Attorno e sul Monte Gambarogno

Escursione molto carina nel Gambarogno, sulle sponde antistanti il Delta della Maggia. Da Vira si segue la strada per Indemini, Alpe di Neggia, dopo circa mezz'oretta ci si ritrova nel suddetto alpe. In cui si trovano dei servizi pubblici ben puliti e tenuti, parcheggi liberi e il ristornate.  Il sentiero parte proprio sulla sinistra delle "piste da sci, salendo regolarmente e attorno al Monte Gambarogno, fino a raggiungerne la sommità. Il panorama spazia sul lago Maggiore, il Piano di Magadino, il Locarnese e le valli della regione. La discesa all'Alpe Cedullo non presenta difficoltà, tranne che per qualche difficoltà nel trovare il percorso ufficiale in caso di foglie secche. Dall'Alpe la risalita a Sant'Anna è brevissima e tranquilla, come la discesa verso Pasturone. Da qui all'Alpe di Neggia invece il sentiero sicuramente non è adatto a chiunque, sensibili alle altezze, famiglie con bambini, ecc anche se nel collettivo non si presta importanza ai luoghi che non intimoriscono ad un primo impatto, io sono una persona molto realistica, prudenza e rispetto per la montagna, quindi dove una caduta non si fermerebbe lì e questo è quasi certo, per me ci vuole prudenza e valutazione. Quindi se ci sono persone con vertigini, bambini molto attivi e forse disobbedienti, bisognerà ragionarci e prestare attenzione o scegliere la discesa a Indemini o altro. In quanto il sentiero in alcuni tratti è piuttosto stretto ed esposto, in cui una caduta (inciampo, ecc) non avrebbe un arresto immediato. Questo costone, molto variato, prosegue fino al punto di partenza.

Una splendida passeggiata.