Monte Gorio e Loccia del Robbi

Non è passato molto tempo dalla precedente… e unica… mia visita al Monte Gorio che, nell’occasione, si svolse per la maggiore disturbata dalla bruma… zero panorama… quindi, per nulla soddisfatto, voglio approfittare del terso cielo della Befana… e della misera neve… per tentare un ritorno, ma con percorso differente a questa splendida cima…

… se è riuscito a dare il suo nome ad una intera vallata vuol dire che qualche pregio ce l’avrà di certo.

Albogno ore 8,30: Con il percorso segnalato seguo la mulattiera… scala Santa… che s’innalza oltre la Chiesa di Monte Oro lungo il ripido e stretto croso sino alla Cappella quota 1210 passata la quale, si stacca una traccia-sentiero, non nominata ma ben visibile, che, con numerosi tornanti risale tutto il costone che conduce all’Alpe Spotigene (mt 1820 h2)

La fortuna vuole che all’Alpe Spotigene ci sia un “local” in grado di indicarmi sia la traccia che il giusto passaggio per poter agevolmente sbucare sulla linea di cresta confinante con Agaro: traversare, inizialmente in piano, la valletta e risalire poi per i magri pascoli in direzione del fianco-parete SE del Monte Gorio portandosi successivamente gradualmente a sx raggiungendo l’evidente ampio scivolo (facile) che sbuca alla Sella 2414.

Ora che sono sul versante opposto non devo fare altro che ripetere, questa volta con la neve, lo stesso tracciato che feci… GPS a memoria… sino al Monte Gorio… o Monte Forno… no problem!

Monte Gorio ore 12,30: Helsenhorn, Cervandone, Arbola, Giove, Croselli, Forno, Larone, Albiona, Cistella, Diei… così un primo piano 360… e questa volta tutto si vede!

Ritorno sui miei passi sino alla Sella 2414 per completare la bella giornata con la famosa “Loccia del Robbi”… chissà che non si nasconda qualche attinenza con codesto robby?

Loccia del Robbi ore 13,30: Almeno anche se breve la cresta ha richiesto qualche passetto d’arrampicata… facile facile… giusto per usare un poco anche le mani.

Ritornato alla Sella… Passo del Robbi… qui è casa sua… scendo nuovamente a Spotigene, facendo prima tappa al riparo-bivacco a quota 2130… giusto un riparo con fornelletto a gas… nel caso a qualcuno venga l’idea di preparare polenta, verza e tapelucco…

Di nuovo a Spotigene, ritrovo il “local”… la baita è sua… con cui condivido il ritorno a fondovalle cambiando però percorso passando questa volta per l’Alpe La Scala.

Albogno ore 16,40: …e anche questa è andata!

Dimenticavo::: Auguri alla/e Befana che le feste scopa via!!!