Piccola Croda Rossa di Sennes 2859 m


Publiziert von cristina , 23. März 2016 um 09:55. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:19 März 2016
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT4 - Schneeschuhtour
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 1 Tage
Strecke:Pederù-Rifugio Sennes-Alpe Fosses-Remeda Rossa-Piccola Croda Rossa di Sennes
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada del Brennero uscita Bressannone. Seguire indicazioni per Val Pusteria. Svoltare a dx per Val Badia. A Longega svoltare a sx per San Vigilio di Marebbe dove si seguono le indicazioni per Pederù. In inverno strada e posteggio sono liberi.
Kartennummer:Tabacco N. 31 Dolomiti di Braies/Marebbe 1:25.000

Anche questo week ci materializziamo in Trentino, momento di calma a casa per cui meglio non farsi scappare le occasioni.

La scelta di oggi è una cima poco scialpinistica del Parco delle Dolomiti Ampezzane, ed essendo poco scialpinistica praticamente saremo soli!

Lasciamo l’auto nell’ampio posteggio di Pederù e memori del bagno di sangue dello scorso anno al Sasso Cavallo, partiamo un’ora prima. Su strada, ripidissima all’inizio ma ben battuta dal gatto della nevi, raggiungiamo l’accogliente rifugio Sennes, dove chiediamo delle altre info sulla nostra escursione. Come già detto ieri, le sembra ci sia un’unica traccia di sci e ci ricorda che è molto lunga. Consci di ciò partiamo, l’ambiente è tanto bello e se non riusciremo a raggiungere la meta, ce ne faremo una ragione, sarà mica la prima volta?

Continuiamo ancora per poco sulla strada che scende a Ra Stua. In corrispondenza del cartello segnavia per il Rif. Biella e Alpe Fosses la abbandoniamo continuando sulla traccia di sci che sale in traverso. A un certo punto la traccia si sdoppia, continuiamo a dx cominciando a scendere in una bella conca, proseguiamo con brevi sali scendi fino a compiere una discesa più consistente che ci porta alla casetta dell’Alpe Fosses nei pressi dell’omonimo lago completamente coperto dalla neve. Dopo tutto ciò abbiamo guadagnato solo 80 m.

Proseguiamo ora nella conca a dx e sempre in traverso raggiungiamo una sorta di colletto. Qui cominciano i 400 m di salita più impegnativi, niente di difficile ma belli ripidi. Fortunatamente la neve tiene anche fuori dalla traccia, abbandoniamo in alcuni punti. Raggiungiamo quindi la dorsale per la Remeda Rossa, la salita si fa più dolce. Raggiuntala cominciamo a scendere fino a un colletto, da qui sono visibili le Tre Cime di Lavaredo a sx. Riprendiamo a salire ripidamente seguendo i tornanti della traccia e intanto oltre a Pelmo e Tofane appare anche il Civetta. Alle nostre spalle ci sono numerose cime a noi note ma le più sconosciute. La bellezza di essere qui da soli e dove pochi sono stati prima, le tracce sono di due forse tre scialpinisti, è indescrivibile!

Finalmente e solo all’ultimo appare la croce di vetta, dietro lo spettacolo più grande la Croda Rossa, sembra di toccarla!

Il caldo patito in salita qui è mitigato da una noiosa arietta. Tante foto e qualcosa da bere e poi scendiamo velocemente all’alpe. I tempi tra salita e discesa non sono paragonabili, più che dimezzati penso!

All’alpe facciamo una breve sosta per mangiare qualcosa, ma soprattutto per riprendere le forze, siamo cotti e ci aspettano almeno un 100/150 m di risalita e ancora tanta strada!

Poco dopo le 16,00 torniamo al rifugio Sennes. I gestori si complimentano con noi, non sono in molti a scegliere quella meta e chi lo fa solitamente parte dal rifugio. Beh posso capirli, è lunga, ma con una giornata così tutta la fatica è stata ripagata.

Scartiamo l’idea della deviazione per Fodara Vedla, sarà per un’altra volta, e torniamo stanchissimi a Pederù!

Escursione altamente consigliata!


Tourengänger: cristina, Marco27
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (12)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2016 um 10:23
Bellissimo....

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2016 um 10:29
Non per niente sono protette dall'UNESCO!

Menek hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2016 um 10:57
Zone spettacolari che di solito "batto" d'estate... bella!

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2016 um 14:00
Meritano tantissimo anche in inverno.

Domenica in zona c'era anche il tuo amico atesino.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2016 um 09:27
L'hai intercettato??

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2016 um 09:29
No perchè noi eravamo lì sabato.

Lui era lì domenica al Munt Sennes.

Poi o ci riconosce lui o io non so che faccia abbia!

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2016 um 17:11
Mi avete fatto rivive un fantastico film in 4k + neve + dolci ricordi...

COMPLIMENTI per la bellezza della vostra escursione e per le gran belle foto: BRAVI come sempre...

Saluti a voi e alle magiche Dolomiti!!! :-)

Angelo

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2016 um 09:00
Grazie per i complimenti.
Il posti sono incantevoli. Dobbiamo ammetterlo le Dolomiti non hanno rivali, tutte le montagne sono belle ma queste hanno un qualcosa in più!
Mi fanno sentire piccola piccola!!! :-)))

Saluti e abbracci a tutti e due. Cri

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2016 um 23:27
Veramente Magico...

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2016 um 09:01
Splendide!

gbal hat gesagt:
Gesendet am 28. März 2016 um 17:47
"I gestori si complimentano con noi, non sono in molti a scegliere quella meta e chi lo fa solitamente parte dal rifugio".....ma hanno fatto i conti senza l'Oste e Ostessa!

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. März 2016 um 11:47
beh è sempre molto gradito il complimento dei locals...


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