Piz Lagrev Julienpass

Troveremo neve .... questo l'interrogativo che ci accompagna per tutto il viaggio.
Grazie alle doti di pilota arriviamo allo julien alle 9 ora tarda ma siamo intenzionati ad una gita si puro relax.
Dal parcheggio partiamo con gli sci in spalla mo dopo pochissimo seguiamo le strisce di neve e scolliniamo. Il passaggio chiave è in buone condizioni ... si vedono alcune scariche e la neve è fradicia nonostante sia ancora in ombra. Saliamo senza problemi e arriviamo su terreno aperto portandoci sulla destra rispetto al canalino quindi aggiriamo il lago da sinistra . Si notano evidenti cornici e la neve è semre più fradicia con un fastidioso effetto "cemento rapido". Giungiamo sotto alla parete dove inizia il traverso ma il pendio non ci ispira ..... pronti e via si scende. La neve pur bagnata ti permette di curvare e con il freno a mano tirato siamo al lago. Ci portiamo sulla spalla a destra del canalino inizio a scendere e improvvisamente mi pendio inizia a scivolare ..... lo osservo e quando penso di essere al sicuro mi mancano gli appoggi ed inizio a scivolare sul pendio ..... è una discesa dolce e umidiccia che si arresta spontaneamente. Lo strato superficiale di circa 15 cm della recente nevicata non si è legato allo starto profondo e nonostante la relativa pendenza  è scivolato .....
Con maggiore attenzione seguiamo le linee di salita sino al termine della neve .....
Complimenti a tutti ...... la discesa non è stata facile ..... ottimi compagni Corrado e Maurizio che non finisce mai di stupire .... in tutti i sensi