
roby

peter86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2016 um 18:24
Grazie Roby! In un posto del genere e con una giornata simile, quasi impossibile fare foto brutte!!
Ciao
Pietro


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