Zuccone Campelli mt 2161-anello da Moggio con l'incontro inaspettato del team Grandemago


Publiziert von turistalpi , 10. November 2015 um 20:33.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 8 November 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 9:00
Aufstieg: 1600 m
Abstieg: 1600 m
Strecke:come waypoints

Anche oggi è stata una giornata rimediata! Con gli amici Piera ed Alberto ci siamo dati appuntamento al Municipio di Moggio volendo loro salire alla Sodadura. Con puntualità più che svizzera anzi in buon anticipo si presentano ma purtroppo, raggiunti da una telefonata in viaggio, devono subito rientrare per gravi motivi familiari. Ora cosa faccio? E' già la terza volta che in pochi giorni sono in zona....Penso a salire allo Zuccone Campelli poichè è un pò di anni che non lo visito, tra l'altro non dovrebbe esserci neve nel tratto a nord...Vabbè cominciamo a salire al rifugio Cazzaniga e poi vedrò....Anche oggi seguo un gruppo di escursionisti con 3 cani diretti al rifugio Gherardi e così almeno fino all'ex rifugio Casari guadagno tempo. Qui ci salutiamo, loro vanno a destra ai piani ed io salgo a sinistra per il rifugio Cazzaniga...La giornata è, come tutte in questo bel novembre estivo, fantastica! Il rifugio è chiuso ed allora non mi fermo e riparto subito seguendo il sentiero 101 che è quello dell'anello dello Zuccone. Poco prima del laghettino al bivio ovviamente seguo l'indicazione per lo Zuccone. Il sentiero è in condizioni perfette, asciutto e ben camminabile. Anche il da me paventato tratto a nord uguale. Così si va bene e posso godere della montagna. Tranquillo arrivo sul cupolone quotato 2159 che è la vera cima dello Zuccone (Guida Saglio) mentre il punto più alto quota 2161 è denominato Dente di Campelli. In passato sono già salito sino al dente, so che ci sono catene che per me è meglio ma ora non ricordo un breve tratto esposto di sfasciumi che non mi dà sicurezza per il ritorno in discesa....Vedevo diverse persone sul Dente ma decidevo di tornare: per me andava bene così. In discesa mi fermo su un bel pianoro sempre in cresta: ottimo posto per respirare aria di montagna e mangiare seduto tra l'alta erba gialla, bella ed appagante sosta solitaria. Ad un certo punto vedo che alcune delle persone sulla cima scendono lungo la cresta....due ragazze si avvicinano, guardo e riguardo: ma sì che le conosco ed infatti anche loro sono di hikr e nientemeno che  Lella la moglie di Aldo( Grandemago) e Lumi, due conoscenze della gita fatta anni fa con Grandemago ed il suo team femminile...e ricordo i nomi: Lella,Lumi,Esilde e Patrizia. Lella mi dice che Aldo (Grandemago) le sta aspettando alla sella da dove comincia il sentiero degli stradini che loro intendono  seguire per poi scendere dalla val Pesciola sino a Moggio dove anch'essi hanno l'auto.. Non ero intenzionato a fare questo giro ma ben volentieri chiedo se posso scendere con loro(ero curioso di vedere come era stato sistemato il sentiero dopo le tante slavine di due anni fa che ben avevo visto dalla cima dello zucco Orscellera). Non ci sono problemi e cosi faccio. Prima della Casera Campelli accelero un pò il passo per incontrare Aldo. Già da lontano si staglia la sua figura sul cocuzzolo (da lontano sembra il signore delle montagne...) e quando sono abbastanza vicino: "Aldoooo ciao", caspita mi ha riconosciuto "Enrico? Ciao". E' con molto piacere che facciamo una sosta, qualche foto e parliamo ovviamente di montagna....Poi ripartiamo seguendo appunto l'indicazione del sentiero degli stradini. Lella e Lumi si involano avanti (gli anni sono passati ma le donne del team hanno sempre  quel passo veloce che mi è impossibile seguire...forse nascondono delle ali.....) mentre io sono appena poco più avanti di Aldo che tra l'altro si impegna come usualmente fa e cioè artista fotografo...Anche lui al pari di mio fratello Alberto ottiene delle fantastiche foto che (lo dico con sana invidia da ignorante) fanno apparire le mie come quasi primitive...In 50 minuti attraverso un ambiente dolomitico di torri, pareti,gole,corde fisse arriviamo alla Bocchetta di Pesciola. Sosta. Il sentiero è stato abbastanza sistemato, solo che, almeno a mio parere, in alcuni tratti dove non è stato possibile mettere corde, la traccia si è molto ridotta ed anche a volte un poco obliqua. Chiaro non ci sono problemi almeno a montagna asciutta ma con il bagnato......Poi è da vedere se questi tratti non verranno ulteriormente danneggiati durante l'inverno...Il tempo passa ed avanza l'ombra (versante di discesa coperto parzialmente sopra dalla cresta della Corna Rossa)...Sempre come sopra scendiamo, Lella e Lumi avanti ed Aldo ed io molto indietro....ma questo ci permette di parlare tranquillamente (ed Aldo si industria al meglio di farmi capire i segreti della fotografia ma questo è un campo per me abbastanza ostico) e quasi senza accorgerci il buio aumenta. Ma possiamo ancora camminare...Raggiungiamo le ragazze alla fontana (lì ci aspettavano e....non ho visto le ali...). Dopo un'altra breve sosta via al "Pino Solitario" e poi sul "campo santo" raggiungiamo la stradina che leggermente in discesa ci porta a Moggio. Avrei dovuto estrarre le pile di cui sono dotato secondo me molto prima ma la pigrizia di aprire lo zaino mi ha frenato. Vediamo e sentiamo Lella e Lumi parlare sedute su una panchina a pochi metri dalla strada asfaltata ed allora mi ricordo che lo smartphone ha un app "torcia"...caspita l'accendo e che luce, accipicchia non potevo ricordarmi  prima?....Ormai siamo arrivati! Nel frattempo mi arriva un messaggio del mio amico Alberto che tutto si è risolto, anche se con paura, al meglio.Sono lieto per loro!  In conclusione una giornata che sembrava avviata  all'ennesima ripetizione di altre passate è diventata una bella gita con una compagnia piacevolissima perchè con Aldo,Lella e Lumi ero insieme a persone di hikr veri amanti della montagna e l'atmosfera era quella giusta!! Grazie!!! Nota:il dislivello di 1600 metri è dato dal GPS di Grandemago. Teoricamente dalle quote cartografiche dovrebbe essere intorno ai 1350-1400 metri. Forse la differenza è in relazione al dislivello assoluto e relativo......

Tourengänger: turistalpi
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»