Costone, Sertore e Pasquella, anello da Lura


Publiziert von peter86 , 1. Mai 2016 um 14:18.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:29 April 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 700 m
Abstieg: 700 m
Strecke:Vedi waypoints. La traccia gps si ferma al Monte Pasquella perchè mi si è scaricato lo smartphone!
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A9 uscita Lago di Como - seguire per Menaggio fino ad Argegno - svolta a sinistra per la Val d'Intelvi - a San Fedele svolta a destra per Pigra - parcheggiare nel piccolo borgo di Lura.

Bella escursione in compagnia di un'amica alle prime armi, con cui da tempo cercavamo invano di combinare un'uscita assieme!
Stavolta non ci facciamo scoraggiare dalle previsioni bruttine e decidiamo di andare.
Partiti per andare nella zona del Bolettone, vista la pioggia a Como decido di puntare più a nord, dove il tempo dovrebbe essere leggermente meglio, con possibilità di schiarite.
In effetti in Val d'Intelvi non piove, e le nuvole paiono meno minacciose.
Da Lura percorriamo la bella mulattiera nel bosco fino all'agriturismo Le Radici, dove svoltiamo a sinistra (nessuna indicazione, mi affido alla mappa della mia app Quechua Tracking) percorrendo il sentiero verso la località La Zerla.
Qui ci fermiamo di fianco al rudere di una baita per una breve pausa, quindi ripartiamo seguendo il sentiero per l'Alpe Bassetta (stavolta c'è un cartello).
Il percorso è sempre molto piacevole, mai particolarmente faticoso, fino a raggiungere l'Alpe Bassetta, dove si esce dal bosco.
Da qui, con una breve rampa molto ripida lungo la dorsale erbosa, raggiungiamo in pochi minuti la cima più alta di giornata, il Costone (1h50).

Qualche foto in vetta, quindi ci accomodiamo sul tavolino appena sotto la cima per mangiare qualcosa.
Per fortuna non piove, ma il cielo è tutto coperto, il panorama decisamente ridotto e la temperatura tutt'altro che calda! Infreddoliti dunque ripartiamo dopo una ventina di minuti.
Percorriamo ora il comodo crinale erboso, che nonostante il tempo bruttino, ci regala comunque suggestivi scorci.
E' molto soddisfacente inoltre notare il piacere della mia compagna di escursione. Quando porto persone alle prime armi ho sempre timore che possano faticare troppo e non apprezzare a pieno la gita, ma anche stavolta per fortuna non è così!
Risaliamo la breve rampa per il Monte Sertore, quindi con alcuni dolci saliscendi raggiungiamo l'ultima cima del crinale, il Monte Pasquella (2h50).
Qui il cielo ci regala un insperato squarcio di sole, che ci permette di sostare una mezzora su questa cima super panoramica, a picco sul Lago di Como, senza patire il freddo.
Ovviamente, proprio nel momento metereologicamente migliore, ci si scaricano entrambi i telefoni (e la macchina fotografica è rimasta a casa), dunque da questo momento in poi niente più foto (e niente più traccia gps).

Dal Monte Pasquella scendiamo per evidenti tracce di sentiero lungo la dorsale sud-ovest. Non ci sono indicazioni, ma la direzione da seguire è evidentissima.
Raggiungiamo con una breve discesa ripida la recinzione della baita Pianello, fino ad immetterci sul sentiero che proviene da Pigra. Lo prendiamo verso destra ed entriamo nella recinzione della baita.
Attraversiamo i prati antistanti la baita, quindi il sentiero prosegue ben evidente in leggera discesa, rientrando nel bosco.
In breve torniamo all'Agriturismo Le Radici, dove si conclude la parte ad anello della gita.
Ora non rimane che ripercorrere la mulattiera fatta al mattino e siamo di nuovo alla macchina (4h00).

Giornata decisamente positiva, sia per l'ottima compagnia che per la scelta di "ripiegare" sulla Val d'Intelvi, scelta che alla fine mi ha permesso di percorrere un itinerario anche per me nuovo, senza beccare una goccia d'acqua!

Tourengänger: peter86
Communities: Hikr in italiano


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