.... una rinuncia non è mai un fallimento ma, un segno tangibile di coraggio e prudenza.

Caspita Francesco, sei un filosofo !
Hai comunque ragione, anche se è un peso che metti nello zaino per il ritorno ....
Utile dividerlo con gli amici ..... :-)

Giorgio, è un dato di fatto!!
abbiamo quasi della stessa eta', vado in montagna dal 1988, nel luglio del 2002 se avessi rinunciato alla vetta dello stralhorn Marinella sarebbe ancora tra noi.

Francesco, non ho parole valide dopo il tuo ultimo commento. Un grazie SINCERO !

C'è chi ama il rischio, e non si ferma, e chi ama la montagna, e se stesso, ed è capace di trovare la giusta via... che non sempre è aperta in quel momento.

Hai tutta la mia comprensione e sostegno.

Nino, ho sentito forte e chiara la tua pacca sulle spalle...

Un grazie anche a te ...

Hai fatto bene a tornare indietro, lasciatelo dire da chi è arrivato a 30 m dalla cima e si è fermato :-)
Si, hai tanto amaro in bocca da riportare indietro, ma le montagne restano lì, abbiamo sempre tempo di riprovare in sicurezza e sarà anche più soddisfacente!
Un caro saluto
Floriano

Anche a te Floriano, un grazie per la solidarietà.
NON sono pentito di aver rinunciato, anche a distanza di una settimana, avrei lo stesso atteggiamento.
Ci riproverò, e lo so già sarà ancora più bello!