Monte Missun 2356 m


Publiziert von cristina , 23. Februar 2016 um 16:20. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:21 Februar 2016
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT3 - Anspruchsvolle Schneeschuhwanderung
Wegpunkte:
Geo-Tags: I   F 
Zeitbedarf: 1 Tage
Strecke:Upega-Ponte Giairetto-Monte Missun-Colle della Rossa-Poggio Lagone-Case Cacciatori-Upega
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Andora. Uscita Imperia Est. Seguire per il Colle di Nava. Svoltare a sx e proseguire fino al termine della strada.
Kartennummer:IGC N. 8 !: 50.000 Alpi Marittime e Liguri

Upega, ore 7.30, 2°, troppo caldo….

Lasciata l’auto nei pressi della Locanda di Upega prendiamo la strada, in inverno innevata, per il Ponte Giairetto. Raggiuntolo, proseguiamo diritti penso sempre su una strada, vista l’ampiezza. Al termine della strada, termina tutto, rimane solo una vecchia traccia di sci che prosegue diritta nel bosco. Non ci resta che seguirla. Ormai al sole, il caldo si fa sentire, e la neve è pessima, pesante e collosa. La traccia ci serve solo per avere una direzione di massima, per il resto sprofondiamo alla grande!

Grazie al cielo la tortura non dura molto ma abbastanza, ci ritroviamo su un pianoro dove incrociamo una traccia più consistente. Grazie a questa e al fatto che si sprofonda un poco meno andiamo avanti con meno fatica.

Raggiungiamo la dorsale di salita dove la neve è ventata ma non dura. Percorriamo un lungo traverso, esposto al vento, vento a volte forte ma caldo. Una volta sul traverso perdiamo la vista della cima e ci sembra di non arrivare mai. Un ultimo ripido strappo e siamo alla croce. Quest’ultimo pezzo, leggevo che spesso è gelato, e bisogna salire con i ramponi, oggi è melassa!!!

Il tempo di fare qualche foto, firmare il libro di vetta e ci togliamo dal vento anche perché lo spazio è poco e sentiamo delle voci, qualcuno sta arrivando, più di qualcuno, un bel gruppone di scialpinisti.

Rimaniamo sulla nostra traccia ancora per un poco. L’abbandoniamo intorno ai 2100 m per raggiungere il Colle della Rossa. Ricominciamo a nuotare nella neve fino nei pressi delle Colle dove il vento ne ha spazzato via gran parte. Saliamo al cucuzzolo di fianco, troviamo un posto riparato dall’aria e ci fermiamo per un veloce spuntino. La neve è veramente pessima ma ormai peggio non può diventare.

Fatica per fatica decidiamo di compiere lo stesso l’anello che avevamo pensato. Speriamo che entrando nel bosco la situazione migliori. Andiamo quindi a prendere il sentiero estivo per il Poggio Lagone (1898 m). Qui forse si può arrivare anche in auto in estate, c’è un cartello per il posteggio per cui…Da questo crocevia se andassimo verso dx in 1,40 h potremmo tornare a Upega ma masochisti fino in fondo svoltiamo a sx direzione Case Cacciatori. La neve un po’ diminuisce ma sempre schifosa rimane e anche in un punto di pendenza maggiore non c’è verso di scivolare, sempre buchi su buchi!!! Raggiunte Case Cacciatori risaliamo brevemente e poi giù sempre a fatica fino a incrociare una sterrata. Svoltiamo a dx e intorno ai 1400 m ca finalmente togliamo le ciaspole. Ritroviamo la neve sulle strade intorno al paese, dovrebbero essere delle piste da sci di fondo forse ma con questa pappa giusto alla mattina uno potrebbe pensare di farsi una sciatina!!!

La ciaspolata ha meritato la fatica. Il bosco è molto bello e una volta fuori il panorama è molto appagante. Senza pericoli. Tener solo presente che la parte terminale potrebbe essere ghiacciata perché esposta al vento.

Oggi peccato per la neve veramente indecente!

Del resto a Upega alle 14.45 c’erano bel 16°! Ce n’erano meno ieri ad Arenzano. Sul Rexia l’aria era tutt’altro che calda!

Il WT3 è più che altro per la qualità della neve trovata.


Tourengänger: cristina, Marco27
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (12)


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Francesco hat gesagt:
Gesendet am 23. Februar 2016 um 16:50
...Bella .la neve con profumo di mare-

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Februar 2016 um 16:51
Eh si sarebbe visto anche il mare, se non fosse stato sotto un "mare" di nuvole :-)))

igor hat gesagt:
Gesendet am 23. Februar 2016 um 18:28
Bello bello, immagino che massacro tracciare con quella neve schifosa,belle foto ciao

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Februar 2016 um 08:39
Grazie.

Menek hat gesagt:
Gesendet am 23. Februar 2016 um 20:57
Bello...

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Februar 2016 um 08:40
Molto!

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 23. Februar 2016 um 23:20
Bellissima quella zona, ottima scelta.
incredibile, quasi (anzi, senza quasi) più neve che da noi.
Ciao

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Februar 2016 um 08:40
Sul versante nord parecchia quelli sud pelati, sul Mongioie quest'anno non si si scia!

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 23. Februar 2016 um 23:29
Neanche la neve schifosa vi ferma: Complimenti!
Sempre molto appagante la bellezza dei boschi quando viene risaltata dalla neve.....
Salutoni...

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Februar 2016 um 08:41
Speravamo in meglio ma la temperatura era veramente troppo alta!

zar hat gesagt:
Gesendet am 24. Februar 2016 um 08:16
dal Trentino alla Liguria....
Voglia di mare??? Troppo presto!!!
...e col jet lag come la mettete... ;-))
Bravissimi..
A presto
Luca

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Februar 2016 um 08:42
Beh per jet lag, abbiamo messo in mezzo una settimana in Lombardia :-)))


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