Cresta SE della Cima de Nomnom.
 
 

Kommentare (3)


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Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 1. Januar 2014 um 18:20
Ciao Siso,
secondo te poteve essere facilmente percorsa questa cresta fino alla Cima D'Aion e quindi giu fino alla bocchetta?

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Januar 2014 um 18:36
Ciao Simone,
dalla Cima de Nomnom lungo la cresta SE, in discesa, non ci sono problemi almeno fino alla Cima d'Aion (2533 m). Oltre è difficile valutare guardando le foto. Ti allego comunque la descrizione di Brenna per la salita da Soazza, lungo questo itinerario:
Da Soazza, ore 6.30 (F)

“È un itinerario di valore su una lunga cresta che riserva quadri eccelsi (come quelli sul Piz de Groven e sull'argenteo complesso del Sass Castel) e commoventi (come la surreale visione delle cascine dell'Alp de Groven, inserite nell'impervio ed esteso mondo verde dell'alta Val de Groven).
Da notare che la cresta E della Cima d'Aion è raggiungibile ovunque dall'Alp de Bec, ma ci sono anche estese e ripide pietraie; interessante da farsi in caso di presenza di neve residua è il largo canale (ben disegnato sulla CN) posto a NNE della quota 2342 m.
Per raggiungere la cima del Pizzet (2175 m) non ci sono difficoltà tecniche, ma c'è in parte un selvaggio terreno ricoperto di cespugli bassi che rendono un po' faticosa la progressione.
Si può lasciare l'itìn. 282 del Pass de Buffalora alle cascine del nucleo di quota 1714 m o anche più in alto: nel primo caso, dalle cascine superiori, si procede in traversata verso SE, su sentiero percorso anche dal bestiame dell'alpe, fino a un pascolo in una conca; da questo posto, cercando di seguire una traccia di passaggio tra i rododendri, si sale ora verso SSW; il pendio si fa quindi più aperto (si arriva nei pressi del¬l'idilliaco terrazzo prativo ben disegnato dalla CN appena a SE della quota 2032 m) e permette di portarsi al Pizzet (2175 m) o sulla cresta alla sua destra.
Dal Pizzet si segue la lunga cresta divisoria tra la valle dell'Alp de Bec e la Val de Groven. La cresta, che sul lato della Val de Groven è precipite, è percorsa in gran parte da un sentiero delle pecore. Oltre la quota 2342 m, si arriva al tratto roccioso della cresta (ove ha inizio la Senda del Bo - vedi il commento alla Cima d'Aion): esso presenta alcune ostiche difficoltà se lo si percorre sul filo, mentre se si evita qualche ostacolo a destra le difficoltà restano limitate. A un certo punto si può anche procedere, a destra, lungo un evidente, largo canale detritico che si alza verso la cresta tra la Cima d'Aion e la Cima de Nomnom.
Raggiunta la Cima d'Aion (2533 m) si segue la facile cresta di collegamento fino alla Cima de Nonmon (450 m circa, 100 m di dislivello, parte comune con l'itin. 286).”

Ciao,
siso

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Januar 2014 um 13:26
Fantastico! purtroppo mi manca il libro del Brenna di quella sezione ticinese, troppo gentile!


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