Monte Toac 2319 m - Cima da Ciamp 2265 e Sas da Ciamp 2193 m

Punto di partenza Forno. Lasciamo l’auto nell’unico posteggio del paesino, nei pressi dell’area ecologica.

Seguiamo le indicazioni per la Valsorda, dopo il ponte abbandoniamo la sterrata deviando a dx. Seguiamo fedelmente il sentiero 517 che attraversa il bel paesino di Medil. Il sentiero per un buon tratto diventa sterrata, poi di nuovo sentiero. Raggiungiamo un piccolo bivacco in località Toac. Nei pressi del bivacco un punto panoramico d’eccezione ci fa sentire piccolissimi al cospetto delle grandi pareti del Latemar di fronte a noi. Il sentiero ora meno marcato si porta sotto la Forcella de Toac. Saliamo ripidamente alla Forcella, raggiuntola di fronte a noi appare l’imponente Roda di Vael, inconfondibile!

Proseguiamo per facile cresta raggiungendo il Monte Toac, la Cima de Ciamp e infine il Sas de Ciamp dove facciamo sosta pranzo. Sulla cima una croce e la scultura in legno di una signorina nuda che prende il sole…sacro e profano, per mettere d’accordo tutti e nessuno!

Ai piedi del Sas de Ciamp prendiamo il sentiero per la Malga Peniola che scopriamo essere raggiungibile anche da strada asfaltata, non è solo una malga come indicato sulla cartina ma un piccolo paesino, Penia.

Dopo una sosta alla malga prendiamo il sentiero per tornare a Forno, ci ritroviamo nuovamente su una strada asfaltata che seguiamo brevemente verso dx, poi ancora sentiero, torniamo così al bivio per Medil, da qui come per l’andata a Forno.